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19 abbiate
19 alquanto
Baldassarre Castiglione
Il libro del cortegiano

IntraText - Concordanze

unico

   Libro, Capitolo
1 I, V | messer Bernardo Bibiena, l'Unico Aretino, Ioanni Cristoforo 2 I, IX | ivi sedeva, fece segno all'Unico Aretino, al qual per l'ordine 3 I, IX | signora Duchessa, e vedendo l'Unico ch'ella voleva escusarsi 4 I, IX | volse e disse: - Signor Unico, non è alcun di noi qui 5 I, IX | solo po trarla al fine -. L'Unico, avendo tacciuto alquanto 6 II, V | è però questo? - disse l'Unico Aretino: - Chi è tanto sciocco, 7 II, VI | messer Federico, rivolto all'Unico, - A voi adunque non par, - 8 II, VI | non par, - disse, - signor Unico, che faticosa parte e gran 9 II, VI | par gran cosa, - rispose l'Unico; - e credo che basti in 10 II, VI | pazzo. - A me par, signor Unico, - disse quivi messer Federico, - 11 III, VII | omini -. Disse allora l'Unico Aretino: - Appresso gli 12 III, LX | suo cortegiano -. Allora l'Unico Aretino, - Ben è conveniente, - 13 III, LXI | ragionate, - disse, - signor Unico -. Rispose l'Unico: - Parmi 14 III, LXI | signor Unico -. Rispose l'Unico: - Parmi che la ragion vorrebbe 15 III, LXI | Signora, - rispose l'Unico, io non saprei dar ricordo 16 III, LXII | signora Emilia: - Signor Unico, guardimi Dio pur di pensar, 17 III, LXIII| LXIII.~ ~Allor il signor Unico, - Io, - disse, - non voglio 18 III, LXIII| bugia. - Dite pur, signor Unico, - rispose la signora Emilia, - 19 III, LXIII| Anzi, disse il signor Unico, - voglio io ben quello 20 III, LXIII| felicità, - disse il signor Unico, sarebbe se una voglia sola


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