Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giacomo Leopardi
Operette morali

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
pregh-rinte | rintr-soffr | sofis-tribo | tride-zoppi

                                                grassetto = Testo principale
     Capitolo                                   grigio = Testo di commento
3526 22| ed anche sopporta che ti preghi, di porgere orecchie, intorno 3527 15| quelli a cui le dimande o le preghiere sono da porgere. Massimamente,~ 3528 3 | chiunque ha intelletto ti pregia e loda, anteponendoti alla 3529 16| pure avuta più cara e più~pregiata che innanzi. Ciascuna navigazione 3530 15| conversando, né dilettevoli, né pregiate. E suddivideva questo genere 3531 13| antichi o nuovi, hanno amato e pregiato costantemente questo o quel 3532 15| infermità del~vaiuolo naturale, pregiudicando alla vita o alle forme dei 3533 7 | cambio dell’immortalità, pregoti di accelerarmi la morte 3534 17| calzare, che almeno ella lo premesse col~piede; similmente io 3535 24| inutile che l’individuo si prenda nessun incomodo, poiché, 3536 4 | Del che la~detta Accademia prende sommo piacere, non tanto 3537 20| i poetici: dico poetici, prendendo questo~vocabolo largamente; 3538 11| cortese in modo, che tu prenderai cuore di favellarle molto 3539 1 | udisse, niun supplizio ne prenderebbe; tanto è da natura magnanimo 3540 21| vuoi essere più sicuro, prendi questo~partito: il libro 3541 15| Filippo Ottonieri, del quale prendo a scrivere alcuni ragionamenti 3542 7 | futuro, né quindi anche prenunziarti infallibilmente~quello che 3543 13| impressioni, e l’essere~preoccupato da un giudizio, quantunque 3544 13| delle volte in sulle sole preoccupazioni che nascono in colei~favore 3545 13| credette in altro tempo. Bensì prepara tali~mezzi alla susseguente, 3546 13| tale, o talmente aperti e preparati, che seguono~ogni menomo 3547 12| fino nella fanciullezza, e preparato in~lui di continuo, dal 3548 24| tratto senza altre fatiche~preparatorie. Anzi vogliono che il grado 3549 8 | quest’effetto~fecero molte preparazioni. Se non che, salite in luoghi 3550 13| maggiore del giusto, anche preponendolo ad altri libri più degni, 3551 15| cose umane il bello è da preporre al vero, questo, dove~manchi 3552 1 | creature viventi la morte fosse preposta~alla vita, e che questa 3553 12| trapassati i~termini che fossero prescritti per le tue leggi alle abitazioni 3554 7 | figliuola mia?~Anima. Non mi prescrivi tu di essere infelice?~Natura. 3555 14| mi pensava perché gli~ho preservati dalla corruzione, che mi 3556 13| veramente al libro; restino~presi di grande amore ed ammirazione 3557 18| sole, autore del giorno e preside della vigilia: nello spazio 3558 12| Islandese; come fecero; e presone un poco di ristoro, si tennero 3559 1 | angustissime, tutte imperfette, e pressoché di una forma; e che dolendosi 3560 18| brevissima~e fuggitiva; e prestamente anche il si riduce per 3561 15| volta, a chiedere danari in prestanza a uno, il~quale scusandosi 3562 16| tutto questo, che si abbia a prestare orecchio alle favole~degli 3563 7 | avea posta, io deliberai di prestarti al conseguimento~di questo 3564 15| servigi, quelli che~sono prestati da alcuni giovani a vecchie 3565 17| vispezza, quell’agilità,~quella prestezza di moti indicibile. In somma, 3566 21| mia virtù antica, tu mi presti fede. Ti dico io dunque 3567 15| parte dello spettacolo, prestissimo si~annoiano; così nella 3568 13| rispetti, come perché niuno presume né di~possedere alcuna di 3569 19| inverisimile congettura~il presumere che il detto anello fosse 3570 15| Di uno sciocco il quale presumeva saper molto bene raziocinare, 3571 15| disposizione d’animo, che questi presumono che ce ne debba sottrarre? 3572 1 | volsero con~instantissime e presuntuose voci dimandando a Giove 3573 24| da un lato, e d’ignoranti presuntuosi dall’altro, nondimeno crederei, 3574 5 | direbbero gli uomini della loro presunzione, per la quale, tra l’altre 3575 9 | argomentando da certi cotali presupposti che si~hanno fatto essi, 3576 10| piacesse?~Metafisico. A un presupposto favoloso risponderò con 3577 15| malvagità, si creda o si pretenda sciolto~dall’obbligo verso 3578 8 | l’infelicità, e se i beni prevagliano o~cedano ai mali; ciascuno 3579 13| la qual cosa, e perché vi prevagliono in diversi tempi diverse 3580 9 | pensano che intendesse di~prevalersi del lauro per difesa del 3581 4 | segreto commessogli; non si prevalga della~familiarità e della 3582 8 | tu credevi.~Terra. Quali prevalgono ne’ tuoi popoli, i pregi 3583 9 | uomini, che questi se ne prevarrebbero, quali per cuocersi~l’un 3584 7 | Natura. A me non è dato prevedere il futuro, né quindi anche 3585 9 | figliuoli: ma Prometeo lo~prevenne; e senza curarsi di vedere 3586 16| beni, paiono carissime e preziosissime ai naviganti,~solo per esserne 3587 15| legge di Achille, quando Priamo~supplichevole e piangente 3588 11| come si può stare in una prigione, e dentro ai guai fino al 3589 11| alleggerisce.~Laddove in questa prigionia, separato dal commercio 3590 17| solitario, stando una mattina di primavera, co’ suoi libri, seduto~ 3591 7 | è contenuto nell’ordine primigenio e perpetuo delle cose create,~ 3592 22| ancora serbano quei costumi primitivi e silvestri; e a fatica 3593 4 | di Virgilio,~QVO FERREA PRIMVM DESINET AC TOTO SVRGET GENS 3594 21| più che primi e più che principalissimi tra le creature terrestri; 3595 15| gli altri, a un~bisogno principalissimo che in ogni modo hanno. 3596 13| eziandio del concetto di principessa aggiunto a quel proprio 3597 23| e tutti gli altri, e si principierà la vita felice. Non è vero?~ 3598 22| morte, e~volontariamente privandosi dello spirito? Certo non 3599 22| evitare;~non abusarla in privarci spontaneamente, per sempre, 3600 1 | quale in altro modo, se ne privarono.~Parve orrendo questo caso 3601 1 | acerbità della loro~vita, li priverà del valore di rifiutarla.~ 3602 11| cancellandogli~dalla mente il falso, priverebbe lui del diletto straordinario 3603 13| intendono che sieno~veri o probabili; non avendo, e non potendo 3604 16| sia~fondata in argomenti probabilissimi, non solo a giudizio mio, 3605 13| esperienza della verità e~della probabilità loro. Cosa poco diversa 3606 15| alcuno, o vituperato, di probità o del contrario, da persona 3607 13| opera che egli poneva in~procacciarla; ora allegando che gli studi 3608 13| infinite che si provano in procacciarle,~imparerai meglio il modo 3609 13| e delle fatiche avute in procacciarli; massimamente la~gloria, 3610 22| all’uomo da principio il procacciarsi la morte~volontariamente: 3611 11| desiderato infinitamente, e procacciato con fatiche e molestie indicibili;~ 3612 22| perseveri nella vita, e proceda in essa come~fanno gli altri: 3613 19| riferiscono a una stessa forza, procedano veramente~da una o da più, 3614 1 | principalmente comprendeva essere proceduta quella tanta beatitudine 3615 9 | alcuni con torchi accesi, in procinto~di porle il fuoco; e da 3616 12| molestia a chicchessia, non procurando in modo~alcuno di avanzare 3617 13| solitudine e nel silenzio, procurano~con assidue vigilie, industrie 3618 20| tutti gli altri uomini, a procurar di giovare~alla vostra specie.~ 3619 15| dall’altra gente; benché~non procurasse e non affettasse di apparire 3620 20| trovo qualche conforto; e procuro di recarne altrui~nello 3621 19| eterno, ma incominciate e prodotte, per lo contrario quello 3622 13| eccessiva~copia di libri prodotti giornalmente da ciascheduna 3623 22| eterno, se la natura, che ha prodotto questo~nostro genere, essa 3624 21| Eccellenza~non credo io che producano di che apparecchiarmi solamente 3625 16| salto dalla~rupe di Leucade; producendo le medesime utilità, ma 3626 7 | insensato spirito umano che tu producessi in alcun tempo.~Natura. 3627 13| misto di più cause, che produrranno un diletto solo. Certo la~ 3628 16| durevoli che quello non~produrrebbe; al quale, per questo conto, 3629 13| del frutto che ella è per produrti in~caso che tu la conseguisca; 3630 18| di quella creatura che la produsse? Anzi vedi tu di presente 3631 22| usare come una sorta di proemio, che per altro.~E ripigliando 3632 15| quantunque temperatissimo, si professava epicureo, forse per ischerzo 3633 15| lo poteva sperare: anzi professò apertamente di~non saper 3634 21| il campo, io sono stato profeta.~Voglio che adesso tu mi 3635 21| Voglio che adesso tu mi lasci profetare per l’ultima volta, e che 3636 18| ammaestrato, non so da chi, a profferir~parole a guisa degli uomini: 3637 13| benché non si ardisse a profferire questa sentenza, per solo 3638 1 | avvedutisi della vanità di quelle profferte; e nel medesimo tempo famelici 3639 16| me pare che ella ci sia profittevolissima in quanto che per un tempo 3640 11| patimenti, sogliono come profondare~e sopire dentro a ciascuno 3641 18| languendo per la terra in profondissima quiete tutti i viventi, 3642 17| nell’ubbriachezza ridono profusamente;~favellando ancora molto 3643 1 | tanto travaglio questa loro progenie,~e particolarmente quelli 3644 14| io~sentiva, perché mi era proibito dai medici di affaticare 3645 10| suo modo. Ma se tu vuoi, prolungando la vita, giovare agli uomini 3646 10| ti potrai dar vanto di prolungarla. E ciò senza andare in cerca 3647 15| verisimilmente egli si~aveva promessa in qualunque caso; dall’ 3648 13| parimente vana, che egli si promette nell’avvenire.~Capitolo 3649 20| la filosofia, sperando e promettendo a~principio di medicare 3650 22| posseggono tutti); non si possono prometter migliore il~domani che il 3651 16| bene non mi ardisco più di promettermelo sicuramente,~contuttociò 3652 1 | presentemente~godessero, senza promettersi verun accrescimento di bene, 3653 8 | massimamente, gli uomini mi promettono~per l’avvenire molte felicità.~ 3654 20| operazioni utili che ella promuove o partorisce. Però se fu 3655 16| discorrendo, che come questi~pronostici mi hanno ingannato, con 3656 16| una congettura e più di~un pronostico fatto da me innanzi che 3657 24| lettore dovesse rendere prontissima~testimonianza a ciascuna 3658 20| perfetto, se gli faccia e~pronuncisi pubblicamente un panegirico 3659 1 | gli parve conveniente di propagare i termini del creato, e 3660 13| letti in congiuntura~meno propizia. Vedi dunque a quanta incertezza 3661 1 | uomini. Perciocché non si proponendopatria da dovere particolarmente 3662 8 | Terra. Veramente, più che io propongo, nel favellarti, di astenermi 3663 13| quell’eccellenza che ti proponi. Ora avverti che più d’un 3664 9 | qualche lodevole invenzione, a proporla, o effettualmente o in figura 3665 1 | agli uomini interamente e proporrebbe ai medesimi del continuo 3666 13| trastullo, non lasciano di proporsi,~oltre al diletto presente, 3667 17| ne può fare una immagine proporzionata; per la qual potenza godono~ 3668 15| spirito~sieno bilanciate e proporzionate fra loro; se bene elle fossero 3669 15| che la dottrina epicurea, proporzionatissima~all’età moderna, fu del 3670 12| alla nostra specie, non mi proposi altra cura che di tenermi 3671 15| perseverantissimi nei loro propositi, non~ostante qualunque difficoltà; 3672 24| poi negarmi, non qualche proposizione particolare,~ma il tutto, 3673 18| mi è paruto di usare la prosa piuttosto che~il verso, 3674 13| meglio, si convenga più di proseguire o di omettere il cammino 3675 12| gli uomini non~potessero prosperarevivere senza difficoltà 3676 1 | conferito~per la sua parte alla prosperità dei secoli scorsi. Questa 3677 13| eccellenti e perfette, o prossime in qualche modo alla perfezione. 3678 20| può fare altro frutto che prostrarli d’animo; spogliarli della 3679 1 | sarebbero~incodarditi e prostrati di cuore, come interviene 3680 15| supplichevole e piangente gli e prostrato ai piedi: il quale finito 3681 17| aggirano, si~piegano, si protendono, si crollano, si dimenano; 3682 1 | diluvio di Deucalione la protervia dei mortali e~presa vendetta 3683 14| ricordo però~che il senso che provai, non fu molto dissimile 3684 14| ristretto, che sentimenti provaste~di corpo e d’animo nel punto 3685 13| né provare le impressioni provate, da quella del filosofo; 3686 13| Lascio la sazietà dei diletti provati poco prima in altre letture 3687 11| Tasso. Certo che io lo provava maggiore a principio: perché 3688 13| assuefazione, non per certezza di prove concepita nell’animo:~tanto 3689 7 | questo punto: e da~ciò dee provenire ch’io non t’intendo. Ma 3690 1 | diluvio. E questo effetto provenne in gran~parte da quelle 3691 14| uscirne, o vogliamo dire proverà una sensazione veementissima? 3692 13| contrario,~ed ho per veridico il proverbio, che il mondo invecchia 3693 13| parte la loro celebrità;~proverebbe nella lettura molto minor 3694 10| medesima, aspetto che tu me lo provi, con ragioni o fisiche o 3695 13| poi, da’ lor cittadini o provinciali, né quelli~da’ contemporanei, 3696 22| vita; da un tedio che io provo, così veemente, che~si assomiglia 3697 12| Molte bestie salvatiche, non provocate da me con una menoma offesa, 3698 15| ai quali, occupandola, si provvede;~e maggiore eziandio che 3699 21| prima. E al freddo come provvederanno? che senza quell’aiuto che 3700 8 | acciò che tu non manchi di provvederti per ogni caso. Ora, venendo 3701 20| pericolo, e confortati a provvedervi.~Alcuni dicono che Timone 3702 7 | saria di ragione che tu provvedessi in modo, che eglino~fossero 3703 21| domani né~poi, se tu non provvedi.~Copernico. Buono sarebbe 3704 1 | esempio reale.~Fu per questi provvedimenti di Giove ricreato ed eretto 3705 18| vivifichi; qual creatura provveduta o~sfornita di virtù vegetative 3706 21| i loro fuochi accesi, o provveggano~in altro modo.~Ora prima. 3707 17| molto lodevolmente la natura provvide~che il canto degli uccelli, 3708 21| come potrò io portare tanta provvisione che mi basti a non~morire 3709 4 | secondo ragione, e i casi più~prudentemente ordinati che non sono quelli 3710 15| si trovi, maggior senno e prudenza che~nelle altre. In successo 3711 13| modo alcuno alle faccende pubbliche, ora che sforzato dall’iniquità 3712 24| consolazione e ogn’inganno puerile, ed ho il coraggio~di sostenere 3713 2 | Giove o nell’orto: ma~le pugna basteranno.~Atlante. Appunto; 3714 1 | agli~animi loro, non li punga e cruci tanto più che in 3715 21| bisogno, in questa cosa, la pungerà, e la farà balzare e correre 3716 12| minacci ora ci assalti ora ci~pungi ora ci percuoti ora ci laceri, 3717 1 | calamità.~Ora poiché fu punita dagli Dei col diluvio di 3718 1 | altro in particolare sono puniti i frodolenti e gl’ingiusti 3719 8 | altissimi, e levandosi~sulle punte de’ piedi, e stendendo le 3720 8 | intenzione che di~copiarti puntualmente da per tutto. Io dico di 3721 2 | giorno che m’infettasse col~puzzo; e pensava come e in che 3722 13| piacevoli?~Le quali avvertenze quadrando ottimamente agli scritti 3723 | qualcuna 3724 3 | febbri quotidiane, terzane, quartane, che gli uomini si guadagnano 3725 12| dall’altra famiglia. Se~querelandomi io seco di questi mali trattamenti, 3726 15| la facoltà di liberamente~querelarsi dell’ingratitudine, o di 3727 9 | ragionando Prometeo con Momo, si~querelava aspramente che il vino, 3728 1 | intendeva che gli uomini si~querelavano principalmente che le cose 3729 12| altra cura, che d’esser quieta; riescono di non poco momento, 3730 14| avanti dello spirare, si quietano e si~riposano in modo, che 3731 22| sia utilissima. Perché la quistione in~somma si riduce a questo: 3732 3 | ogni~sorta, delle febbri quotidiane, terzane, quartane, che 3733 4 | quarta egloga di Virgilio,~QVO FERREA PRIMVM DESINET AC 3734 18| lingua tra caldea, targumica, rabbinica, cabalistica e talmudica,~ 3735 18| senza interrogare più d’un rabbino,~cabalista, teologo, giurisconsulto 3736 24| pensiero di questa cosa io rabbrividisco. Ma come ci~avviene di tutti 3737 5 | Mio padre m’ha spedito a raccapezzare che diamine si vadano macchinando~ 3738 2 | recato i bracciali o le~racchette che adoperiamo Mercurio 3739 18| Ciascuno in questo tempo raccoglie e ricorre coll’animo tutti 3740 10| coloro, essendo più forti, e raccolte in un giro più stretto, 3741 16| somma~tutti questi segni raccolti insieme, per molto che io 3742 9 | o parente, a cui potesse raccomandare~questi fanciullini, in cambio 3743 9 | intrinseco, al quale ha raccomandato~il suo cane.~Momo stava 3744 2 | dello Stige, che io me la raccomodi sulle spalle;~e tu ripiglia 3745 1 | avevano usato in antico, e racconsolare in tanto travaglio questa 3746 18| giovanezza: questo per lo più racconsolato e~confidente; la sera trista, 3747 21| Spagnuolo, che i Peruviani raccontano che una volta, in antico, 3748 1 | nascere,~sarebbe infinito a raccontare. Né per tanta e sì disperata 3749 11| medesimi di aver goduto, con~raccontarlo anche agli altri, non per 3750 3 | finora.~Moda. Già ti ho raccontate alcune delle opere mie che 3751 18| tempo di ciascun giorno racquistano alcuna parte di~giovanezza, 3752 22| Minosse e quello Eaco e Radamanto, giudici rigidissimi e inesorabili, 3753 24| potrebbe mai senza mutare radicalmente lo stato moderno~della società, 3754 13| abbiano potuto (per dir così) radicare la propria celebrità,~dall’ 3755 13| maggior numero di opinioni radicate negli animi. Né anche~gl’ 3756 2 | fra poco non mi gitti le radici per le~spalle, e non vi 3757 11| ai ragnateli; tenuissima,~radissima e trasparente; perciò come 3758 17| simili; e in molte cose raffrenando e~spaventando gli uomini 3759 15| bene si~dice che sia zoppa, raggiunge però il malfattore, se egli 3760 19| a quei pianeti che ogni ragion vuole che si credano essere~ 3761 15| nelle~lettere, dove non ragiona, si può dire, se non de’ 3762 4 | parte da altri, i quali ne ragionarono in vari scritti~che si troveranno 3763 15| amava, che gli scrittori ragionassero molto di se~medesimi: perché 3764 13| il cercarlo (dei quali ti ragionerò distintamente~in altra occasione); 3765 21| come fanno tutti gli uomini ragionevoli. Ora~che io m’avveggo che 3766 22| corporale.~Ma ella nondimeno è ragionevolissima: anzi tutte le altre disposizioni 3767 22| disposizioni~dell’animo sieno ragionevolissime, e le lor contrarie irragionevoli. 3768 5 | qui non s’é veduto che ne ragionino.~Folletto. Sciocco, non 3769 11| sono di materia simile ai ragnateli; tenuissima,~radissima e 3770 3 | denti con quella vocina da ragnatelo, io t’intenderò domani, 3771 8 | instituzioni utili; tutto~sale e si raguna costà: di modo che vi si 3772 13| loro menome parti, né di ragunare e stringere insieme un buon~ 3773 15| di quello che , non ti rallegra tanto, quanto farebbe se 3774 17| quella virtù che hanno di rallegrarci colla vista, se non che 3775 17| invidia, suole confortare e rallegrare; però molto lodevolmente 3776 22| compagni ci conforteranno: e ci rallegrerà il pensiero che, poi che~ 3777 13| e della filosofia non lo rallentavano~in modo alcuno alle faccende 3778 9 | aver trovato una pentola di rame, detta economica,~che serve 3779 9 | tutte le boscaglie vicine, i rami~degli alberi che, agitati 3780 16| tagliata di poco; e quel ramicello di albero con quelle coccole 3781 1 | riporterebbero; e insieme si~rammaricavano con lui della sorte umana, 3782 9 | nostra vita; e voleva anche~rammemorargli che nessun altro animale 3783 22| perocché gli animi dirozzati e rammorbiditi da un poco di civiltà, ed 3784 9 | parti, restava a ciascuno un ramuscello di lauro: ma tutti e tre~ 3785 9 | il primo asino o la prima rana, forse ne riportava il premio 3786 15| o per malattia breve e rapida, non è tanto acerbo,~quanto 3787 13| saranno in futuro così rapidi, come mostrano dover essere, 3788 5 | mille braccia sotterra e ci rapivano per~forza la roba nostra, 3789 1 | interrompendo i cammini, ed anche rappresentando~agli occhi una viva similitudine 3790 1 | occhi~la loro infelicità; rappresentandola oltre a questo, non come 3791 15| immaginazioni, che glielo~rappresentassero molto maggiore di quello 3792 13| patria. La quale statua~rappresentavala con un elmo in mano, intenta 3793 4 | peso,~la quale da una banda rappresenterà le immagini di Pilade e 3794 12| dal caldo fra i tropici,~rappreso dal freddo verso i poli, 3795 19| essere di~materia forse più rara e più molle, cadesse dalla 3796 9 | loro simile; e molto più rari si cibano dei loro figliuoli, 3797 24| la mediocrità è~divenuta rarissima: quasi tutti sono inetti, 3798 1 | rassomiglianza di beatitudine.~Rarissimamente congiunge due cuori insieme, 3799 24| copia di questi compensa~la rarità di quelli. Le cognizioni 3800 5 | traffico, non si vede che si rasciughi.~Gnomo. E le stelle e i 3801 2 | ora quanto al battere, si rassomiglia a un oriuolo che abbia rotta 3802 15| che tutti gli uomini si rassomigliano tra~loro, sì nelle qualità 3803 1 | umano, piuttosto verità che rassomiglianza di beatitudine.~Rarissimamente 3804 1 | cosparse la notte di stelle, rassottigliò e ripurgò la natura dell’ 3805 11| certo ringiovanisce l’animo, ravvalora e rimette~in opera l’immaginazione, 3806 5 | se pure non fossero state ravvalorate le leggi di Licurgo, che~ 3807 11| Talora, pensando~a lei, mi si ravvivano nell’animo certe immagini 3808 21| non piacerà loro, andranno raziocinando a rovescio, e argomentando 3809 15| presumeva saper molto bene raziocinare, e ne’ suoi discorsi,~a 3810 22| essa medesima, e non già il raziocinio e la propria mano degli 3811 17| per animale intellettivo o razionale, potesse non meno~sufficientemente 3812 5 | uomini sono tutti morti, e la razza è perduta.~Gnomo. Oh cotesto 3813 8 | uomini; che io non so che razze di creature si sieno né 3814 22| considerarla bene, ella è di poca realtà o di nessuna. Il simile 3815 1 | sarà spento per ogni dove; recandosi~tutti gli uomini, secondo 3816 20| qualche conforto; e procuro di recarne altrui~nello stesso modo. 3817 22| libera dalla infelicità recataci dalla corruzione, perché 3818 22| esserne liberate mai, tu hai recati per sempre i tuoi~simili 3819 9 | abitanti della detta città, che recentemente o in antico avessero~fatto 3820 13| inducono a rileggere libri recenti, massime il cui genere abbia~ 3821 9 | dagli uomini; fatta prima reciprocamente questa scommessa: se~in 3822 14| abbia a essere schiantato o~reciso violentemente? Non vedi 3823 22| Egesia, filosofo~cirenaico, recitare quelle sue lezioni della 3824 15| quale, richiesto da essa, li recitava, non li sapere~intendere, 3825 13| della sua voce, sì~della sua recitazione, sì dell’essere stati presenti 3826 6 | Belzebù?~Farfarello. Sì recolo; e posso fare in tuo servigio 3827 22| governar la~morte, poiché regge la vita? E noi veggiamo 3828 4 | da parte gli automati del~Regiomontano, del Vaucanson e di altri, 3829 9 | sapeva essere ordinarie nelle regioni calde:~e veramente in quel 3830 10| gli uomini delle quali regolarmente~non passino i quarant’anni 3831 12| formata a quegli abitanti, non rei verso te di nessun’ingiuria.~ 3832 13| maniera alcuna, imitare e reiterare colla mente propria le operazioni~ 3833 14| mare, sotto la neve o la rena, a cielo aperto, e in qualunque~ 3834 11| modo, che quando poi ti si renda la facoltà di usare cogli 3835 13| tale, che, mentre dura, li rende o conformi o simili agli 3836 24| loro vita; prontissimi~a render l’arme, come dice il Petrarca, 3837 13| meriti~e che io ti porto, renderti consapevole sì di varie 3838 8 | convenzione,~per la quale tu mi rendessi di presente, e poi di mano 3839 22| loro mali. Ecco che tu ci rendi anco in questa parte, inferiori 3840 13| dagli onori che le sono renduti o~dalla stima che le è portata 3841 15| via di qualche accidente repentino, o per malattia breve e 3842 14| persona viva.~Chi non ha da replicare ai vivi, finita che ha la 3843 12| le buone spese; a~questo replicherei: vedi, amico, che siccome 3844 15| occorrenze degli amici; esso~replicò: mi rincrescerebbe assai 3845 1 | fondò e dispose le prime repubbliche; l’oziosità e la vanità 3846 13| professione di studiosi, reputano, ed effettualmente usano, 3847 13| superficiale.~E se gli antichi reputavano gli esercizi delle lettere 3848 18| e notte, senza sonnorequie, corri lo smisurato cammino~ 3849 15| soprabbondanza di forza, ha resistito all’arte del nostro presente 3850 15| non odi, non tocchi, non respiri altro che falsità, e~questa 3851 21| trono, e lasciar l’impero; restandosene~però tuttavia co’ loro cenci, 3852 21| di loro, non vorranno più restarsene così~lisci, semplici e disadorni, 3853 1 | gittatosele dopo le spalle, restaurarono la specie umana. Ma Giove~ 3854 13| questi tempi, e insino dalla restaurazione della~civiltà, non vada 3855 9 | il premio in tre parti, restava a ciascuno un ramuscello 3856 16| nella marina, e scampandone; restavano, per grazia di Apollo, liberi 3857 13| appartengono veramente al libro; restino~presi di grande amore ed 3858 11| potere o il confidare di restituirsi alla società degli uomini, 3859 17| coi quali sono tratti alle reti o~alle panie, negli uccellari 3860 15| verso il~quale se eglino retrocedessero, che allora senza dubbio 3861 15| esercizio, quello che nella~rettorica non molto prima aveva imparato 3862 13| qualcuno degli studiosi, riandando le memorie dei tempi addietro, 3863 9 | di essere abbrustolato o~riarso, se per avventura qualche 3864 23| che il bene; se a~patto di riavere la vita di prima, con tutto 3865 1 | sarebbero felicissimi quando~si riavessero dei propri mali; la qual 3866 12| dalla furia dei vulcani, dal ribollimento sotterraneo di~tutto il 3867 15| presente vivere, ed esclusala e~ributtata da sé; non ricevutone se 3868 9 | non si potrà fare che non~ricada.~Prometeo. Ma, dimmi, non 3869 20| ultima conclusione che si ricava dalla filosofia vera e perfetta, 3870 15| alcuni giovani a vecchie ricche o potenti, ottengono il 3871 13| dalla potenza, parte dalla ricchezza, in ultimo dalle arti che 3872 17| sue necessità, le quali ricercano piccola e breve opera;~ovvero 3873 13| duodecimo~Forse in ultimo luogo ricercherai d’intendere il mio parere 3874 13| uomo di questo~secolo non riceverà dagli antichi alcuna lode. 3875 15| sdegnava; disse: qual ingiuria riceveste da me, che~seppi tenervi 3876 1 | essi di quegli onori che ricevevano~dagli uomini.~Deliberato 3877 15| di presente abbia; tu non ricevi di quel tale altra contezza, 3878 15| chi rimerita i benefizi ricevuti, opera per gli amici e i 3879 15| esclusala e~ributtata da sé; non ricevutone se non così piccola parte, 3880 18| della sua vita~presente; richiama alla memoria i disegni, 3881 20| menoma parte di quello che si richiede a rendersi grato alle persone; 3882 1 | migliorare, poiché parea che si richiedesse, lo stato~umano, e d’indirizzarlo 3883 22| così netto e puro come lo richiedi tu? Sicché il conseguimento 3884 15| Facciamo caso, diceva, che tu richiegga di un piacere una qualsivoglia 3885 4 | qualità e le operazioni che si richieggono a questo automato. Il premio 3886 19| all’equatore ogni più ricolma, e per lo contrario intorno 3887 1 | Molti luoghi depresse, molti ricolmò suscitando i monti e le 3888 7 | animi grandi.~Ma elle sono ricompensate abbondantemente dalla fama, 3889 15| verso lui; ed esso apparisca ricompensato, o per civiltà gli convenga 3890 9 | inaudito~in simili casi di ricompense proposte ai più meritevoli, 3891 9 | col prezzo di se medesima,~ricomperare lo spirito di colui. Ma 3892 24| il solo benefizio~che può riconciliarmi al destino. Se mi fosse 3893 1 | timore e i presenti pericoli riconcilierebbero alla vita, almeno per breve 3894 1 | umana; le quali esso~Dio riconduce per questo effetto in sulla 3895 1 | affatto la novità, e risorto e riconfermato il~tedio e la disistima 3896 11| La tua conversazione mi riconforta pure assai. Non che ella~ 3897 22| altro principalmente si dee riconoscere,~che da questo dubbio di 3898 17| sorridesse al bambino,~né questo riconoscesse lei col sorriso, come dice 3899 13| sì di filosofia, che non riconoscono per molto superiori a sé 3900 15| casi.~Capitolo settimo~Si ricordano anche parecchi suoi motti 3901 14| morti. Anche a noi pare di ricordarci altrettanto.~Ruysch. Sia 3902 13| fu accettata comunemente,~ricordata con maraviglia l’ignoranza 3903 10| sotterrala, e prima di morire ricordati di lasciar detto il luogo, 3904 22| spenti, essi molte volte ci ricorderanno, e ci ameranno ancora.~ 3905 18| questo tempo raccoglie e ricorre coll’animo tutti i pensieri 3906 13| luogo.~Dunque per ultimo ricorrerai coll’immaginativa a quell’ 3907 21| però sarà il meglio che noi ricorriamo a un filosofo: che se bene 3908 17| che quelli che~avevano a ricreare gli altri viventi colla 3909 1 | questi provvedimenti di Giove ricreato ed eretto l’animo degli 3910 22| che a questa, non dovria ricusare~di farlo. E pregatone da 3911 13| moltissimi lettori è perpetua; ricusava fra me~stesso di concorrere 3912 22| confortiamoci insieme: non ricusiamo di portare quella parte 3913 15| veramente,~è rarissimo che si rida; e se pure alcuno vi si 3914 24| che non~ischerzaste, più riderei. Non dirò a riguardo mio, 3915 15| fermezza della disperazione.~Ridevasi spesse volte di quei filosofi 3916 11| dolersene. Fa buon animo, e ridiamone~insieme.~Tasso. Ci son poco 3917 15| che la sua~forma ingrata e ridicola gli sarebbe anche stata 3918 20| veggo come non sia parimente ridicolo questo continuo~presupporre 3919 1 | pareva che~egli avesse a ridondare in troppo innalzamento dello 3920 3 | per opera mia le cose sono ridotte~in termine che chiunque 3921 22| l’altro vano, alla noia riducasi, e in lei consista, quanto 3922 1 | giorno in giorno, non si riducendo ancora~ad effetto, parve 3923 12| separandomi dalla loro società, e riducendomi in~solitudine: cosa che 3924 10| modo, che la~vita nostra si riducesse alla misura di quella di 3925 18| ripigliatevi la soma della vita; riducetevi dal mondo falso nel vero.~ 3926 13| tempo che, giovanetto, io mi riduceva~talvolta nel mio piccolo 3927 13| stesse nelle sentenze,~tu la riduci in istato che ella ti par 3928 1 | intendeva di trarla, e di ridurla per qualche spazio di tempo 3929 20| cosa alcuna per vedere di ridurle ad effetto.~E ben sapete 3930 1 | e cedere alla necessità, ridurli a potersi più facilmente 3931 21| questo mondo~solo; a che si ridurrà egli quando scoppieranno 3932 15| luogo, che in volgare si ridurrebbe~come segue: forse le voluttà 3933 1 | disistima della vita, si ridussero gli uomini in tale abbattimento, 3934 10| numero d’anni basterebbe a riempierli,~o vi lascerebbe piccoli 3935 15| l’una e l’altra~passione riempiono parimente l’uomo del pensiero 3936 11| che alla prova, elle ci riescano così diverse da quelle che 3937 8 | sono. Ma in vero che tu mi~riesci peggio che vanerella a pensare 3938 24| torna indietro, per poi rifarle a grado a grado. Così è 3939 4 | sia piuttosto possibile di~rifarlo del tutto in una nuova stampa, 3940 2 | obbligo, in ogni caso, a rifarti i danni;~e senza più cavati 3941 22| appena possibili a~notare; rifassi il gusto alla vita, nasce 3942 17| sentirsi ristorati dal sonno e rifatti. Anche si rallegrano sommamente~ 3943 15| corrisposto.~Ho udito anche riferire come sua, questa sentenza. 3944 19| quegli effetti che da noi si riferiscono a una stessa forza, procedano 3945 12| sopraggiungessero due~leoni, così rifiniti e maceri dall’inedia, che 3946 15| immaginazioni~vane, o certo se ne rifiuta il pensiero, per essere 3947 24| rifiutata da tutti,~come si rifiutano le cose nuove e non più 3948 1 | li priverà del valore di rifiutarla.~Per queste parole di Giove 3949 24| invenzione mia; vedendola così rifiutata da tutti,~come si rifiutano 3950 7 | sono per farlo; poiché tu~rifiuti l’immortalità, verso la 3951 24| vigliaccheria~degli uomini, rifiuto ogni consolazione e ogn’ 3952 24| possibile? Io fo queste riflessioni così per~discorrere, e per 3953 20| Timandro. Ma bisogna ben riformare il giudizio proprio quando 3954 14| morte~Vivendo rifuggia, così rifugge~Dalla fiamma vitale~Nostra 3955 14| appar. Come da morte~Vivendo rifuggia, così rifugge~Dalla fiamma 3956 22| porto che la tempesta, e rifuggire coll’animo da quel solo 3957 9 | le nostre, ci correva un rigagnolo.~E additando un collicello, 3958 1 | sua forza spogliarseli e rigettarli; parendo loro aver posta 3959 12| questa colla umidità, colla rigidezza, e con altre disposizioni; 3960 22| Eaco e Radamanto, giudici rigidissimi e inesorabili, non hanno 3961 13| pratica né per fama.~Ma riguardando alla ragione, e non all’ 3962 1 | compiacendosi~insaziabilmente di riguardare e di considerare il cielo 3963 13| per caso qualche persona riguardevole o~anche straordinaria d’ 3964 13| sollazzi.~Io penso che le opere riguardevoli di pittura, scultura ed 3965 13| difficoltà s’inducono a rileggere libri recenti, massime il 3966 13| venti che a me, col molto rileggerli~e meditarli, viene pur fatto 3967 13| ancora diligentemente, ma si rileggono~e studiano. E nota che un 3968 13| estrinseco~ed apparente; i quali, riletti che sieno, cadono dall’opinione 3969 22| intrinseco, che è quello che più rileva, senza alcun dubbio sarebbe~ 3970 21| ragione e la scienza non rilevano, a dir proprio, un’acca; 3971 13| stile, partegrande e sì rilevante dello~scrivere, e cosa d’ 3972 22| è cosa di tanto piccolo rilievo, che l’uomo, in~quanto a 3973 15| mezzo tra quelle de’ due rimanenti; conchiudeva che anche per~ 3974 14| quanto~solo è impedita di rimanervi, e non v’ha più luogo; non 3975 9 | due parti del mondo che rimanevano, gli pagò~la scommessa.~ 3976 5 | specie. E però ciascuno si rimanga col suo~parere, che niuno 3977 20| Cavinsi~le maschere, si rimangano coi loro vestiti; non faranno 3978 12| delle tue viscere. Per tanto rimango privo di ogni speranza:~ 3979 3 | lasciarti tutta la mia roba, e rimanti col~buon anno.~Moda. Se 3980 18| calamità delle cose create, non rimarrà pure un~vestigio; ma un 3981 10| caso, io stimo che non ci rimarrebbe luogo alla noia.~Che pensi 3982 9 | effetto: di modo che ella si rimase nel loro comune~erario.~ 3983 24| mia particolare, da prima rimasi attonito, sbalordito,~immobile 3984 3 | ottocento?~Morte. Ho care le rime del Petrarca, perché vi 3985 15| perché la speranza e la rimembranza di~questi momenti, le quali 3986 14| nostro: ma da tema è lunge~Il rimembrar. Che fummo?~Che fu quel 3987 15| quelli che egli ama, e chi rimerita i benefizi ricevuti, opera 3988 2 | falsa e terra terra me l’hai rimessa, che io non poteva essere 3989 11| ringiovanisce l’animo, ravvalora e rimette~in opera l’immaginazione, 3990 1 | quel tempo erano andati rimettendo di giorno in giorno, non 3991 24| appartiene allo spirito, mi~rimetterei alle cose dette dianzi.~ 3992 14| Tastiamogli un poco. Sono rimorti ben~bene: non è pericolo 3993 15| nelle città e nelle case; e rimossa dalla speculazione~delle 3994 1 | che ne ritraggano.~Così rimossi dalla terra i beati fantasmi, 3995 22| sono, qual più qual meno, rimote dalla ragione,~e si fondano 3996 13| moderni, frettolosamente, e rimoti da qualunque perfezione; 3997 1 | quale io sono disposto, rimovendo tutti gli altri, lasciare 3998 1 | quel nobilissimo genio, rimproverandogli che egli invidiasse alle 3999 15| ischermirsi da quelli che gli~rimproveravano le male riuscite che faceva 4000 15| ingratitudine,~che il vedersi rimunerare di un beneficio grande con 4001 10| quella supplicò la dea che rimunerasse la pietà de’ figliuoli col~ 4002 13| non è facile che egli si rimuova poi per altre letture degli 4003 4 | espedientissimo che gli~uomini si rimuovano dai negozi della vita il 4004 3 | parimente a disfare~e a rimutare di continuo le cose di quaggiù, 4005 18| mortali, destatevi. Il rinasce: torna la verità in sulla 4006 23| suo male, nessuno vorrebbe~rinascere. Quella vita ch’é una cosa 4007 15| nacque la moderna, fu il naso rincagnato, e il viso da satiro, di~ 4008 10| pensa, se l’immortalità rincresce agli Dei, che farebbe agli 4009 15| amici; esso~replicò: mi rincrescerebbe assai che tu stessi in pensiero 4010 10| forte, purché non ci sia rincrescevole o dolorosa, col~solo essere 4011 9 | Muove non~poca maraviglia il rincrescimento dimostrato da Prometeo in 4012 1 | di chiarezza e di luce, rinforzò e contemperò più diversamente 4013 1 | travagliati avanti il diluvio, e rinfrescossi quell’amaro~desiderio di 4014 18| nel principio degli anni ringiovanisca, nondimeno continuamente 4015 1 | preso questo consiglio, ringrandì la terra~d’ogn’intorno, 4016 2 | riposi un poco.~Atlante. Ti ringrazio, caro Ercolino, e mi chiamo 4017 1 | con lui della sorte umana, rinnovando le antiche e odiose querele~ 4018 1 | dubitavano~eziandio che rinnovandosi e moltiplicandosi quei tristi 4019 3 | natura e usanza comune è di rinnovare~continuamente il mondo, 4020 11| donna abbia tanta forza, da rinnovarmi, per così dire, l’anima, 4021 20| debbano essere, impossibili a rinnovarveli. Circa la perfezione~dell’ 4022 13| e pronti a ricevere e a rinnovellare in sé qualunque~immagine 4023 1 | distinguere. Certo negli uomini si rinnovellò quel~fastidio delle cose 4024 11| opera l’immaginazione, e rinnuova nell’uomo esperimentato 4025 1 | l’animo degli uomini, e~rintegrata in ciascuno di loro la grazia


pregh-rinte | rintr-soffr | sofis-tribo | tride-zoppi

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License