Capitolo

 1 I     | sollecitamente per darne avviso al padrone.~Stava questi in una ricca
 2 I     |               E così? - domandò il padrone al falconiere, - vengono
 3 I     |        alla riva del Carneccio.~Il padrone consegnò il falco nelle
 4 I     |            nè meno, - conchiuse il padrone.~- Oh se fosse a casa il
 5 I     |        amico del figliuolo qui del padrone, del povero Lionello buon'
 6 III   |        chiaro, e se codesto nostro padrone garbato vuol far la vita
 7 V     |          gentilmente obbligato dal padrone a pigliar posto dirimpetto
 8 VI    |            d'un cane scacciato dal padrone. Il tristaccio venne la
 9 VII   |            il Conte qui, il nostro padrone; ch'ella cercava di me,
10 VII   |    manigoldo avea tradito il nuovo padrone come avea tradito l'antico:
11 VIII  |         una camera rimota, dove il padrone della casa stava in quel
12 IX    |     figliuola, la quale, vedute le padrone sedersi, stava per far lo
13 IX    |        zitta chè non vi sentano le padrone, - le diceva Lauretta all'
14 IX    |          che in ogni modo egli era padrone di sè, e per quanta riverenza
15 XI    |         palma, stava favellando al padrone di casa, il quale l'ascoltava
16 XI    |       battagliato per un pezzo col padrone in favore di opinioni già
17 XI    |            Ch'ei venga, - disse il padrone; e il giovane se ne andò,
18 XIII  |             d'esser egli alla fine padrone di sè, e di sposare qual
19 XIII  |          si gettò ai piedi del suo padrone, gli abbracciò le ginocchia,
20 XIII  |        disse allora Marianna, - il padrone ve l'ha promesso; dunque
21 XIII  |       tocca a voi, correte giù dal padrone, voi che sapete parlare.
22 XIII  |          prostrato ai ginocchi del padrone, lo supplicava con quelle
23 XIII  |            vada in nome di Dio.~Il padrone sgabellato tirò innanzi,
24 XIV   |            di tutta la persona del padrone, dallo stato compassionevole
25 XV    |               È stato per amor del padrone, - entrava a dirgli Ambrogio, -
26 XV    |           Ambrogio, - per amor del padrone, che è andato a posta a
27 XV    |          metteva nel quartiere del padrone; e tutti dietro, desiderosi
28 XV    |           voglio nessuno.~- Conte, padrone, messere, sono io, sono
29 XV    |          del Balzo! viva il nostro padrone! - Egli vinto da tante sollecitazioni,
30 XVIII |    indietro come aspettando che il padrone tornasse a montarlo.~Ma
31 XVIII |         tornasse a montarlo.~Ma il padrone stava disteso sulla sabbia
32 XIX   |           lui liberata da un esoso padrone, d'una che dovette darsi
33 XIX   |            che sia per mancarvi un padrone? Viva Marco! e che cosa
34 XIX   |      stupore d'aver trovato il suo padrone principe d'una sì potente
35 XIX   |      scottato, e aspettando che il padrone lo facesse chiamare un'altra
36 XIX   |            discorso sull'animo del padrone. Ma quell'ira improvvisa
37 XIX   |        indagatore al volto del suo padrone, sul quale compariva un
38 XIX   |           più discosti, chè il mio padrone non vuole!... Oh! con Lodrisio
39 XIX   |       faceva tali conti addosso al padrone, questi, che s'era coricato,
40 XX    |        buona grazia del suo antico padrone, di potersi trovare in compagnia
41 XXI   |     Ungheria preso insieme col suo padrone. Il cavallo, a cui quello
42 XXI   |         dove gli venne incontro il padrone, il quale lo stava aspettando
43 XXI   |          di Lucca ottenuto dal suo padrone; avea recata a Lodrisio
44 XXII  |           impigli e le alture d'un padrone non sapremmo patirle: abbiamo
45 XXII  |             Fece ella riverenza al padrone di casa, e baciò la mano
46 XXIII |        stanotte in un servizio pel padrone del castello.~- Ma dunque?...~-
47 XXIII |             come avea già fatto il padrone; e così la tranelleria venne
48 XXIII |          per ottener quello che il padrone gli avea comandato espressamente;
49 XXIV  |           e sovrana del mio nobile padrone, cui ho data la fede e il
50 XXV   |     Visconti, padre del mio nobile padrone, - rispose l'interrogato
51 XXV   |              Sì, è Maffeo, zio del padrone, - rispose il castellano
52 XXV   |           avea ben avvisato il mio padrone che stessi pronto a riceverli
53 XXV   |           aver visto la faccia del padrone; quello che ho da avere,
54 XXV   |        voglio dalle sue mani.~- Il padrone non c'è, - gli disse bruscamente
55 XXV   |             Tal e quale.~Allora il padrone di casa, facendo d'occhio
56 XXV   |     avrebbe levato loro in capo il padrone, al risapersi di quel bel
57 XXVI  |            al ventre, va dietro al padrone, dal quale le ha toccate
58 XXVIII|    maladetta rabbia contro del mio padrone, quella invidiaccia che
59 XXIX  |           poteva patire d'avere un padrone che non fosse lucchese;
60 XXX   |         preso in compagnia del suo padrone, e del pericolo ch'egli
61 XXX   |     conosciuto... Veramente il mio padrone... ma voi... siete voi il
62 XXX   |             ma voi... siete voi il padrone: ecco, ecco la lettera: -
63 XXX   |          fatto che obbedire al mio padrone, che m'ha detto: «Porta
64 XXXII |          dalla prima furia del suo padrone. Giunto nel cospetto di
65 Conc  |           dell'atroce fine del suo padrone; poi, tratta in disparte
66 Conc  |       diceva, sul tavolino del suo padrone. La donna fu sopraffatta