Libro, Capitolo

 1        II,  LXV   |          tempo di castigar i suoi nemici, che lo aveano tanto offeso
 2        II,  LXVIII|         lo piú, come sapete, sono nemici, disse il Sanese per mordere
 3        II,  LXXVII|         Fiorenza ritrovandosi doi nemici, come spesso interviene
 4        II,  XCII  |           con dui suoi tanto gran nemici, quanto siete voi e 'l signor
 5       III,  XVII  |          hanno data questi nostri nemici. - Non ci date questo nome,
 6       III,  XXIII |          ché se ben questi nostri nemici l'hanno udite e lette, mostrano
 7       III,  XXX   |           solamente tra li dui re nemici fu fatta indissolubile amicizia
 8       III,  XXXI  |           ed insegnò la strada ai nemici d'occupar il Capitolio,
 9       III,  XXXI  | liberarono Roma dalle insidie de' nemici. Ma lassando tutte queste
10       III,  XXXII |        uscissero come ignudi tra' nemici; e rispondendo essi già
11       III,  XXXII |         panni, e rispondessero ai nemici questo essere il loro abito.
12       III,  XXXII |      stessi, e ritornando verso i nemici, di novo con essi combatterono
13       III,  XLIV  |         tra essi sapea averne de' nemici; conoscendo ancor che, s'
14       III,  XLIV  |            potea concitarsi tanti nemici e talmente, che molto gli
15       III,  LI    |    giongeano al loco di veder gli nemici, sempre andavano parlando
16        IV,  XVII  |         pericolo, e pur vince gli nemici, o quello che per virtú
17        IV,  XVII  |     civile, distrugge i sediziosi nemici intrinsechi e dona lo scettro
18        IV,  XXIV  |           piú temono ed hanno piú nemici. Come credete voi che si
19        IV,  XXVII |   sepulcro tanti obelisci, quanti nemici avea morti quello che era