Libro, Capitolo
1 II, XII| lasciarsi intimorire.~- Sentiamo dunque, ella disse, qual'
2 III, VI | affare assai delicato.~- Sentiamo.~- V. S. sa che il Senato...
3 IV, II | quel vortice, noi non ci sentiamo il coraggio di condannarla.
4 V, IV | farà strabiliare tutti.~- Sentiamo, parla, di' presto.~- Il
5 VII, III| nuovo, cara contessa?~- Sentiamo.~- C'è di nuovo che tanto
6 VII, III| opportune varianti...~- Sentiamo l'epigramma...~- Scusate
7 VII, III| pubblico... Ah ah ah!!~- Sentiamo dunque...~- Care damine
8 VIII, III| avvocato Fogliardi....~- Sentiamo; che cosa?~- Che invece
9 IX, III| abbiamo i nostri fastidj, sentiamo il bisogno di confortare
10 IX, VII| piazza di San Pietro.~- Ora sentiamo che cosa faresti tu se la
11 XI, IV | Monsignor vescovo soggiunse:~Sentiamo.~Uno di questi giorni, continuava
12 XII, II | dopo quanto abbiam detto, sentiamo la necessità di convalidare
13 XV, III| galantuomini, al cui confronto noi sentiamo quasi una certa simpatia
14 XV, VII| piuttosto? soggiunse poi.~Sentiamo.~Recarci là presso al conte,
15 XVI, XIV| uomini degni di fede. Noi sentiamo l'obbligo di avvisare di
16 XVI, XVI| continuava il cavaliere, sentiamo i suoi disegni.~Sono semplicissimi,
17 XVI, XVI| mente ad altri.~Ebbene, sentiamo.~Tutta Milano sa, perchè
18 XVII, I | saltare agli occhi di tutti. Sentiamo, sentiamo, gridavan gli
19 XVII, I | occhi di tutti. Sentiamo, sentiamo, gridavan gli altri. Non
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