Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Carlo Gozzi L'Augellino belverde IntraText CT - Lettura del testo |
Renzo fuori di sé
No, che donna non v'è, che di bellezza
avanzi quella statua, ch'ebbe forza
di tener fin'ad or questi occhi fisi
sempre conversi in lei, nel mio giardino.
Quanta smania mi sento! Or chi direbbe,
che il sprezzator sdegnoso d'ogni donna
caduto fosse in un amor sí ardente
per una donna da scarpello industre
d'una pietra formata? Ah, tu il dicesti,
Calmon, che debolezza in uman core
è grande troppo, e che fra pochi istanti
io proverei, qual forza abbia una statua.
Vaglian questi tesori. Io da' confini
farò venir del mondo negromanti,
che diano vita al simulacro amato.
L'oro può tutto; disperar non deggio.