Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Carlo Goldoni Il filosofo inglese IntraText CT - Lettura del testo |
SCENA SESTA
Madama Saixon e monsieur Lorino
LOR. |
Ma leggeteli almeno. |
M.SA. |
Sì, sì, li leggerò. Una copia ne avrete. |
LOR. |
La mala copia io l'ho. Eccola; favorite sentir che stile è questo. Trovate chi, qual io, sappia far bene, e presto. (le dà un altro foglio.) |
M.SA. |
(Legge.) Uomo non è che piaccia, non è condiscendente Marito che minaccia la moglie impertinente. A me? |
LOR. |
Nel far la rima, trovato ho un po' d'impaccio. |
M.SA. |
Ed io per far la rima, vi dico un asinaccio. (legge.) Quando la moglie tuona, si va per altra strada; È vil chi la bastona, è un uom chi non le bada. |
LOR. |
Ah? che ne dite? |
M.SA. |
Bello. Bel sentimento invero! A donna non si bada? Bellissimo è il pensiero! Pria soffrirei le busse, ch'esser non ascoltata. Saixon mi offese, è vero, ma almen mi son sfogata. Se meglio non sapete difendere i miei torti, Andate alla malora, che il diavolo vi porti. (parte, ed entra in casa.) |