Capitolo
1 I | che una vanità beata in sè stessa.~Gli posava sul pugno
2 II | non ben conscia ancora di sè medesima.~Quand'ebbe finito,
3 III | quei di Bellano, già per sè stessi troppo mal sofferenti
4 III | sguardi rivolti sopra di sè, udì quel fremito che le
5 IV | faceva che volgersi intorno a sè, descrivendo una ruota,
6 IV | si levava ritto sopra di sè, per dar più vigore ad una
7 IV | capo in terra! - diceva fra sè, - ma non è qui disteso
8 V | ascoltò i rimbrotti rivolti a sè col capo basso, coll'aria
9 V | aver lungamente esitato fra sè stesso, Lupo disse ai compagni: -
10 V | mantello che avea portato con sè, e ne lo ricoperse. Michele
11 V | lagrime, ma fece forza a sè stesso, vi entrò con calma,
12 V | orazione, i labbri volsero da sè ad intonare con un basso
13 VI | quanta; pure facendo forza a sè stessa, colla maggior indifferenza
14 VI | stasera! - disse l'ancella fra sè, ed obbedì.~Allora Bice
15 VI | doveva poi essersi levata da sè cheta cheta, e datasi dattorno
16 VI | buono, com'egli è, dicea fra sè stessa, dopo tanti giuramenti!
17 VI | ma ripigliando poi tosto sè stessa, e facendosi onta
18 VII | piangere e non avea più ben di sè.~Passarono così forse venti
19 VII | aperse gli occhi e tornò in sè. Bisognava vederlo quel
20 VII | stette un poco sopra di sè, e infine venne fuori con
21 VII | lasciava di sollecitarlo per sè stesso e col mezzo degli
22 VII | provarli, adempiendo in sè una predizione che era corsa
23 VIII | guardava in volto fuor di sè per la maraviglia; e quegli
24 VIII | cominciò a pensare fra sè che cosa potesse mo' importare
25 IX | interdetto; ma poi disse tra sè stessa: - Alla fine non
26 IX | Come? -, diss'egli fra sè, - un paese che fu sempre
27 IX | la moralità vien dopo da sè stessa, chi ne la vuol cavare.~
28 IX | modo egli era padrone di sè, e per quanta riverenza
29 IX | vantandosi di solito da sè, non era usato sentirsi
30 X | una cosa... egli ha con sè tutta la famiglia, è vero?~-
31 X | avea già fatto parlar di sè quel che sta bene, ch'era
32 X | gentil donzella; e chiamò a sè con un cenno un suo scudiere,
33 X | a cui parea volgersi da sè stesso il discorso. E lì
34 XI | sempre stato presente a sè stesso, gli rispose:~- Quelle
35 XI | voce, quasi imponesse a sè medesimo un comando: - Bisogna
36 XI | passeggiare, dicendo fra sè: - Ma non lo sapeva anche
37 XI | degnasse di richiamarla a sè, di riunirla al suo Arrigozzo.~
38 XI | a che la mano correva da sè per la consuetudine di tanti
39 XI | morirgli sopra -, disse fra sè la vecchia, che gli avea
40 XII | merlotto venuto a infilzarsi da sè, sarà un cero di più per
41 XII | metà la vuol riporre per sè, com'è di giusto, l'altra
42 XII | liberati, i quali fuori di sè per la consolazione lo tempestavano
43 XII | della scure su i piedi da sè per farti piacere, è sempre
44 XII | protestazioni di ossequio, offerendo sè stesso, i suoi monaci, e
45 XIII | memorie, sdegnossi contra sè medesimo, propose di vincersi,
46 XIII | parve d'aver fatto pace con sè medesimo, si sentì una vita
47 XIII | avrebbe posto ogni cosa e sè stesso.~Ma a destarlo da
48 XIII | modo, ma di chiamar prima a sè il conte del Balzo, e mettergli
49 XIII | egli alla fine padrone di sè, e di sposare qual più gli
50 XIII | povero padre che è fuor di sè e non sa che si dica o che
51 XIV | interne, e faceva forza a sè stesso per rimanervi più
52 XIV | vi si farà conoscere da sè: il Rusconi non è mica uomo
53 XIV | sin allora, cominciò fra sè a pigliarsela contro la
54 XIV | ci burliamo! - diceva fra sè; - no, no, non mi colgono;
55 XIV | sentissi rapir fuori di sè; rialzò per forza la supplichevole,
56 XIV | suo petto: rapito fuor di sè, chinossi un istante su
57 XIV | tornar dell'anima sopra sè stessa, al ricadere nella
58 XV | quelli che s'era tolto con sè il Bellebuono in quell'ultima
59 XV | rispetto di poca importanza per sè medesimo, ma notabile però
60 XV | alla compassione, studiando sè stesso in altrui, considerando
61 XVI | vaghezza di far prova di sè, il che si chiamava correr
62 XVI | verso: e intanto recatosi in sè stesso in atto d'uomo che
63 XVI | ancor della fucina»~Fra sè dice con dispetto:~«No,
64 XVII | colori, se li cingeva da sè, e lasciava che i curiosi
65 XVIII | ella allora diceva fra sè stessa: - È mio -; e un
66 XVIII | il suo caro far prova di sè; anzi colla mente turbata
67 XIX | pochi mesi prima, diceva fra sè:~- A Roma, quando pieno
68 XIX | città ti cade in grembo da sè stessa in un momento, mentre
69 XIX | seguitava a dir fra sè, - temete forse che sia
70 XIX | mano, seguitava a dir fra sè con un certo ghigno amaro: -
71 XIX | punto chiaro nemmen per sè. Egli aveva inteso che l'
72 XIX | veniva discorrendola tra sè:~- Oh non v'ha dubbio! ci
73 XIX | tutto sconcio e fuor di sè come un matto, e quando
74 XX | popolani che avea condotti con sè.~- Giacchè la mia mala fortuna
75 XXI | in mano, e prometteva a sè stesso di porlo a tempo
76 XXII | dà pel mezzo precipitando sè stesso e noi in compagnia,
77 XXII | non osasse confessarlo a sè medesima, un certo qual
78 XXII | vergogna, ebbe quasi paura di sè stessa; ma frenato poi tosto
79 XXII | e quando ci chiamerà con sè, almeno avrem la consolazione
80 XXII | fanciulla era rivolto, fuor di sè per la maraviglia, per la
81 XXII | finalmente, la trasse a sè con molle violenza, e v'
82 XXIII | aperse, e fu per uscir di sè dalla maraviglia, vedendovi
83 XXIII | ebbe tempo di rientrare in sè stessa, di pensare quanto
84 XXIII | capitato, lo ritenne con sè, chè lo vuoi spedire stanotte
85 XXIII | ch'egli medesimo andò da sè a mettersi in trappola a
86 XXIV | s'aveva tolto sopra di sè d'allogare il procuratore
87 XXV | sposa, Ottorino avea con sè un suo scudiere e due altre
88 XXV | questa faccenda? -, disse fra sè, - l'ho messo fuori in questo
89 XXVI | raccomandati anche troppo da per sè... E poi, siete tanto caritativa
90 XXVI | corna costui? -, diceva fra sè il doloroso cavaliere, affrettando
91 XXVII | vergognoso in faccia a sè stesso di quel primo senso
92 XXVII | apostrofare interiormente sè stesso per farsi vergogna
93 XXVII | un po' di cena anche per sè. In un momento fu ammannita;
94 XXVII | hanno costoro? -, disse fra sè il Limontino, un po' insospettito: -
95 XXVII | breve nitrito, e disse tra sè: - Il meglio sarebbe andarsene
96 XXVIII| mano, e tornava a dir fra sè: - Birbone di quel Lodrisio!
97 XXIX | honore assai; et egli da sè mentre che dimorò in Firenze,
98 XXIX | fastidio mal dissimulato a sè stesso, una vergogna troppo
99 XXIX | quale stordito, fuor di sè per la gioia, per la maraviglia
100 XXIX | Quando il Visconte ritrasse a sè la mano, ei gliela prese,
101 XXIX | immediatamente, fantasticando fra sè per indovinare la cagione
102 XXX | confusione, da un tal fastidio di sè stesso, che fece un atto
103 XXX | che non ha il Signore con sè?~- Voi siete un angelo! -
104 XXXI | era sentito rapire fuor di sè stesso, a questo annunzio
105 XXXI | momento che sarebbe tornata in sè, non avesse a vedersi d'
106 XXXI | la voce, quantunque per sè stessa già mezzo spenta,
107 XXXI | entrava il sole, e mormorò fra sè stessa: - Oh le mie care
108 XXXI | moribonda ritrasse dolcemente a sè quella mano; e mostrandola
109 XXXII | che lo facesse ricordar di sè medesimo, che gli tenesse,
110 XXXII | Milano.~Marco cieco, fuori di sè stesso dall'angoscla, dal
111 XXXII | sua mano, e gettatosi da sè dalla finestra del palazzo.
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