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Baldassarre Castiglione Il libro del cortegiano IntraText CT - Lettura del testo |
LV.
- Non supportarò io, - respose il Magnifico Iuliano, - per modo alcuno esser defraudato della promessa che fatta m'avete; e certo so che al signor Prefetto ancor non despiacerà lo intender questa parte. - E qual promessa? - disse il Conte. Rispose il Magnifico: - Di dechiararci in qual modo abbia il cortegiano da usare quelle bone condizioni, che voi avete detto che convenienti gli sono -. Era il signor Prefetto, benché di età puerile, saputo e discreto piú che non parea che s'appartenesse agli anni teneri, ed in ogni suo movimento mostrava con la grandezza dell'animo una certa vivacità dello ingegno, vero pronostico dello eccellente grado di virtú dove pervenir doveva. Onde súbito disse: - Se tutto questo a dir resta, parmi esser assai a tempo venuto; perché intendendo in che modo dee il cortegiano usar quelle bone condizioni, intenderò ancora quali esse siano e cosí verrò a saper tutto quello che infin qui è stato detto. Però non rifutate, Conte, di pagar questo debito d'una parte del quale già sète uscito. - Non arei da pagar tanto debito, - rispose il Conte, - se le fatiche fossero piú egualmente divise, ma lo errore è stato dar autorità di commandar ad una signora troppo parziale; - e cosí, ridendo, si volse alla signora Emilia, la qual súbito disse: - Della mia parzialità non dovreste voi dolervi; pur, poiché senza ragion lo fate, daremo una parte di questo onor, che voi chiamate fatica, ad un altro; - e rivoltasi a messer Federico Fregoso, - Voi, - disse, proponeste il gioco del cortegiano; però è ancor ragionevole che a voi tocchi il dirne una parte: e questo sarà il satisfare alla domanda del signor Magnifico, dechiarando in qual modo e maniera e tempo il cortegiano debba usar le sue bone condizioni, ed operar quelle cose che 'l Conte ha detto che se gli convien sapere -. Allora messer Federico, - Signora, - disse, volendo voi separare il modo e 'l tempo e la maniera dalle bone condizioni e ben operare del cortegiano, volete separar quello che separar non si po, perché queste cose son quelle che fanno le condizioni bone e l'operar bono. Però avendo il Conte detto tanto e cosí bene ed ancor parlato qualche cosa di queste circonstanzie, e preparatosi nell'animo il resto che egli avea a dire, era pur ragionevole che seguitasse insin al fine -. Rispose la signora Emilia: - Fate voi cunto d'essere il Conte e dite quello che pensate che esso direbbe; e cosí sarà satisfatto al tutto -.