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grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
1 1 | che da creature viventi la morte fosse preposta~alla vita,
2 1 | a una~rupe chiamando la morte con efficacissimo desiderio,
3 3 | DIALOGO DELLA MODA E DELLA MORTE~Moda. Madama Morte, madama
4 3 | DELLA MORTE~Moda. Madama Morte, madama Morte.~Morte. Aspetta
5 3 | Moda. Madama Morte, madama Morte.~Morte. Aspetta che sia
6 3 | Madama Morte, madama Morte.~Morte. Aspetta che sia l’ora,
7 3 | mi chiami.~Moda. Madama Morte.~Morte. Vattene col diavolo.
8 3 | chiami.~Moda. Madama Morte.~Morte. Vattene col diavolo. Verrò
9 3 | io non fossi immortale.~Morte. Immortale? Passato è già
10 3 | cinque o dell’ottocento?~Morte. Ho care le rime del Petrarca,
11 3 | tanto o quanto, e~guardami.~Morte. Ti guardo.~Moda. Non mi
12 3 | guardo.~Moda. Non mi conosci?~Morte. Dovresti sapere che ho
13 3 | sono la Moda, tua sorella.~Morte. Mia sorella?~Moda. Sì:
14 3 | siamo nate dalla Caducità?~Morte. Che m’ho a ricordare io
15 3 | strada e io per un’altra.~Morte. In caso che tu non parli
16 3 | ancorché sia con loro danno.~Morte. In conclusione io ti credo
17 3 | l’ho per più certo~della morte, senza che tu me ne cavi
18 3 | parleremo~dei casi nostri.~Morte. Sia con buon’ora. Dunque
19 3 | dal principio del mondo.~Morte. Gran miracolo, che tu non
20 3 | conoscere la potenza della moda.~Morte. Ben bene: di cotesto saremo
21 3 | proprio il secolo della morte. E quando che anticamente~
22 3 | mandarli meglio ad esecuzione.~Morte. Tu dici il vero, e così
23 5 | non istaremo~aspettando la morte di giorno in giorno.~Gnomo.
24 5 | secondo Virgilio,~per la morte di Cesare: della quale io
25 6 | dalla nascita insino alla morte, l’infelicità nostra non
26 7 | simili. Ma subito dopo la morte, come avvenne ad uno chiamato
27 7 | mi conduca innanzi alla morte: sopraggiunta la quale,~
28 7 | alcuna, eziandio dopo la morte.~Di modo che dalle tue stesse
29 7 | pregoti di accelerarmi la morte il più che si~possa.~Natura.
30 9 | sacrificio della donna era la morte del~marito, pensò che quella,
31 10| tempi nostri desiderano la morte in~diversi casi, e alcuni
32 10| miseri senza fallo, venendo a morte più presto.~Metafisico.
33 10| vita sia più bella della morte,~e do il pomo a quella,
34 10| trovato in quelle faretre alla morte di ciascheduno, e~quanto
35 10| suo talento: e anche la morte non mancherà di~fare a suo
36 10| Pirrone, che~dalla vita alla morte non è divario. Il che se
37 10| credessi, ti giuro che la morte mi~spaventerebbe non poco.
38 10| viva, cioè vera vita; o la~morte la supera incomparabilmente
39 12| posto in pericolo della morte;~altre di perdere l’uso
40 12| conservata con danno e con morte di~tutte le cose che lo
41 13| misera ed umile,~finché la morte lo trasse dall’oscurità.
42 13| vita, ma~eziandio dopo la morte, è frodato al tutto dell’
43 13| celebrità, ma gloria, e non dopo morte ma in vita. Veggiamo che~
44 13| passata di là dalla~stessa morte, si ferma nella posterità.
45 13| sperano possedere dopo la morte, nel modo stesso~che niuno
46 13| condurre una vita simile~alla morte, e vivere, se pur l’ottengono,
47 14| Ogni creata cosa,~In te, morte, si posa~Nostra ignuda natura;~
48 14| vivi al pensiero~L’ignota morte appar. Come da morte~Vivendo
49 14| ignota morte appar. Come da morte~Vivendo rifuggia, così rifugge~
50 14| d’animo nel punto della morte.~Morto. Del punto proprio
51 14| Del punto proprio della morte, io non me ne accorsi.~Gli
52 14| sopra questa faccenda della morte, i vostri~pari ne sapessero
53 14| nessun dolore in punto di morte?~Morto. Che dolore ha da
54 14| che il sentimento della morte sia dolorosissimo.~Morto.
55 14| dolorosissimo.~Morto. Quasi che la morte fosse un sentimento, e non
56 14| cioè nel credere che la morte sia per natura propria,
57 14| sentimento vivo abbia luogo nella morte? anzi, che la stessa morte
58 14| morte? anzi, che la stessa morte sia~per propria qualità
59 14| in~sull’appressarsi della morte, più o meno tempo avanti
60 14| morir di dolore in punto di morte.~Ruysch. Agli Epicurei forse
61 14| Ruysch. Dunque che cosa è la morte, se non è dolore?~Morto.
62 14| cause e dei generi della morte. Nell’ultimo~di tali istanti
63 14| ultimo~di tali istanti la morte non reca né dolore né piacere
64 14| cioè cominciata che è la morte, sono moribondi,~che è quanto
65 14| Sicché il languore~della morte debbe esser più grato secondo
66 14| se bene nell’ora della morte non posi molta attenzione
67 14| ditemi: nel tempo della morte, mentre~sentivate quella
68 14| fosse una cortesia~della morte; o pure immaginaste qualche
69 15| pregio, se non se alcuni~dopo morte, e quelli del secondo genere
70 15| propria vecchiezza e vicina morte. Degli scritti di Giuliano
71 15| animale logico.~Vicino a morte, compose esso medesimo questa
72 18| ora non vi è concessa la morte: solo di tratto~in tratto
73 18| quasi una~particella di morte.~Pare che l’essere delle
74 18| intento della natura, che è la morte.~A ogni modo, il primo tempo
75 18| intenta e indirizzata alla morte: poiché~non per altra cagione
76 18| affretta infaticabilmente alla morte,~con sollecitudine e celerità
77 22| circa lo stato loro dopo la morte; per quella incertezza,
78 22| medicina di tutti i mali la morte: la quale da~coloro che
79 22| condizione, che essi avranno la morte piena d’affanno, e più misera~
80 22| si aspetta, non che la morte sia fine alle sue miserie,
81 22| vincendo l’orrore della morte, e~volontariamente privandosi
82 22| capace del desiderio~della morte, quello solo non abbia in
83 22| tira, e~ci fa odiare la morte, e temerla, ed averne orrore,
84 22| conservazione propria, e odio della morte; essa non ci ha dato meno~
85 22| odio; e che non si fugge la morte, né la vita si~ama, per
86 22| vieti di appigliarmi alla morte, che senza alcun dubbio
87 22| contrarietà e~abborrimento alla morte: e noi veggiamo che le bestie;
88 22| loro per la fantasia che la morte si possa~desiderare: dove
89 22| liberare altrimenti, che~colla morte. Che quanto a ritornarci
90 22| principio il procacciarsi la morte~volontariamente: ma né anco
91 22| bene dell’uomo, cioè la morte. E non è maraviglia: perciocché
92 22| afferma~per certissimo, che la morte, non che sia veramente un
93 22| vita nostra, dar legge alla morte? Perché non dee la ragione
94 22| dee la ragione governar la~morte, poiché regge la vita? E
95 22| abborrimento ingenito della morte che tu dicevi; ma lo cangiano
96 22| che, secondo ragione, la morte fosse da anteporre alla
97 22| amarla,~e a preferirla alla morte; non è altro che un semplice
98 22| sarà~breve. E quando la morte verrà, allora non ci dorremo:
99 24| e ardisco desiderare la morte, e desiderarla sopra ogni
100 24| Troppo sono maturo alla morte, troppo mi pare assurdo
101 24| il tempo, consiste nella morte, e di là non sa uscire.
102 24| solevano. Se ottengo la morte morrò così tranquillo e