Atto,  Scena

 1  0,  pre|         di quel Teatro, di cui è Padrone l'Eccellentiss. Signor Francesco,
 2  0,  pre|     scrivere. Il nuovo mio Reale Padrone lasciami in libertà di poterlo
 3  1,    4|        se mi volete.~ONOF. Siete padrone.~LUI. Caro signor cognato,
 4  1,   11|         non siete avaro, come il padrone.~EUF. E bada a seguitare,
 5  1,   12|       ARG. Affé di bacco, signor padrone, se mi darete degli schiaffi
 6  2,    2|          camera? Sai pure che il padrone non ti ci vuole. (a Traccagnino)~
 7  2,    2|         bacile, come sta, al suo padrone; e tu, frasconcella, tu
 8  2,    2|    ragione. Signora, se viene il padrone e vede quell'uomo in casa,
 9  2,    2|       che ringrazi per me il suo padrone, che scusi se gli rimando
10  2,    4|   Argentina)~EUF. Dite al vostro padrone che lo ringrazio infinitamente,
11  2,    6|         ARG. Oh benedetto il mio padrone, che ha tanta carità per
12  2,    6|        Siete pur crudele, signor padrone.~PANT. Va via de qua.~ARG.
13  2,    9|       ama; e se ora mi sgrida, è padrone di farlo, ed io meriterò
14  2,   13|     assae.~LUI. Servitevi, siete padrone. (gli dà la boccettina)~
15  2,   13|    bisogno di queste cose. Siete padrone di rimandarlo.~PANT. Via,
16  3,    1|        SAN. Aspettiamo il vostro padrone.~GIU. Che diamine fa oggi,
17  3,    1|         a Pasquina)~ARG. Ecco il padrone: figliuole, vi riverisco.
18  3,    4|  illustrissimo signore, signore, padrone colendissimo. Il signore...
19  3,   10|            GIANN. Presto, signor padrone~DOTT. Che vi è di nuovo?~
20  3,   10| Malazzucchi manda ad avvisare il padrone, che in questa casa ora,
21  3,   16|     Signori, vi riverisco.~DOTT. Padrone riveritissimo.~ASP. Così