Libro, Capitolo
1 Pre | all'umanità quello che si è pensato e scritto; e chi, nel punto
2 I, X | mia; lo sapete e lo avete pensato.~- Io?~- Voi, mia cara.
3 I, X | mia cara, non avete già pensato a un tale partito?~- Ah
4 II, II | delle mascherate, aveva pensato di aspettare il primo giorno
5 II, III | meno a quel tempo s'era pensato ad un'opportuna segregazione
6 II, V | ed è ciò appunto a cui ho pensato.... Tu sai che non t'ho
7 II, VI | onde Lorenzo Bruni aveva pensato, con un mezzo per verità
8 II, VIII | Ma ella non avea nemmen pensato a tutto ciò. Riavutasi del
9 II, VIII | Se la contessa non avesse pensato a partire inosservata dalla
10 II, XI | un bell'esteriore, aveva pensato che a lui sarebbero state
11 II, XII | Milano, non già quello che ho pensato io, nè che penso adesso.
12 III, VI | Che se egli aveva tosto pensato al conte F..., in quella
13 IV, II | poema Davide, così aveva pensato di pregarla a legger que'
14 IV, V | in che modo non avete pensato a questa circostanza allorchè
15 IV, V | il fatto è che non ci ho pensato; perchè le parole e i sospetti
16 V, II | dodici ore della notte.~- Ben pensato, ben provveduto. Non c'era
17 V, III | del prete. - Egli non avea pensato che alla morte del conte,
18 V, V | che possa bastare l'aver pensato a un senatore solo?...~-
19 V, VI | ha più sapienza di me, ha pensato che, quando l'indulgenza
20 V, VII | borsaiuolo?~- Chi ha mai pensato e detto questo? entrava
21 VI, I | lettori qualche volta abbia pensato, come sarebbe vario e bizzarro
22 VI, III | inviarsi a chi si fosse pensato di non obbedire al voler
23 VI, VI | ma tuttavia avea sempre pensato che, se un'occasione qualunque
24 VII, I | Ma pare che non si sia pensato all'ortolano, quando si
25 VII, I | tabacco di contrabbando, aveva pensato di mandar volpi e faine
26 VII, VI | Galantino tristissimo aveva pur pensato a cercare e della Baroggi
27 VII, IX | madre superiora, non avean pensato a non lasciar sole le loro
28 VII, X | vicinanze del monastero. Ora ho pensato che potesse essere innamorato
29 VIII, I | Donna Paola... non avrei mai pensato ch'ella avesse il ventuno...
30 VIII, II | ridica quello che ho sempre pensato e detto. Non era conveniente,
31 VIII, V | suo nome.~E perciò avea pensato di non condurle in nessuna
32 VIII, VIII | giorno dopo ella stessa avea pensato di rivolgersi al capitano,
33 VIII, VIII | 1750 da donna Paola, aveva pensato di rivolgersi ancora a lei,
34 VIII, IX | sgorgarono a furia. Questo ho pensato molti anni dopo, perchè
35 VIII, IX | mondo... e non averlo mai pensato prima, nè io, nè loro, nè
36 VIII, XII | Giustizia non avrebbe mai pensato al Suardi, e anche dopo
37 VIII, XII | Suardi, e anche dopo avervi pensato, non volea saperne di fargli
38 VIII, XII | quasi son contento d'aver pensato anch'io a rovinarti... Oh
39 IX, I | donna Paola, chè abbiamo pensato ad ovviare anche a questo
40 IX, II | da fare e non da fare; e pensato e riflesso tutto ciò colla
41 IX, II | forse nella cattura avranno pensato di valersi di questo modo
42 IX, VI | squisitezza dell'animo, avendo pensato di farla sorgere a nuova
43 IX, VII | dar ad intendere che venga pensato e scritto qui.~- Tu però
44 IX, VII | miseria di piazza, chi ha pensato a far sorgere questa montagna
45 IX, VII | di più, che se si fosse pensato fin d'allora a distendere
46 X, II | ch'egli in confuso aveva pensato e desiderato quarant'anni
47 XI, VIII | al capitano Baroggi, avea pensato di proporgli che, prima
48 XI, X | di quello che si sarebbe pensato. Il Baroggi quando salì
49 XII, V | Ciò per altro non aveva pensato Berthier, che si mise alla
50 XIII, V | sempre in preda, non avevano pensato mai alla possibilità di
51 XIII, VI | considerazioni.~Or chi avrebbe mai pensato, tra quanti erano congregati
52 XIII, VI | significanza; chi allora avrebbe pensato, ripetiamo, che fra poco
53 XIII, VII | domanda: Che cosa avete pensato di me la prima volta che
54 XIII, VII | mi vedeste?~Che cosa ho pensato... non saprei dirvelo: cento
55 XIII, VIII | caso in cui ci troviamo.~Ho pensato, abbiamo pensato a tutto;
56 XIII, VIII | troviamo.~Ho pensato, abbiamo pensato a tutto; potete ben crederlo;
57 XIII, VIII | uguale alla vostra. Ci ho pensato, chiesi consigli, volli
58 XIV | certezza. Se non che abbiamo pensato che anche le semplici congetture,
59 XIV, II | dama di palazzo.~È presto pensato.~Cioè?~Perchè facesse più
60 XIV, II | della Checca, il conte avrà pensato di stornare la taccia di
61 XIV, III | loro conti. Essi non hanno pensato, che non è il possesso materiale
62 XV, II | reminiscenze, nè se avesse pensato ai baroni e ai trovatori
63 XV, IV | così difatto; chi avrebbe pensato allora che persino la generosa
64 XV, VII | danza.~Quando una donna ha pensato molto ad un uomo nella solitudine
65 XVI, IV | alla table d'hôte, aveva pensato di non vederla altrimenti,
66 XVI, IX | informato, e della quale avea pensato di trar profitto. Il signor
67 XVI, XII | ministro delle finanze, ho pensato che per quell'uomo tutto
68 XVI, XIII | allora, per che motivi ha pensato di mandare il testamento
69 XVI, XIII | e, com'è probabile, avrà pensato a rovinarlo col far saltar
70 XVI, XIII | verità.~Davvero che ci ho pensato.~Se riuscite a fare il colpo,
71 XVI, XVI | essere chiamato; perchè ho pensato che avrei forse potuto gettare
72 XVII, I | di senno?~Molte volte ho pensato anch'io al general Pino,
73 XVII, I | che nessuno allora avrebbe pensato, e che doveva poi sembrare
74 XVII, II | argomenti; nè forse avrebbero pensato mai più alla carica di colonnello,
75 XVII, III | al Senato; ed egli avrà pensato di lasciarla in piena libertà
76 XVIII, II | della giustizia chi aveva pensato a stare occulto con tanta
77 XVIII, II | soccorso. Più volte aveva pensato di istituire eredi in due
78 XVIII, X | filosofo sentimentale avesse pensato e ripensato, non avrebbe
79 XIX, XV | coscienzioso com'era, aveva già pensato di non parlarne altro; provò
80 XIX, XXIV | contro i birbanti fortunati, pensato più volte alla possibilità
81 XIX, XXV | nulla.~Ciò detto, o meglio, pensato, si ritrasse lentamente,
82 XIX, XXVIII| XXVIII~Molte volte ho pensato fra me, disse un giorno
83 XIX, XXVIII| accettare una cena. Ho anche pensato a non lasciarvi sole; ma
84 XIX, XXIX | avrebbe voluto non aver mai pensato; e fu anche il primo, quando,
85 XIX, XXXII | sicurezza pubblica si è pensato al barone Smancini, già
86 XIX, XXXII | legislazione, nessuno abbia pensato a Romagnosi, per i consigli
87 XIX, XV | coscienzioso com'era, aveva già pensato di non parlarne altro; provò
88 XIX, XXIV | contro i birbanti fortunati, pensato più volte alla possibilità
89 XIX, XXV | nulla.~Ciò detto, o meglio, pensato, si ritrasse lentamente,
90 XIX, XXVIII| XXVIII~ ~Molte volte ho pensato fra me, disse un giorno
91 XIX, XXVIII| accettare una cena. Ho anche pensato a non lasciarvi sole; ma
92 XIX, XXIX | avrebbe voluto non aver mai pensato; e fu anche il primo, quando,
93 XIX, XXXII | sicurezza pubblica si è pensato al barone Smancini, già
94 XIX, XXXII | legislazione, nessuno abbia pensato a Romagnosi, per i consigli
95 XX, VIII | quella ricchezza.~Egli aveva pensato: se la contessa fosse ricca
96 XX, VIII | del proprio, egli aveva pensato, cesserebbe di tratto ogni
97 XX, XII | casa. Mille volte aveva pensato, che se fosse stata ricca,
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