Libro, Capitolo

 1        II,  XCIII|      questo fu, che passando la Regina davanti la casa pur della
 2       III,  IV   |     signora che meritasse esser regina del mondo, che una perfetta
 3       III,  IV   |  pigliarne lo esempio; ma della regina non mi bisogneria andar
 4       III,  X    |       donna di palazzo, non una regina. Conosco ben che voi vorreste
 5       III,  XXXIV|       tra loro essere stata una regina Amalasunta, che governò
 6       III,  XXXIV|      prudenzia; poi Teodelinda, regina de' Longobardi, di singular
 7       III,  XXXIV|        nostri avemo veduto Anna regina di Franza, grandissima signora
 8       III,  XXXV |     meriti esser comparato alla regina Isabella di Spagna? - Rispose
 9       III,  XXXV |      negherò io; ché, poiché la Regina lo giudicò degno d'esser
10       III,  XXXV |       Ferrando fusse laudata la regina Isabella -. Allor il Magnifico, -
11       III,  XXXV |      somma d'ogni virtú, che la regina Isabella; e benché la fama
12       III,  XXXV |         sono stati creati dalla regina Isabella; e Gonsalvo Ferrando,
13       III,  XXXVI|      pur in Napoli morí l'altra regina d'Ongaría, tanto eccellente
14       III,  XXXVI|       Re, ma che meritava esser regina di molto maggior stato che
15       III,  XXXVI| moderatamente, come ha fatto la regina Isabella di Napoli? la quale,
16       III,  XXXVI|         ancor si dimostra esser regina e di tal modo supporta i
17       III,  XXXVI|     città, come quella Tomiris, regina di Scizia, Artemisia, Zenobia,
18       III,  LI   |       inimici, usciva ancora la regina Isabella con tutte le sue
19        IV,  XVIII|      della modestia e del bene, regina di tutte l'altre virtú,