Atto,  Scena

 1  0,  pre|      camera ad una piazza, dalla città alla campagna, e da un paese
 2  0,  aut|     basso rango, e quelle che in città scarsamente vivono, e tanti
 3  1,    3|  stoffetta.~LEON. Per portare in città, vuol essere un bel drappo
 4  1,    3|         si possono fare anche in città.~LEON. Oh, vi è altra libertà
 5  1,    7| Policastro, non si sta meglio in città?~POLIC. Sì; quando principia
 6  1,    7|        che basta quattro mesi in città. Non vi anderebbe per economia,
 7  1,   14|         vedere. Sebbene siamo in città, s'ha da principiare l'autunno
 8  2,    2|    niente? Non è alla moda. È da città, e non è da campagna. Vede
 9  2,    2|        veste le prime dame della città, mi assicura che il simile
10  2,    2|       che vista si prendono. Per città non è cattivo quell'abito,
11  2,    3|          ordinati due vestiti da città per l'inverno, mi ha portato
12  2,    6|         tutti i rigattieri della città, fino che venga fatto di
13  2,    7|        qualche cosa ritornerò in città. Mio padre, mio fratello,
14  2,   14|         che mi toccherà stare in città, o andare con quest'abito
15  2,   16|       per tutti gli angoli della città. (parte)~~
16  3,    1|      Altri sono alle porte della città, altri virano qui d'intorno...~
17  3,   18|        ella fare? Ci goderemo in città con più comodo.~LEON. Una
18  3,   19|          che va in campagna e in città onorando le mense or di