Libro, Capitolo
1 I, IX | più saporita, rivolto ai colleghi di scuola, così disse: -
2 IV, IX | congratulazioni de' suoi colleghi: da Luchino Fabris, dall'
3 V, II | sia ancor vivo... perchè, colleghi miei carissimi, il caso
4 V, V | e... odia tutti i suoi colleghi, segnatamente il Verri,
5 V, X | considerare, eccellentissimi colleghi, che egli trovavasi a Cremona,
6 VIII, VII | il senso dell'invidia nei colleghi professori che in esse.~
7 IX, IV | girarrosto: lui e i suoi tre colleghi. Questo s'intende. Ma lui
8 IX, IV | Helvetius, contro il parere dei colleghi, salvasse invece i giorni
9 IX, IX | genio.~Circondato da' suoi colleghi di stravizzo, il signore
10 XI, V | principale, all'insaputa dei colleghi, virasse di bordo e cangiasse
11 XI, XIV | ogni anno, d'accordo coi colleghi della Ferma, gli mandava
12 XI, XIV | sedeva insieme co' suoi degni colleghi. Mi sono dimenticato di
13 XIII, II | uscire insieme cogli altri colleghi ed amici, chè non v'era
14 XIII, VIII | veramente. Sareste forse colleghi ed amici del conte S...?~
15 XIII, IX | impazzito di tratto; non però i colleghi suoi, che lo conoscevano
16 XVI, III | chiacchieroni di mestiere, e i colleghi di mio marito, che per la
17 XVI, XI | detestato da tutti i suoi colleghi per il troppo rumore che
18 XVI, XII | insensibile a tutto, e ride dei colleghi tremanti; e questa sera
19 XVII, I | obbedirono.~Il conte entrò coi colleghi nel camerone. Dopo alcuni
20 XVII, III | era staccato da esso e dai colleghi, per unirsi al consigliere
21 XVII, III | concorde opposizione in tutti i colleghi, avevano creduto bene di
22 XVII, III | senza nemmeno interpellare i colleghi: "Il Senato richiama la
23 XIX, I | prediletto dai camerati e dai colleghi, e benvoluto e festeggiato
24 XIX, III | Abramo. In quel giorno i colleghi di ufficio del Gentili s'
25 XIX, XXVII| per essere rispettata dai colleghi prepotenti; laonde sempre
26 XIX, I | prediletto dai camerati e dai colleghi, e benvoluto e festeggiato
27 XIX, III | Abramo. In quel giorno i colleghi di ufficio del Gentili s'
28 XIX, XXVII| per essere rispettata dai colleghi prepotenti; laonde sempre
29 XX, XIII | anche i suoi più riputati colleghi, non omise studio di sorta
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