Libro, Capitolo
1 I, V | affrontò anche il chiaro di luna quando sentì aprir la vetriera;
2 I, VII | anche il più bel chiaro di luna che mai, gli era venuta,
3 II, V | notturne, con cielo profondo, e luna pallida e stelle tremule
4 II, IX | città adottiva del chiaro di luna, del romanticismo convenzionale
5 II, IX | in confronto della tua luna? Qual è regione della terra
6 II, IX | detto che i malefizj della luna sono diabolici in ragione
7 II, IX | credere che gl'influssi della luna di Venezia sui deboli mortali
8 II, IX | in insidia dalla bianca luna confederata ad una gondola
9 II, IX | vuole a Venezia godere la luna senza pericoli, non la contempli
10 II, IX | giuoco dei tre ponti, dove la luna si sbizzarrisce in mille
11 II, IX | contrasto che produce la luna colle onde d'acciajo e coi
12 II, IX | stelle e tutta quanta la sua luna! Al di sopra della sua testa
13 II, X | nella coda. Il raggio della luna, per una divisione che era
14 III, II | alte piante un chiaro di luna de' più limpidi, gli venne
15 IV, II | adottiva non solo del chiaro di luna, ma sì anche del maggio;
16 IV, II | era uscito un quarto di luna... suonava l'avemmaria a
17 IV, IV | quanto col regno della luna, onde rientrando in casa,
18 IV, VII | dovesse far abbaiare alla luna come un cane da presa? O
19 IV, IX | macchinalmente al cielo, anzi alla luna, alla luna fredda e incapace
20 IV, IX | cielo, anzi alla luna, alla luna fredda e incapace d'intenerirsi
21 IV, IX | punto ch'ella guardava la luna, stava precisamente compiendo
22 IV, XI | cielo stellato, chiaro di luna, Venezia, canal Orfano,
23 V, II | questo mondo. Ma il sole e la luna si vedono, come il freddo
24 VIII, VI | sfiorando il primo quarto della luna di miele, si capisce benissimo
25 VIII, XII | non è più il sole ma è la luna!... Perchè?... volta pure
26 IX, IV | notti e delle stelle e della luna. In mancanza di un re adolescente
27 IX, V | del loro prestigio senza luna e senza stelle, e la pioggia
28 IX, V | affatto sgombro il cielo; e la luna fosse pronta al suo posto,
29 IX, VI | Marino era illuminata dalla luna. In quel tempo non era ancora
30 IX, VII | maniera a suo tempo, anche la luna potrà venire in soccorso
31 IX, VIII| campagna; e su nel cielo e luna e stelle e pace infinita,
32 IX, IX | quasi ad ogni cangiar di luna: e l'assisa e le spallette
33 IX, IX | quelli che ballavano sub luna; e le danzatrici ebriose,
34 XI, VI | non c'era nemmeno nè la luna nè la fiamma di candela,
35 XI, XIV | pompe d'uso. Ma trascorsa la luna d'obbligo, la procellosa
36 XIV, III | comprendere che nemmeno la prima luna abbonderà di miele.~Ora,
37 XV, II | luoghi, nè passeggiare sub luna, ecc. Le pene così dette
38 XV, VI | quanta proprietà, chiamano luna; luna bisbetica che la spinse
39 XV, VI | proprietà, chiamano luna; luna bisbetica che la spinse
40 XVI, III | se ho lasciata passare la luna di miele fu un vero miracolo,
41 XVI, VII | il fuggitivo corso della luna di miele: un senso assiduo
42 XIX, XX | accennava che il chiaro di luna, le ombre, le upupe e le
43 XIX, XXII| impallidiscono, come il chiaro di luna, ora s'invermigliano come
44 XIX, XX | accennava che il chiaro di luna, le ombre, le upupe e le
45 XIX, XXII| impallidiscono, come il chiaro di luna, ora s'invermigliano come
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