Atto,  Scena

 1  0,  pre|   abborrir quegli'incensi, che al vero merito giustamente si danno.
 2  0,  pre|           a creder Voi nemico del vero merito, giudicando colla
 3  0,  pre|      sostenete per massima che il vero merito debba esser contento
 4  0,  pre|        fatto. Non farò parola del vero merito che possedete; non
 5  0,  pre|         chi ascolta, non sarà mai vero che nel periodo di tre ore
 6  1,    1|        sopra di noi.~FELIC. Sì, è vero. La signora Leonide mi disse
 7  1,    1|         di lei fratello. Ma non è vero.~GRILL. Se il mio pensiero
 8  1,    1|         il mio pensiero non fosse vero, non l'avrebbe indovinato
 9  1,    1|     Almeno qui da noi, per dir il vero, non manca niente. (parte)~ ~ ~
10  1,    7| servirebbe d'incomodo. Non è egli vero, signor Policastro?~POLIC.
11  1,    7|          signor padre. Non è egli vero, signor padre, non ci verrà
12  1,    8|            di letti.~GRIS. È egli vero, signore? C'è poi tutto?~
13  1,    8|         sicurissimamente.~GRIS. È vero che non ne ho più fatto,
14  1,    9|           quindici giorni.~SAR. È vero, sono quindici giorni; ma
15  2,    2|     perché ci vado io, non è egli vero?~FELIC. Oh, pensi lei! Io
16  2,    2|          da campagna.~LEON. Sì, è vero; le cose compariscono buone
17  2,    3|           poi è un abito buono; è vero che non è all'ultima moda,
18  2,    4|           campagna.~RID. Oh fosse vero! Non mi potrei bramare maggior
19  2,    7|         si può far tanto.~GRIS. È vero, si fa poco con dodici zecchini.
20  3,    2|         in campagna.~RID. Dite il vero?~GRILL. Verissimo.~RID.
21  3,    3|           poco in economia. Gli è vero, che sono cinque o sei anni
22  3,    4|           Scelleratissima.~RID. È vero, signor Mario?~MAR. Cosa
23  3,   12|     Leonide.~GRILL. Certo, egli è vero. Non ci va più. Passando
24  3,   12|  informata.~FELIC. Come! non sarà vero che il signor Ridolfo abbia
25  3,   17|       sudori. Sono vostri, egli è vero, in quanto l'amor mio a