Libro, Capitolo
1 I, I | lei ch'è nato jeri, parrà strano ch'io fossi già sul tramonto
2 I, V | altra parte, se il fatto è strano, riuscì poi fecondo di conseguenze
3 II, V | quanto potesse essere uno strano pensatore, noi dividiamo
4 II, VI | dovevano aver preso uno strano abbaglio. Fu chiamato pertanto
5 II, VIII | il destino, così spesso strano e capriccioso, come talvolta
6 II, XII | circostanza.~Pensò a quello strano e quasi inverosimile concordo
7 IV, II | del maraviglioso e dello strano; onde la contessa V... di
8 IV, VII | straordinario. Ciò che v'ha di strano si è ch'egli si dichiari
9 IV, X | detta del Diavolo da uno strano sogno ch'esso avea fatto,
10 IV, X | perchè tutto dev'essere strano e straordinario in costui.
11 IV, X | dipende da me.~Può parere strano come in questo breve dialogo
12 V, IV | qui non ci vedo nulla di strano, ed è facile a capire.~-
13 V, V | de' nostri lettori parrà strano che siasi voluta mettere
14 VII, IX | archibugi, s'era messo uno strano bisbiglio e scompiglio tra
15 VIII, II | mentre avveniva il più strano e terribile caso che mai
16 VIII, III | e però doveano fare uno strano senso le parole di donna
17 VIII, III | tutto ciò, guardate caso strano, la prima volta che colui,
18 VIII, III | l'intreccio de' fatti, è strano, è curioso, è avviluppato
19 VIII, III | altro, sarebbe stato ben più strano e inconcepibile che donna
20 VIII, V | immortali.~- Ma è assai più strano, soggiunse il Baserga, che
21 VIII, VII | si pose intorno ad Ada (è strano ma è edificante e commovente
22 VIII, IX | da un pensiero curioso e strano, non mai avuto nè sospettato
23 XI, II | avessero provocato uno strano squilibrio nelle altre.
24 XI, III | tutto ciò che di nuovo e di strano aveva qui recato l'impetuosa
25 XI, III | egli è un fenomeno troppo strano e quasi inverosimile, che
26 XI, IV | Nessuno lo trattenne.~Or parrà strano che il vecchio Galantino
27 XI, VI | avevano esercitato un fascino strano per il contrasto colle altre
28 XI, VI | Sciupato il secondo patrimonio, strano e bisbetico qual era, aveva
29 XI, VII | tintinnanti. È un fenomeno strano e d'origine arcana; ma non
30 XI, IX | fine che c'è egli di così strano? gli chiese poi.~Ah, se
31 XII, I | il che ci sembrò tanto strano, che siamo venuti perfin
32 XII, VIII | anacronismo. Il primo a dare lo strano esempio fu l'architetto
33 XIII, I | grandioso, più vario, più strano di quello. Nelle prime gradinate
34 XIII, V | colonnello e di compatriota.~È strano che lungo il viaggio, tra
35 XIII, VI | abbia riconosciuto.~Il fatto strano fece ridere anche il generale,
36 XIII, VIII | della notte produceva uno strano effetto in chi vegliava
37 XIV, I | padrone del mondo; ed è strano come la fortuna, quasi a
38 XV, II | dispiace; questo fenomeno strano è forse fratello di quell'
39 XV, III | mancia anticipata.~È un fatto strano, ma pur degno della riflessione
40 XV, V | conte Aquila, durante lo strano colloquio avuto col vicerè.
41 XV, V | realmente avvenuto, potrà essere strano, inverisimile, incredibile;
42 XVI, I | diventato inerte e torbido e strano sui campi di battaglia.
43 XVI, III | non mi arriviate, è assai strano.~E vi capisco sempre meno,
44 XVI, IV | madama, la ragione del vostro strano ridere di jeri sera.~La
45 XVI, V | rubasse l'orologio... Sarebbe strano se si pensasse che il derubato
46 XVI, V | al ministro Prina, ma uno strano sospetto gli era penetrato
47 XVI, X | a Milano un rivolgimento strano.~Non pochi dei vecchi padri
48 XVI, X | egli era superbo e duro e strano; pure il pensare che quella
49 XVII, I | coltura, ma eccentrico e strano; un G... di Como; un V...
50 XVII, I | Svezia, non farebbe parer strano che un privato, il quale
51 XVII, I | amor proprio di quell'uomo strano, le di cui più alte e più
52 XVIII, I | motivo di quella serenata.~È strano (notava uno degli ammiratori)
53 XVIII, II | Giunio Baroggi in quello strano modo che sappiamo; se l'
54 XVIII, VI | me e più di tutti in che strano modo e per che vie arcane
55 XIX, I | amicissimo.~Il suo cognome strano, aspro e di germanica desinenza,
56 XIX, III | tener conto di un fatto strano, ed è che, in ragione che
57 XIX, IV | onde glorificarlo, per uno strano pervertimento del suo giudizio,
58 XIX, VIII | quello, per lui, più che strano progetto; e disse cose che
59 XIX, XXVIII| ariostesca gl'improvvisò lo strano progetto. E così anch'essa,
60 XIX, I | amicissimo.~Il suo cognome strano, aspro e di germanica desinenza,
61 XIX, III | tener conto di un fatto strano, ed è che, in ragione che
62 XIX, IV | onde glorificarlo, per uno strano pervertimento del suo giudizio,
63 XIX, VIII | quello, per lui, più che strano progetto; e disse cose che
64 XIX, XXVIII| ariostesca gl'improvvisò lo strano progetto. E così anch'essa,
65 XX, V | che tu sii uomo piuttosto strano che infelice, piuttosto
66 XX, VI | generale. Or sai tu per che strano motivo i preti non solo
67 XX, VII | a dire che sono un capo strano, un uomo incontentabile.
68 XX, XII | nobilissimo sdegno. L'esordio strano con cui il conte l'aveva
69 Conc, V | che tra loro ci fosse uno strano squilibrio di pensiero e
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