Libro, Capitolo

 1         I,  V      |           Iuliano de' Medici, messer Pietro Bembo, messer Cesar Gonzaga,
 2         I,  V      |            signor Morello da Ortona, Pietro da Napoli, messer Roberto
 3         I,  V      |             Ioanni Cristoforo Romano Pietro Monte, Terpandro, messer
 4         I,  XI     |             altramente motto, messer Pietro Bembo, che era in ordine
 5         I,  XXV    |           per guida il nostro messer Pietro Monte, il qual, come sapete,
 6         I,  XLV    |                 Rispose quivi messer Pietro Bembo: - Io non so, Conte,
 7         I,  XLV    |          arme. Ma non voglio, messer Pietro, che voi di tal causa siate
 8         I,  XLV    |     perderanno. - Ah, - disse messer Pietro, - voi dianzi avete dannati
 9         I,  XLVI   |           hanno da essere -. Rispose Pietro da Napoli: - A questo modo
10         I,  XLVI   |             gran vantaggio da messer Pietro Bembo -.~ ~ ~
11        II,  XVI    |            ben dice il nostro messer Pietro Monte, fanno come i fanciulli,
12        II,  XVIII  |            non aspettando piú, disse Pietro da Napoli: - Di questi cortegiani
13        II,  XXVII  |              buffone, - disse messer Pietro Bembo, - sarebbe costui
14        II,  XXIX   |                 Rispose allor messer Pietro Bembo: - Del restringersi
15        II,  XLIII  |       Riprese allor le parole messer Pietro Bembo e disse: - Il signor
16        II,  XLIV   |            Galeotto cardinale di San Pietro ad Vincula, a tutti era
17        II,  LII    |           LII.~ ~Disse allora messer Pietro Bembo: - E perché non dite
18        II,  LII    |           Bernardo e disse: - Messer Pietro, se voi non state cheto,
19        II,  LII    |             grazia, - rispose messer Pietro, - che io ne tacerò due
20        II,  LII    |              commune?” - Rise messer Pietro, poi disse: - Io parlo de'
21        II,  LII    |           rispetti -. Seguitò messer Pietro: - Quando i signori Fiorentini
22        II,  LIII   |          messer Bernardo, che messer Pietro burli cosí i Fiorentini
23        II,  LXX    |           quando egli entrava in san Pietro s'abbassava per non dare
24        II,  LXXVI  |           avea fatta, dove erano san Pietro e san Paulo, dicendo che
25        II,  LXXVI  |          perché è da credere che san Pietro e san Paulo siano, come
26        II,  LXXXVII|         passato Monsignor mio di San Pietro ad Vincula, il qual sa come
27        II,  LXXXVII|            famiglio di stalla di San Pietro ad Vincula e son quello
28       III,  III    |         persona lassaremo che messer Pietro Monte nostro abbia cura
29        IV,  II     |             Maria in Portico; messer Pietro Bembo, secretario di papa
30        IV,  XV     |                  XV.~ ~Allora messer Pietro Bembo, - Non so, - disse, -
31        IV,  XVI    |         Ottaviano: - In vero, messer Pietro, l'argumento vostro è bono;
32        IV,  XX     |                  XX.~ ~Allora messer Pietro Bembo, - Ed a me par, -
33        IV,  XXXVI  |              Iulio nel tempio di san Pietro, e quella strada che va
34        IV,  L      |                    L.~ ~Disse messer Pietro Bembo: - Non vi ricorda,
35        IV,  L      |           Piacemi, - disse, - messer Pietro, che voi questa sera abbiate
36        IV,  L      |             ne sapete -. Rise messer Pietro e disse: - Io non vorrei,
37        IV,  L      |         escusate piú -. Disse messer Pietro: - Veramente, Signora, avendo
38        IV,  L      |              quasi turbata, - Messer Pietro, - disse, - non è alcuno
39        IV,  L      |              castigo -. Disse messer Pietro pur ridendo: - Non vi adirate
40        IV,  LI     |                  LI.~ ~Allora messer Pietro, avendo prima alquanto tacciuto,
41        IV,  LI     |      alquanto riso, suggiunse messer Pietro: Dico adunque che, secondo
42        IV,  LV     |             parmi che procuri messer Pietro Bembo, il qual vole che
43        IV,  LV     |           cosí bona come dice messer Pietro Bembo? - Io non già, - rispose
44        IV,  LV     |            fatevi insegnar da messer Pietro Bembo di che modo debban
45        IV,  LVI    |         sotto l'amo -. Allora messer Pietro Bembo, - Non crediate, -
46        IV,  LVII   |                  LVII.~ ~Rise messer Pietro e disse: - Io voglio prima
47        IV,  LX     |              nome -. Tacevasi messer Pietro Bembo e quei signori pur
48        IV,  LXXI   |            disse: - Guardate, messer Pietro, che con questi pensieri
49        IV,  LXXI   |            Signora, - rispose messer Pietro, - non saria questo il primo
50        IV,  LXXII  | contemplazioni, come ha detto messer Pietro che è necessario che sian
51        IV,  LXXII  |              erano, come vole messer Pietro che sia il suo cortegiano,
52        IV,  LXXIII |          disse, - sia giudice messer Pietro Bembo e stiasi alla sua