Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Baldassarre Castiglione Il libro del cortegiano IntraText CT - Lettura del testo |
LXIV.
Allora messer Bernardo, interrompendo, - Certo è, - disse, - che chi ama veramente, tutti i suoi pensieri, senza che d'altri gli sia mostrato, indrizza a servire e compiacere la donna amata; ma perché talor queste amorevoli servitú non son ben conosciute, credo che oltre allo amare e servire sia necessario fare ancor qualche altra dimostrazione di questo amore tanto chiara, che la donna non possa dissimular di conoscere d'essere amata; ma con tanta modestia però, che non paia che se le abbia poca riverenzia. E perciò voi, Signora, che avete cominciato a dir come l'anima dello amante dee essere obediente ancella alla amata, insegnate ancor, di grazia, questo secreto, il quale mi pare importantissimo -. Rise messer Cesare e disse: - Se lo amante è tanto modesto che abbia vergogna di dirgliene, scrivaglielo -. Suggiunse la signora Emilia: - Anzi, se è tanto discreto come conviene, prima che lo faccia intendere alla donna devesi assecurar di non offenderla -. Disse allor il signor Gasparo: - A tutte le donne piace l'esser pregate d'amore, ancor che avessero intenzione di negar quello che loro si domanda -. Rispose il Magnifico Iuliano: - Voi v'ingannate molto; né io consigliarei il cortegiano che usasse mai questo termine, se non fusse ben certo di non aver repulsa