Libro, Capitolo

 1        II,  XVI |       dalla ragione che dallo appetito; e questa quasi sempre in
 2       III,  XL  |      piú po la vergogna che l'appetito e perciò i astengono dalle
 3       III,  XLIV|       da un leggero e dannoso appetito, mostrando continenzia ed
 4       III,  LVII|     si fan loro nascono da un appetito mosso da opinion di facilità,
 5        IV,  XV  |       oppongon la ragione all'appetito, onde ne nasce la battaglia
 6        IV,  XV  |  ultimo la ragion, vinta dall'appetito troppo possente, s'abbandona,
 7        IV,  XV  | totalmente profusi drieto all'appetito ed allor non incontinenti,
 8        IV,  XVI |    animo loro contrasti con l'appetito e lor paia che quel che
 9        IV,  XVI |    quella cosa per la quale l'appetito vince la ragione è ignoranzia,
10        IV,  XVII|  discordia tra la ragione e l'appetito, combatte e dà la vittoria
11        IV,  XXI |      commanda la ragione allo appetito; e l'uno e l'altro di questi
12        IV,  XXI |   obedire all'anima, e cosí l'appetito alla ragione. Sono ancora
13        IV,  XXIX|      sé la ragione, l'altra l'appetito. Come adunque nella generazione
14        IV,  XXIX|   rispetto dell'anima, e dell'appetito per rispetto della ragione;
15        IV,  LI  | intelletto, dal senso nasce l'appetito, il qual a noi è commune
16        IV,  LI  |      se non cose sensibili, l'appetito le medesime solamente desidera;
17        IV,  LII |     ma da falsa opinion per l'appetito del senso; onde il piacer
18        IV,  LII |       cosa amata, quasi che l'appetito si ripenta dell'error suo
19        IV,  LIII|   induce l'anima a seguitar l'appetito; perché ritrovandosi essa
20        IV,  LXII|   desiderio verso il corpo ad appetito alcuno men che onesto. Appresso
21        IV,  LXIX|    alle sensuali il senso e l'appetito di vivere, ma alle piante