Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Onesto da Bologna Rime IntraText CT - Lettura del testo |
V A
Amor che vien per le più dolci porte,
sì chiuso che no·1 vede omo passando,
riposa ne la mente e là tien corte,
come vuol, de la vita giudicando.
Molte pene a lo cor per lui son porte,
fa tormentar li spiriti affannando,
e l'anima non osa dicer «tort'è»,
c'ha paura di lui soggetta stando.
Questo così distringe Amor che l'ave
in segnoria; però ne contiam nui
ch'elli sente alta doglia e colpi spessi;
e senza essempro di fera o di nave,
parliam sovente, non sappiendo a cui,
a guisa di dolenti a morir messi.