Capitolo

 1 I  |         nuova: rallegriamoci più tosto che ci sia toccato quello
 2 I  |        sogni e fantasmi sono più tosto le opinioni moderne, e se
 3 I  |    guardano che sapendo noi così tosto come, aperto un libro, lo
 4 I  |          se anche palpita, corre tosto l’intelletto a ricercargli
 5 II |       ricondurcela avanti, o più tosto svelarcela ancora presente
 6 II |      dannate è così scarso o più tosto impercettibile, che non
 7 II |          scoperto il vivo, o più tosto, quantunque gli oggetti
 8 II |         non giungerà, vorrei più tosto che dubitassero se ciò che
 9 II |         una volta l’udiano o più tosto lo vedeano dipingere con
10 II |        veramente vogliamo, o più tosto la condizione de’ tempi
11 II |        dallo spavento. E non più tosto il far cose di questa lega
12 III|         farà? E nomino Omero più tosto che verun altro, parte perch’
13 III|     imiti con naturalezza; o più tosto non imita veramente la natura
14 III|        mi disprezzino? e non più tosto desiderarlo? Desidero, o
15 IV |  cognizione loro derivando o più tosto essendo contenuta nella
16 IV |      odierno d’Europa? e non più tosto in grandissima parte assai
17 IV |        nobili, va introdotto più tosto un Agà che un tribuno, più
18 IV |          Agà che un tribuno, più tosto un Pechinese che un Lacedemone,
19 IV | Pechinese che un Lacedemone, più tosto un ceffo che un volto? Ma
20 IV |       cantino all’europa, ma più tosto all’asia all’affrica all’