Libro, Capitolo
1 IV, VII | dialetto veneziano valsero a cambiar la direzione delle cose. -
2 V, VI | diserzione inattesa, un cambiar repentino di propositi e
3 VII, I | basta... quando si tratta di cambiar stato, si può fare un tiro
4 VIII, VI | questa bella occasione di cambiar di parere. Povera Ada! è
5 VIII, VI | sospetto, non fosse per cambiar strada in avvenire.~Ma in
6 VIII, VIII| tutti gl'indizj di non voler cambiar strada. Allora, tra i molti
7 XI, XII | impossibile?~" Bisognerebbe cambiar la società e le teste degli
8 XI, XIV | Cristi che mi possa far cambiar di parere. Non può essere
9 XIII, VIII| e mi lusingo che vorrà cambiar propositi.~ ~
10 XV, I | necessità da lui ben compresa di cambiar aria, c'era l'obbligo della
11 XVI, III | viene una gran voglia di cambiar aria, e ai cacciatori di
12 XVI, VIII| conte, e pensiamo a far cambiar faccia al paese. Fra due
13 XVII, II | in sui gomiti, come per cambiar positura; in quell'atto
14 XVII, III | nemmeno lui. Bisogna dunque cambiar strada. Oggi mi dimetto
15 XVIII, II | com'è naturale, gli fece cambiar proposito.~E fu precisamente
16 XIX, XVII| allora, fu potente a far cambiar direzione a centomila gambe.
17 XIX, XVII| allora, fu potente a far cambiar direzione a centomila gambe.
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