Capitolo

 1 II    |       e girava l'occhio sulla moltitudine irriverente; e quelle occhiate
 2 II    | fretta le porte sul viso alla moltitudine, e buona notte! chi è dentro
 3 II    |      misero a sbeffeggiare la moltitudine con parole, con bocchi,
 4 II    |    sdegno e di vendetta, e la moltitudine, nuova al sangue, cominciava
 5 III   | Crivello contiene a stento la moltitudine sulla piazza di S. Giorgio
 6 IV    |      stati i sentimenti della moltitudine spettatrice di quella scena
 7 IV    |      quelle forme erculee.~La moltitudine era tornata in silenzio,
 8 IV    |     pallido come la morte.~La moltitudine che parteggiava pel Limontino
 9 IX    |       non sapendo come quella moltitudine di scapigliati, che avea
10 X     |      per dar nell'occhio alla moltitudine che si lascia agevolmente
11 XV    |       cara! - di che tutta la moltitudine si diede a ridere.~Al povero
12 XVI   |  generale.~Dopo un momento la moltitudine cominciò a gridare: - Tocca
13 XVI   |   cortesia per guadagnarsi la moltitudine, ch'ei ben capiva non essergli
14 XVII  |   scarlatto.~In mezzo a tanta moltitudine non avreste più sentito
15 XVIII |  Intanto erasi destata fra la moltitudine una gioia inquieta e curiosa
16 XIX   |       e gli omaggi, di che la moltitudine non è mai avara coi nuovi
17 XIX   | fervore d'affetto che avea la moltitudine per Marco s'era venuto a
18 XXVIII|  rombo cupo e sinistro di una moltitudine agitata e tumultuante, che
19 XXVIII|      di Marco in mezzo ad una moltitudine, che, a quel che parea,
20 XXIX  |    dire; doti alle quali ogni moltitudine suol sempre andar presa