Capitolo

 1 II   |         ancella di questa, chiamata Lauretta, tutta cosa di lor due,
 2 II   |            a quella povera donna. - Lauretta uscì e tornò poi di lì a
 3 II   |             affettuosa cortesia: ma Lauretta, appena ebbe scorto il volto
 4 VI   |     raccogliere le chiome dalla sua Lauretta per coricarsi tosto. L'ancella,
 5 VI   |   verecondia. Rassettati i capegli, Lauretta mettea mano a svestirla,
 6 VI   |           alla madre.~Chiamò dunque Lauretta perchè la vestisse. Quella
 7 VI   |            Inferno di Dante. Quando Lauretta la sera innanzi le volea
 8 VII  |          saperla tutta per disteso.~Lauretta, cui tanto parea d'aver
 9 VII  |            successo? - l'interruppe Lauretta, impaziente di venire alle
10 VII  |             mia.~- No, - rispondeva Lauretta, - non ha bisogno di nulla,
11 VII  |           buone.~- E così? - diceva Lauretta, per ravviare la narrazione.~-
12 VII  |          che impostore! - scappò su Lauretta; - è proprio stato lui a
13 VII  |        ragione io? - insisteva pure Lauretta.~- Se non mi vuoi lasciar
14 VII  |            sta bene, - disse ancora Lauretta, - ci ho proprio gusto,
15 VII  |            creatura! - disse ancora Lauretta; e reso grazie alla madre
16 IX   |             la figlia, fece segno a Lauretta, a Marianna madre di questa,
17 IX   |    figliuola.~A questo, la madre di Lauretta tutta infatuata delle massime
18 IX   |             le padrone, - le diceva Lauretta all'orecchio.~- Non voglio
19 IX   |         penetrare in quell'asilo, e Lauretta l'obbedì tosto, quantunque
20 XIII |         faceva rassettare dalla sua Lauretta.~Un segreto terrore era
21 XIII |           sarà l'ultimo suo giorno.~Lauretta, al sentire in qual punto
22 XIII |         sala il falconiere, Marta e Lauretta, tutti in lagrime, pallidi,
23 XIII | seguitassero, e s'avviarono. Allora Lauretta che non avea fatto mai altro
24 XIII |           novella fatale portata da Lauretta in casa, dove su quell'ora
25 XV   |           in giro alla sua donna, a Lauretta, e all'altro figlio.~- Presto,
26 XV   |            ne posso voler di più: e Lauretta?... e tuo fratello? anche
27 XV   |             incontro la sua sorella Lauretta, che mettendosi un dito
28 XV   |          sentì un fruscìo di piedi. Lauretta mettendosi di nuovo il dito
29 XXI  |          Marianna, Ambrogio, Lupo e Lauretta le avean posto amore, e
30 XXII |             viaggio di Terra Santa: Lauretta e Lupo ve li accompagnavano,
31 XXIII|          raccomandassero a Lupo e a Lauretta, che doveano accompagnarla
32 XXIII|          incamminò. Ottorino, Lupo, Lauretta, e due scudieri del Conte
33 XXIII|         Intanto tu rimani colla tua Lauretta, e colla scorta di Lupo
34 XXIII|           finalmente il fratello di Lauretta, - se me ne date licenza,
35 XXIII|     Castelletto domattina? - chiese Lauretta.~- Anche Lupo, - rispose
36 XXIV |           farsi ad una finestra; ma Lauretta, che vi stava più vicina,
37 XXIV |            uscio del primo salotto: Lauretta, cui la padrona avea fatto
38 XXIV |         quanto a questo, - saltò su Lauretta, - vi prometto io, che la
39 XXIV |            la terra del suo riposo.~Lauretta, che s'accorse dell'abbattimento
40 XXV  |             ancora una volta la sua Lauretta, il suo Lupo, prima che
41 XXVI |          dalla memoria della povera Lauretta, della quale il tornato
42 XXVI |           insieme e dello spaurato.~Lauretta, seduta ad un tavolino posto
43 XXVI |             lucerna stata accesa da Lauretta un momento prima: s'abbandonò
44 XXVI |          sente il suono d'un liuto: Lauretta riman sospesa con una mano
45 XXVI |         nota; poi dice sotto voce a Lauretta: - È il preludio della Rondinella:
46 XXVII|             tacque.~- Come? - disse Lauretta tutta agitata, - sapete
47 XXVII|            vita?~- Oh, la mia buona Lauretta! - proruppe Bice frenando
48 XXVII|           usi misericordia! - gridò Lauretta diventando pallida come
49 XXVII|           noi poverette! - sclamava Lauretta.~- Ora ti dirò, - ripigliava
50 XXVII|            che tu apra a nessuno.~- Lauretta! Lauretta! - gridava al
51 XXVII|         apra a nessuno.~- Lauretta! Lauretta! - gridava al di fuori la
52 XXVII|            due uomini nella camera.~Lauretta, coprendosi gli occhi colle
53 XXVII|           fatelo per l'amor di Dio!~Lauretta tutta spaventata stringeva
54 XXVII|          bellezza del vostro volto.~Lauretta tutta sgomentita, vedendo
55 XXX  |            batte più forte, domanda Lauretta, domanda Bice, niente: viene
56 XXXI |           pendente su d'una spalla. Lauretta la seguiva tutta scapigliata,
57 XXXI |            laggiù.~Egli, precedendo Lauretta e i due scudieri che portavano
58 XXXI |             viva poco fa, - rispose Lauretta con voce interrotta dai
59 XXXI |            mossa da un tenue fiato. Lauretta, la castellana, le si affaticano
60 XXXI |              e poi disse:~- Sei tu, Lauretta?~- Sì, son io, non abbiate
61 XXXI |          anche l'ancella, l'amorosa Lauretta, la quale, per quanto fosse
62 XXXI |         amorosa compiacenza.~Quando Lauretta si destò, cominciava a spuntar
63 XXXI |            troppo. - E volgendosi a Lauretta: - Mi prometti?...~- Ah!
64 XXXI |       lagrime.~Ermelinda, il Conte, Lauretta, conobbero tosto Ottorino;
65 Conc |     contessa del Balzo, insieme con Lauretta, partirono la mattina da
66 Conc |       altrettanto. Solo Ermelinda e Lauretta, che erano pure fra quella
67 Conc |          falconiere e la sua figlia Lauretta, le quali però non ne fecero