Libro, Capitolo
1 I, IX | era di qualche milione di lire milanesi, e ingoiate poi,
2 II, VI | illustrissimo signor conte era di lire milanesi duecent'ottanta
3 II, VI | potevano fruttare altre lire venti mila annue.~
4 IV, V | l'importo di cent'ottanta lire milanesi; posso nominare
5 IV, V | ciò con mille cinquecento lire di Milano?~- Molti dei nostri
6 IV, V | duecento, più di trecento lire al giorno. Vostra signoria
7 IV, V | riuscire con mille cinquecento lire... Tutto sta a continuare...
8 IV, V | frutto più di trenta mila lire.~- Queste le ho guadagnate
9 IV, V | zecchini ma di trenta mila lire?~- Ho detto così per dire...
10 V, III | a circa dieci milioni di lire milanesi. Il conte promise
11 V, III | conte promise al Rotigno lire 200 mila di regalo, quando
12 V, III | dovuto ricevere sessanta mila lire di compenso, compiuta ogni
13 V, III | delle quali sessanta mila lire se gliene dovevano anticipare
14 V, IX | mi restituì mai cinquanta lire che gli ho prestate, e una
15 VI, II | assegnato un legato di milanesi lire 200 mila, l'ex-agente avea
16 VI, II | e impiegate nella Ferma lire quindici mila milanesi,
17 VI, II | impiegò nella Ferma altre lire ventimila, dalle quali e
18 VII, VI | rendite che ascendevano a lire milanesi seicentotrentamila,
19 XI, XIV | valore di più migliaja di lire, dove erano consegnate le
20 XI, XIV | debito di un milione di lire milanesi, e lasciando nella
21 XV, I | primo cuoco con nove mila lire di stipendio (la paga di
22 XV, III | gli avea recate in dote lire d'Italia trecentomila, la
23 XV, III | partito, di svincolare le lire trecentomila dalla servitù
24 XV, III | guadagnasse trenta mila lire italiane per fortuito intervento
25 XVI, XIV | milioni e centocinquantamila lire, che ho collocate sul banco
26 XVI, XIV | del banchiere Bignami per lire quattrocentosessantamila.
27 XVIII, II | capitali a quasi tre milioni di lire milanesi.~E un altro schiarimento
28 XVIII, III | carità di due o tremila lire all'anno, perchè non abbia
29 XVIII, III | da trenta a quarantamila lire all'anno, ed egli aveva
30 XVIII, VI | maggiordomo, gli promise ventimila lire milanesi di regalo ad opera
31 XVIII, IX | Majno, che a lui era costata lire tremila, per metter insieme
32 XIX, VII | venti, trenta, cinquantamila lire all'anno. Mi pare che non
33 XIX, XIV | quali le avrebbe corrisposto lire cinque mila, sei nei tre
34 XIX, XVI | anticipargli un centinajo di mila lire per le spese degli sponsali.
35 XIX, XVII| molto tempo più di mille lire al giorno. Quando uno, nel
36 XIX, XXI | privilegiate, che si pagavan due lire austriache l'una; e il conte
37 XIX, VII | venti, trenta, cinquantamila lire all'anno. Mi pare che non
38 XIX, XIV | quali le avrebbe corrisposto lire cinque mila, sei nei tre
39 XIX, XVI | anticipargli un centinajo di mila lire per le spese degli sponsali.
40 XIX, XVII| molto tempo più di mille lire al giorno. Quando uno, nel
41 XIX, XXI | privilegiate, che si pagavan due lire austriache l'una; e il conte
42 XX, II | provveduto di quattro mila lire all'anno, malgrado che nella
43 XX, V | nella ricchezza.~Ventimila lire di rendita!... esclamò il
44 XX, V | a pagare settecentomila lire milanesi al signor Giunio
45 XX, V | aggiustiamola in novecentomila lire. Il conte non disse nè sì
46 XX, VIII| convenute novecentomila lire; si diede, com'era naturale,
47 XX, XI | Variétés guadagnò centomila lire a questo modo... Che mi
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