Libro, Capitolo

 1     Intro         |   nobil cortesia meritava piú lungamente dal mondo esser goduta.
 2         I,  I     |             I~ ~Fra me stesso lungamente ho dubitato, messer Alfonso
 3         I,  XIII  |     Per non tener adunque piú lungamente questo carico di obligazione
 4         I,  XXXII |       vessata e depredata, ma lungamente abitata da' barbari, per
 5         I,  XXXII |       adunque è stata tra noi lungamente incomposta e varia, per
 6         I,  XLIII |   grandezza della gloria cosí lungamente da esse conservata, e solamente
 7         I,  XLV   |     stata questa disputazione lungamente agitata da omini sapientissimi,
 8        II,  XCV   |       e tant'altri segni cosí lungamente dimostrati, in poco d'ora
 9        II,  XCVII |     error vostro non sia cosí lungamente impunito -. Cosí rivoltandosi
10       III,  II    |      inteso da mercatanti che lungamente son stati in quel paese,
11       III,  XVIII |   alle donne che, vivendo piú lungamente che gli omini, eseguiscono
12       III,  XXVI  | questa giovane; e dopo l'aver lungamente tentato per ogni via e modo
13       III,  XXXIV |       Amalasunta, che governò lungamente con maravigliosa prudenzia;
14       III,  XXXV  |      autorità, come rota che, lungamente con impeto voltata, gira
15       III,  XLIII |       Questa adunque, essendo lungamente amata da un nobile e ben
16       III,  XLV   |       quei pensieri, che soli lungamente erano stati dulcissimo cibo
17       III,  XLVIII|       giovane romana, essendo lungamente seguitata da uno che molto
18        IV,  II    |     delle stelle, che ha cosí lungamente concesso ottimi signori