Libro, Capitolo
1 II, VII | ceto patrizio.~- Io non ho offeso nessuno. Ho detto solo che
2 II, IX | squisiti e permalosi hai offeso coll'odore infesto del tuo
3 III, IV | nemmeno che potesse andar offeso il carattere della nobile
4 IV, III | adombrasse al punto di chiamarsi offeso colle formole dell'etichetta
5 IV, VII | poco o in nulla vi credete offeso, io son qui pronto a darvi
6 IV, VII | presa? O quel signore v'ha offeso, o voi avete offeso lui...
7 IV, VII | v'ha offeso, o voi avete offeso lui... Fin qui non c'è nulla
8 IV, VIII| più elementi, non resta offeso dalle forme imperfette,
9 V, V | sguardo che dell'orgoglio offeso avea persino la ferocia;
10 V, VI | per l'azione dell'orgoglio offeso, le si aggrondava in quel
11 V, VI | congettura a chiunque non sia offeso nella mente.~(Dal costituto
12 V, X | spontanea del sentimento offeso. Erasi messo al posto dell'
13 VI, I | dal femore cronicamente offeso, serba però ancora lucidissima
14 VIII, II | amor proprio, e, quand'è offeso, mette il turbamento persino
15 XIII, VIII| S... si crede e si chiama offeso e disonorato da voi; disonorato
16 XV, III | L'offensore oblia~E non l'offeso il ricevuto oltraggio.~Questo
17 XV, V | conseguenza dell'amor proprio offeso. L'uomo che è avido della
18 XV, V | infedele che cosa un marito offeso avrebbe potuto fare se si
19 XVI, IV | orgoglio, ma è l'amor proprio offeso che alimenta la più tremenda
20 XVI, X | conquista. Non si sentì offeso; non si allontanò dispettosamente
21 XVIII, VII | chiare note, e se vi credete offeso, vi sfido. In questa faccenda
22 XIX, VI | non venisse menomamente offeso da un soverchio esercizio,
23 XIX, VI | non venisse menomamente offeso da un soverchio esercizio,
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