Capitolo

 1 I     |          mani del paggio il quale uscì, ed egli in compagnia del
 2 II    |          bocca del bambinello, ne uscì un lungo acutissimo strido,
 3 II    |          povera donna. - Lauretta uscì e tornò poi di lì a poco,
 4 IV    |           palazzo, e poco dopo ne uscì con un gran fiasco di vino:
 5 IV    |       canzone, il conte del Balzo uscì ìn compagnia di Bice che
 6 V     |        fecer d'intorno i signori, uscì fuori a prora e si mise
 7 VI    |       ricevutone un ultimo bacio, uscì dicendo: - È tuo padre,
 8 VI    |          lasciò il lume acceso, e uscì ratta ratta. Ella prese
 9 VIII  |         la lettera, il segretario uscì, e Marco disse ad Ottorino
10 X     |         più scontrati. -~Il Conte uscì di là tanto inebbriato,
11 XIII  |      tutto ciò, Ermelinda non gli uscì mai affatto del cuore: era
12 XIV   | tornandoglisi a sollevar la bile, uscì dal buco entro il quale
13 XIV   |          della tramortita, poscia uscì a precipizio: e giù per
14 XVIII |  insanguinati.~Dopo pochi momenti uscì un araldo dal padiglione,
15 XVIII |           di sproni al cavallo ed uscì di galoppo dallo steccato
16 XIX   |         disse Marco, e il ragazzo uscì.~Allora il Visconte gettando
17 XIX   |           lo congedò.~Il Pelagrua uscì; ma nell'andarsene volse
18 XIX   |        facendo scoppiar la frusta uscì del palazzo, e s'avviò verso
19 XXIII |         fallirmi di tanto. - Lupo uscì, ed ella andandogli dietro
20 XXIV  |           sarebbe stata obbedita, uscì traendosi dietro per un
21 XXV   |          tutta quella gente. Egli uscì a darne il comando, e in
22 XXV   |        sia compìto lo sgombero. - Uscì difatti sotto al portico
23 XXV   |        Qua venite tutti quanti.~ ~Uscì della porta e voltò dietro
24 XXV   |     mattina, come se nulla fosse, uscì fuori per la fiera al suo
25 XXVII |   uscirono ambedue, e poco stante uscì anche l'altro uomo d'armi
26 XXVIII|        chè non ne posso più.~Lupo uscì, e rientrò tosto coll'acqua.
27 XXIX  |          licenza a Lupo, il quale uscì immediatamente, fantasticando
28 XXX   |       sotto il portico, dal quale uscì in un cortile, che attraversò;
29 XXX   |          strada fatta poco prima, uscì nel maggior cortile, trovò
30 XXXI  |       sulle tracce del trafugato. Uscì dunque dalla camera dell'
31 XXXI  |          al giudice del luogo, ed uscì a cavallo dal ponte levatoio,
32 XXXII |            CAPITOLO XXXII~ ~Marco uscì precipitosamente dalle camere
33 XXXII |        nulla aspettando l'aurora, uscì fuori su un loggiato, e