Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
significazione 4
significhi 2
signor 377
signora 241
signore 44
signoreggia 1
signoreggiare 1
Frequenza    [«  »]
248 senza
246 sempre
244 son
241 signora
219 quel
219 suo
218 aver
Baldassarre Castiglione
Il libro del cortegiano

IntraText - Concordanze

signora

    Libro, Capitolo
1 Intro | ingegno e prudenzia di quella Signora, la virtú della quale io 2 Intro | raccontar non si devria è che la signora Duchessa essa ancor è morta; 3 Intro | dolore della morte della signora Duchessa che di tutti gli 4 Intro | memoria de cosí eccellente Signora e degli altri che piú non 5 Intro | concesso. E perché voi né della signora Duchessa né degli altri 6 Intro | accennato le virtú della signora Duchessa; perché non solo 7 I, IV | per ordinario dove era la signora duchessa Elisabetta Gonzaga 8 I, IV | ancor sempre si ritrovava la signora Emilia Pia, la qual per 9 I, IV | volta che al conspetto della signora Duchessa ci riducevamo; 10 I, IV | si portava al voler della signora Duchessa, che la medesima 11 I, IV | i gesti componeva della signora Duchessa, motteggiando e 12 I, IV | avesse, fosse per grandissima signora conosciuta. E cosí nei circonstanti 13 I, IV | una tanta e cosí virtuosa signora: le ottime condizioni della 14 I, V | ridursi súbito dopo cena alla signora Duchessa; dove, tra l'altre 15 I, VI | giunti alla presenzia della signora Duchessa, ognuno si ponea 16 I, VI | maggiore; poi, come alla signora Duchessa pareva si governavano, 17 I, VI | ne lassava il carico alla signora Emilia. Cosí il giorno appresso 18 I, VI | piacevoli ragionamenti la signora Duchessa volse pur che la 19 I, VI | Duchessa volse pur che la signora Emilia cominciasse i giochi; 20 I, VI | tal impresa, cosí disse: - Signora mia, poiché pur a voi piace 21 I, VI | rispose: - A voi tocca, signora, dir prima il vostro -. 22 I, VI | prima il vostro -. Disse la signora Emilia: - Eccovi ch'io l' 23 I, VI | ch'io l'ho detto, ma voi, signora Duchessa, commandategli 24 I, VI | sia obediente -. Allor la signora Duchessa ridendo, - Acciò, - 25 I, VII | signor Gaspar, fece segno la signora Emilia a madonna Costanza 26 I, VII | apparechiava a dire; ma la signora Duchessa súbito disse: - 27 I, VII | Cosí faremo, - rispose la signora Emilia; ed imponendo silenzio 28 I, IX | a dir sue novelle; ma la signora Emilia gli impose silenzio, 29 I, IX | quella lettera S, che la signora Duchessa porta in fronte; 30 I, IX | mira o la serve -. Rise la signora Duchessa, e vedendo l'Unico 31 I, IX | disse, - non parlate, Signora, che non è ora il vostro 32 I, IX | vostro loco di parlare -. La signora Emilia allor si volse e 33 I, IX | nel conoscer l'animo della signora Duchessa; e cosí come piú 34 I, X | d'amore, son certo che la signora Duchessa e la signora Emilia, 35 I, X | la signora Duchessa e la signora Emilia, ancor che non lo 36 I, XI | materia; ma non facendone la signora Emilia altramente motto, 37 I, XII | ognun la risposta della signora Emilia; la qual non facendo 38 I, XII | súbito cosí cominciò: - Signora, vorrei che mi fusse licito, 39 I, XII | lasciando ancor i meriti della signora Duchessa, la qual sola con 40 I, XII | messer Federico, quando la signora Emilia, interrompendolo: - 41 I, XII | Questo, - disse, - se alla signora Duchessa piace, sarà il 42 I, XII | nostro per ora -. Rispose la signora Duchessa: - Piacemi -. Allor 43 I, XII | circunstanti, e verso la signora Duchessa e tra sé, cominciarono 44 I, XII | facevano instanzia alla signora Emilia che ordinasse chi 45 I, XII | La qual, voltatasi alla signora Duchessa: - Comandate, - 46 I, XII | Comandate, - disse, - Signora, a chi piú vi piace che 47 I, XII | chi si sia -. Rispose la signora Duchessa: - Fate pur voi 48 I, XIII | XIII.~ ~Allor la signora Emilia, ridendo, disse al 49 I, XIII | Súbito rispose il Conte: - Signora, non ci saria pericolo che 50 I, XIII | seguitò: - Ma io veramente, Signora, molto volontier fuggirei 51 I, XXIII | Vedete, - disse allora la signora Duchessa, - come da un error 52 I, XXIII | messer Cesare: - Dunque io, Signora, sarò esente di pena, avendo 53 I, XXIII | errore. - Anzi, - disse la signora Duchessa, - tutti dui devete 54 I, XXIII | aver imitato chi falliva. - Signora, - rispose messer Cesare, - 55 I, XXIII | già si taceva; quando la signora Emilia ridendo, - Dite ciò 56 I, XXIII | con licenzia però della signora Duchessa, io perdono a chi 57 I, XXIII | piccol fallo -. Suggiunse la signora Duchessa: - Io son contenta; 58 I, XXIII | essendogli fatto segno dalla signora Duchessa e dalla signora 59 I, XXIII | signora Duchessa e dalla signora Emilia, súbito disse:~ ~ ~ 60 I, XXIV | conseguirla, per lo carico dalla signora Emilia impostovi siete ancor 61 I, XXXII | XXXII.~ ~Allora la signora Duchessa, - Non usciam, - 62 I, XXXII | Rispose il Conte: - Io già, Signora, ho detto quello che ne 63 I, XXXIX | XXXIX.~ ~Allor la signora Emilia, - A me par, - disse, - 64 I, XXXIX | rispondere; ma sempre la signora Emilia lo interrompeva. 65 I, XXXIX | parole -. Rispose ridendo la signora Emilia: - Pena la disgrazia 66 I, XL | XL.~ ~- Signora, - rispose il Conte, - il 67 I, L | L.~ ~Allor la signora Emilia, rivolta a Ioan Cristoforo 68 I, L | Rispose Ioan Cristoforo: - Io, Signora, estimo che la statuaria 69 I, LIV | dimandando ciò che facesse la signora Duchessa, aveva inteso di 70 I, LIV | súbito fatto reverenzia alla signora Duchessa e fatto seder gli 71 I, LV | autorità di commandar ad una signora troppo parziale; - e cosí, 72 I, LV | ridendo, si volse alla signora Emilia, la qual súbito disse: - 73 I, LV | Allora messer Federico, - Signora, - disse, volendo voi separare 74 I, LV | insin al fine -. Rispose la signora Emilia: - Fate voi cunto 75 I, LVI | confermando ognuno, impose la signora Duchessa a madonna Margherita 76 I, LVI | gran pezza della notte, la signora Duchessa si levò in piedi; 77 II, IV | era quel Principe e quella Signora a cui servivano cosí nobili 78 II, V | n'andò alla stanza della signora Duchessa; la quale vedendo 79 II, XVII | Morello -. Rise quivi la signora Emilia e disse: - Voi fuggite 80 II, XVII | andare a letto. - E s'io, Signora, non avessi che dire? - 81 II, XVII | messer Federico. Disse la signora Emilia: - Qui si vederà 82 II, XXVII | Adunque, - rispose la signora Duchessa ridendo, - se cosí 83 II, XXXV | al signor Gasparo; ma la signora Duchessa impose silenzio 84 II, XXXV | cantandosi pur in presenzia della signora Duchessa un mottetto, non 85 II, XLII | Io penso che ormai la signora Emilia mi darà licenzia 86 II, XLIV | meglio è dimandar grazia alla signora Duchessa, che faccia differire 87 II, XLIV | Federico a rispondere, ma la signora Emilia súbito l'interruppe 88 II, XLIV | messer Federico disse: - Signora, non so ciò che più mi avanzi; 89 II, XLV | Cessato il riso, disse la signora Emilia: - Lasciate voi adesso 90 II, XLV | rivoltandosi messer Bernardo alla signora Duchessa ed alla signora 91 II, XLV | signora Duchessa ed alla signora Emilia, - Io non voglio 92 II, XLVII | chiesa tre cavalieri ed una signora, alla quale serviva d'amore 93 II, XLVII | mendico, e postosi avanti alla signora, cominciolle a dimandare 94 II, XLVII | posso sperare dalla mia signora, che è tanto crudele, che 95 II, XLVII | ammaestramento di questa signora a voi, per farvi conoscere 96 II, XLVII | Eccovi, dal non aver quella signora dato licenzia al povero, 97 II, XLVIII | Agnello, vostro mantuano, signora Duchessa, e ragionando a 98 II, LII | liberamente, - suggiunse la signora Emilia, - e non abbiate 99 II, LIII | racchetato il riso, disse la signora Emilia: - Comportarete voi, 100 II, LV | Ditela, - suggiunse la signora Duchessa -. Rispose il Magnifico 101 II, LVIII | mattonato” nel camerino della signora Duchessa, dopo molte parole 102 II, LXI | nella greca”. Ed a voi, Signora, fu scritto nel titulo d' 103 II, LXI | titulo d'una lettera: “Alla signora Emilia impia”. È ancora 104 II, LXII | disse che io riprendeva una signora che usava un certo liscio 105 II, LXIV | dalla Pedrada per onorar una signora, con la quale parlando, 106 II, LXIV | già vecchia, le disse: “Signora, quello che di vecchio avete, 107 II, LXX | messer Bernardo, - Veramente, signora, - disse, - omai parmi aver 108 II, LXXI | Federico di Mantua, padre della signora Duchessa nostra, essendo 109 II, LXXVI | sua prigionia, disse la signora Boadilla: “Signor Alonso, 110 II, LXXVI | Allora Alonso súbito, “Signora”, disse, “io ancor ebbi 111 II, LXXVIII| Alonso, di questi dui?” “Signora”, rispose Alonso, “parmi 112 II, LXXVIII| egli scriveva ad una sua signora, il soprascritto della qual 113 II, LXXXV | chiamato Castiglio -. Allora la signora Duchessa, - E perché, - 114 II, LXXXV | avessero a male -. Replicò la signora Duchessa ridendo: - Non 115 II, LXXXV | vi piace, - suggiunse la signora Duchessa. Allor seguitò 116 II, LXXXVI | d'andar ignudo a Nostra Signora di Loreto ed offerirgli 117 II, LXXXVI | sabbato ad onore di Nostra Signora, se gli concedeva grazia 118 II, XCII | XCII.~ ~Allor la signora Duchessa, - In questo modo, - 119 II, XCII | risposta che diede alla signora Boadiglia della speranza 120 II, XCIII | quello che disse Alonso alla signora Boadiglia, avvegna che tocchi 121 II, XCIII | davanti la casa pur della signora Boadiglia, vide Alonso la 122 II, XCIII | Castagneto, disse: “Eccovi, Signora, le teste delle fiere che 123 II, XCIII | che ogni giorno ammazza la signora Boadiglia alla caccia”. 124 II, XCIV | dee credere che una gran signora mai dimostri amare un suo 125 II, XCVI | donne, ben per averle la signora Duchessa fatto cosí cenno, 126 II, XCVII | verrà fatto, - rispose la signora Emilia; - ché, poiché avete 127 II, XCVIII | il Magnifico Iuliano, - Signora mia, - rispose, parmi che 128 II, XCVIII | gli omini -. Rispose la signora Emilia: - Anzi molto piú; 129 II, XCIX | promesse e lusinghe della signora Emilia, è incorso in errore 130 II, XCIX | mi vergogno -. Rispose la signora Emilia pur ridendo: - Ben 131 II, XCIX | vorremo concedere -. Allora la signora Duchessa: - Per esser l' 132 II, XCIX | il perfetto cortegiano. - Signora, - disse allor la signora 133 II, XCIX | Signora, - disse allor la signora Emilia, - Dio voglia che 134 II, XCIX | proprio officio -. Allor la signora Duchessa, - Io voglio, - 135 II, C | C.~ ~- Signora mia, - rispose il Magnifico, - 136 II, C | Io spero, - rispose la signora Duchessa, - che 'l vostro 137 II, C | paragone d'una donna. - A me, Signora, - disse allor messer Federico, - 138 II, C | Se cosí è, - disse la signora Duchessa, - dimani riducendoci 139 II, C | riverentemente licenzia dalla signora Duchessa, ciascun si fu 140 III, II | principio a ragionare. Onde la signora Duchessa, essendo stata 141 III, II | Rispose il Magnifico: - Signora, se io la tenessi per bella, 142 III, II | egli adunque? - disse la signora Duchessa. Rispose messer 143 III, III | operazioni -. Disse allor la signora Duchessa ridendo: - I signori 144 III, IV | Magnifico, voltatosi alla signora Duchessa, - Signora, - disse, - 145 III, IV | alla signora Duchessa, - Signora, - disse, - poiché pur cosí 146 III, IV | fatica mi saria formar una signora che meritasse esser regina 147 III, IV | divine condizioni d'una Signora ch'io conosco e, quelle 148 III, IV | obligo mio -. Disse allora la signora Duchessa: - Non uscite dei 149 III, IV | acciò che questa cosí nobil signora abbia chi possa degnamente 150 III, IV | Magnifico: - Io adunque, Signora, acciò che si vegga che 151 III, IV | conservar la grazia della sua signora e de tutti gli altri, far 152 III, XVII | XVII.~ ~Allora la signora Emilia rivolta al signor 153 III, XVII | Non ci date questo nome, Signora, - rispose il signor Gaspar, - 154 III, XVII | Iuliano: - Non dubitate, Signora, che al tutto si risponderà; 155 III, XIX | inferiori alla Vergine Nostra Signora, per non mescolar le cose 156 III, XX | vicii a laude -. Allora la signora Emilia: - Tanto piacer, - 157 III, XX | disse: - Come avete voi, Signora, cosí ben indovinato ch' 158 III, XX | de' frati, - rispose la signora Emilia; - ch'io per me estimo 159 III, XXII | Dite almen, - rispose la signora Emilia, - come ella fece -. 160 III, XXXII | XXXII.~ ~Allor la signora Emilia, - Non defraudate, - 161 III, XXXIII | fermossi e rivolto alla signora Duchessa disse: - Or, Signora, 162 III, XXXIII | signora Duchessa disse: - Or, Signora, mi darete licenzia di tacere -. 163 III, XXXIV | altre fu singularissima signora la contessa Matilda, delle 164 III, XXXIV | regina di Franza, grandissima signora non meno di virtú che di 165 III, XXXV | benché la fama di quella signora in ogni loco e presso ad 166 III, XXXVI | Ongaría, tanto eccellente signora quanto voi sapete e bastante 167 III, XXXVI | verrete, v'occorrerà la signora Isabella marchesa di Mantua; 168 III, XLVI | gli omini e donne; e la signora Emilia, pur ridendo, - Veramente, - 169 III, XLVI | messer Cesare: - Non vi pare, Signora, che bello esempio di continenzia 170 III, XLVII | vescovo di Mantua, zio della signora Duchessa nostra, ben saria 171 III, XLIX | aver inteso che andando la signora Felice dalla Rovere a Saona, 172 III, XLIX | singular bellezza di quella signora. Non posso pur tacere una 173 III, XLIX | tacere una parola della signora Duchessa nostra, la quale, 174 III, XLIX | Cesare circa questo, disse la signora Duchessa: - Parlate d'altro 175 III, LII | che vi sono -. Disse la signora Duchessa ridendo: - Or vedrete 176 III, LII | il Magnifico: - In vero, Signora, a me par d'aver detto assai 177 III, LVIII | cortegiano -. Rispose la signora Emilia: - Io m'obligo trovarla, 178 III, LX | Roberto pur contradicea, ma la signora Duchessa gli diede il torto, 179 III, LX | divinissimi costumi d'una Signora, talmente che nell'arbitrio 180 III, LXI | LXI.~ ~Allora la signora Emilia, - Or di questo adunque 181 III, LXI | perciò è bene che voi, Signora, che sète donna e ragionevolmente 182 III, LXI | utilità -. Allor disse la signora Emilia: - Lo esser voi gratissimo 183 III, LXI | conveniente che voi l'insegnate. - Signora, - rispose l'Unico, io non 184 III, LXII | LXII.~ ~Rispose allor la signora Emilia: - Signor Unico, 185 III, LXIII | signor Unico, - rispose la signora Emilia, - che voi non amate 186 III, LXIII | avete allegata -. Rispose la signora Emilia: - Quello che comincia 187 III, LXIII | sta di farlo, - rispose la signora Emilia.~ ~ ~ 188 III, LXIV | riverenzia. E perciò voi, Signora, che avete cominciato a 189 III, LXIV | scrivaglielo -. Suggiunse la signora Emilia: - Anzi, se è tanto 190 III, LXXI | degli omini -. Rispose la signora Duchessa: - Dite almen ciò 191 III, LXXI | essendo amato da una gran signora, richiesto da lei venne 192 III, LXXI | giudicio avea quella gran signora, amando un animale cosí 193 III, LXXII | mantener la grazia della sua signora e tórla al suo rivale, sète 194 III, LXXVI | esser mitigato -. Rise la signora Emilia e rivolta alla signora 195 III, LXXVI | signora Emilia e rivolta alla signora Duchessa, - Eccovi, - disse, - 196 III, LXXVI | Duchessa, - Eccovi, - disse, - Signora, che i nostri avversari 197 III, LXXVI | cortegiano. - Eccovi, disse la signora Emilia, - che pur siete 198 III, LXXVII | altri signori -. Allora la signora Duchessa, - Bisogna, - disse, - 199 III, LXXVII | tarda. Adunque, - disse la signora Duchessa, - aspettando insino 200 III, LXXVII | direte -. Cosí parlando la signora Duchessa levossi in piedi, 201 IV, II | concessa dal cielo una tal signora, com'è la signora Eleonora 202 IV, II | una tal signora, com'è la signora Eleonora Gonzaga, Duchessa 203 IV, III | ridottasi la compagnia alla signora Duchessa, bisognò con diligenzia 204 IV, III | fatto riverenzia verso la signora Duchessa, disse ridendo: - 205 IV, III | non è già, - rispose la signora Duchessa; - perch'io non 206 IV, III | disse il signor Ottaviano: - Signora, poiché l'aver io desiderato 207 IV, XXV | aveva promesso -. Allora la signora Duchessa, - Noi saremo, - 208 IV, XXX | di quel modo -. Allor la signora Emilia ridendo, Non è ne' 209 IV, XXX | che dire -. Suggiunse la signora Duchessa: - Poiché non ci 210 IV, XXXI | Ottaviano: - Molte altre cose, Signora, gli insegnarei, pur ch' 211 IV, XXXVI | del signor Ottaviano la signora Duchessa e la signora Emilia 212 IV, XXXVI | la signora Duchessa e la signora Emilia e tutti gli altri; 213 IV, XLII | marchese di Mantua nepote della signora Duchessa nostra qui; ché, 214 IV, XLIII | Ottaviano, rivolto alla signora Duchessa con maniera d'aver 215 IV, XLIII | ragionamento, - Eccovi, Signora, - disse, - quello che a 216 IV, XLIII | alcuna -. Allora disse la signora Duchessa: - Oltra che l' 217 IV, XLIII | Ottaviano e disse: - Forse, Signora, s'io fussi in tal grado, 218 IV, XLIV | ridendo il Magnifico Iuliano: Signora, io son tanto nemico degli 219 IV, XLIV | non intendo, - disse la signora Emilia, - come sia cosí 220 IV, XLV | ancora instituir la sua signora e tender con essa a quel 221 IV, L | da' fanciulli -. Allor la signora Duchessa, - Piacemi, - disse, - 222 IV, L | disse: - Io non vorrei, Signora, che 'l mio dir che ai vecchi 223 IV, L | ad un altro -. Rispose la signora Duchessa: - Non dovete fuggir 224 IV, L | messer Pietro: - Veramente, Signora, avendo io da parlar di 225 IV, L | mio Lavinello -. Allor la signora Emilia, quasi turbata, - 226 IV, L | voi; però sarà ben che la signora Duchessa vi dia qualche 227 IV, L | Non vi adirate meco, Signora, per amor di Dio; ché io 228 IV, L | dite adunque, - rispose la signora Emilia.~ ~ ~ 229 IV, LV | amano i giovani? - Rise la signora Duchessa e disse: - Se l' 230 IV, LXI | fine al ragionamento, ma la signora Duchessa lo pregò che dicesse; 231 IV, LXXI | come stupido; quando la signora Emilia, la quale insieme 232 IV, LXXI | separi l'anima dal corpo. - Signora, - rispose messer Pietro, - 233 IV, LXXI | me operato -. Allora la signora Duchessa e tutti gli altri 234 IV, LXXII | Veramente, - disse la signora Duchessa, - se 'l cortegiano 235 IV, LXXII | donne impossibile -. Rise la signora Emilia e disse: - Signor 236 IV, LXXIII | prepararsi per rispondere; ma la signora Duchessa, - Di questo, - 237 IV, LXXIII | questa sera? - disse la signora Duchessa. Rispose messer 238 IV, LXXIII | riverenzia preso commiato dalla signora Duchessa, s'inviarono verso 239 IV, LXXIII | il signor Prefetto alla signora Duchessa e disse: - Signora, 240 IV, LXXIII | signora Duchessa e disse: - Signora, per terminar la lite tra ' 241 IV, LXXIII | fece ieri -. Rispose la signora Emilia: - Con patto che


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License