Capitolo

 1 I   |      quel bel cielo, di quel bel lago, di quel clima molle, lieto
 2 I   |           Ma nelle campagne, sul lago di Como principalmente,
 3 I   |        castello guardando giù il lago fin dove poteva giunger
 4 I   |       via subito, intanto che il lago è buono. Arrigozzo, la barca
 5 II  |          maledetto, buttarlo nel lago. - gridarono allora molte
 6 II  |        torre, altri gettarli nel lago con un sasso al collo: chi
 7 II  |       era posta quasi in riva al lago, alla foce d'un torrentello
 8 II  |          e disceso alla riva del lago, e trovatavi una barchetta
 9 III |         piazza, volge il viso al lago, s'innalza la casa dell'
10 III |       grosso borgo alla riva del lago, andando verso Lecco. Il
11 III |         a toccarli, chè tutto il lago di Como si leverà.~- Si
12 III |          e dei forti di tutto il lago, gareggianti fra loro di
13 III |          paesetto serrato tra il lago e una montagna erta, malagevole;
14 IV  |         correva a quei tempi sul lago di Como, e dicevasi composta
15 V   |    Bellano da tutte le parti del lago, si rimisero in viaggio
16 V   |        braccia. In un momento il lago fu seminato di barche d'
17 V   |    furono gli ultimi a porsi sul lago: eran sei barche, e volendo
18 V   |      diritta il lungo muggir del lago che si faceva sempre più
19 V   |        l'acqua, sbalzò netto nel lago. Si dibattè un istante fra
20 V   |         volgere il viso verso il lago, gli venne visto sott'acqua
21 V   |      fronte, spiccò un salto nel lago.~Fu visto avventarsi contro
22 V   |        coi pugni chiusi verso il lago: - Maladetto vento! - gridava, -
23 V   |   rimbalzando venne a cadere nel lago rotto in mille frantumi.
24 V   |   avrebbe potuto reggersi con un lago sì grosso.~- Adesso come
25 V   |         china fino alla riva del lago, non vi discerneva gli alberi,
26 V   |           Sul mutabile piano del lago si potevan però anche fra
27 V   |         avea volte le spalle.~Il lago era piano, liscio, lucente
28 V   |        mano destra, sclamando: - Lago traditore! - il remo si
29 V   |  finestrella, e guardando giù il lago in fortuna venivansi interrogando: «
30 V   |         più valenti rematori del lago, che non avea chi gli potesse
31 V   |       malinconica solitudine del lago in bonaccia.~Mentre tutti
32 VI  | dappertutto; e dico non solo sul lago di Como, ma in tutto il
33 VIII|         liscia e tranquilla d'un lago, quando un gruppo di venti
34 VIII|         ella propose d'andar per lago fino a Lecco, e di là a
35 VIII|       Morcate, aveva in uggia il lago e le barche, peggio che
36 VIII|         e di mortelle. Spesso il lago verso cui tenevan vôlto
37 XI  |     vedeva di essa guardando dal lago, non era che un po' di tettuccio
38 XI  |       ancora in alcuni paesi del lago di Como: era quello il glacitoio
39 XII |          che il muggir basso del lago, coperto a quando a quando
40 XII |        non fu che una fiamma. Il lago parea di fuoco; si vedevano
41 XII |         incontrato alla riva del lago nel venir su.~- Santo Dio!
42 XXI |        piano limpido e vasto del lago, la striscia argentina,
43 XXI |      delle sue montagne, del suo lago.~Solo con Bernardo non potè
44 XXII|         le nostre montagne! quel lago che ti allarga il cuore!
45 XXII|         buia, io guardava giù il lago, notava un picciol lume
46 XXVI|        almen t'affìdi,~Scorri il lago e la pendice,~Empi l'aria
47 Conc|      incamminarsi alla volta del lago.~Quelli tra i nostri viaggiatori