Libro, Capitolo
1 I, VIII| amore è imperterrito. Ma la sventura volle che un cavaliere,
2 I, VIII| cutrettola, volle dunque la sventura che colui entrasse da lei,
3 I, IX | entusiasmo per tanta virtù e sventura, si offrì di liberarla e
4 I, IX | Onde vincer saprò la mia sventura.~Qual combattuta nave in
5 II, VI | ad essere visitata dalla sventura.~Così nell'ora trista del
6 II, VIII| messe in rivoluzione da una sventura, da un pericolo, da un dolore,
7 II, VIII| quanto a me cara!~"Se la sventura vi ha visitata, voi dovete
8 II, VIII| dovete essere più forte della sventura. - Se abbiate ben operato
9 II, VIII| assai che dalla medesima sventura e dall'onta, è penetrato
10 II, VIII| in cui amerete la stessa sventura, perchè per suo mezzo sarà
11 II, X | dileguarsi. - Donna Clelia, nella sventura congenere in cui versava,
12 III, I | casa della colpa e della sventura?~- Il desiderio appunto,
13 III, I | impedire qualche possibile sventura, e di stornar qualche colpa.
14 III, II | felicissime di aver avuto la sventura d'essere state sorprese
15 IV, III | di far succedere qualche sventura, ma la presenza di lui potea
16 VIII, II | credere a me, che questa sventura possa essere un indizio
17 VIII, II | prima volta che avviene una sventura di tal fatta, una sventura
18 VIII, II | sventura di tal fatta, una sventura la quale non può ascriversi
19 VIII, II | contessa Clelia di quella sventura.~- Bisogna scriverle senza
20 IX, IV | colto l'occasione d'una sventura gravissima per far venire
21 IX, IV | Stuarda, al cospetto della sventura e della persecuzione; più
22 IX, VII | fanciullezza, aveva già patito la sventura; ma qui faceva considerare
23 IX, VII | Prima e sola cagion d'ogni sventura; - ai due piloni del Buzzi,
24 XI, II | del papa fu la più grande sventura del cristianesimo. Quei
25 XI, XIII| scoperta improvvisa di una sventura, di cui è arcana l'origine
26 XI, XIV | dappresso i particolari di tanta sventura; e fu allora ch'io sentii
27 XII, I | alto, geme in non meritata sventura.~Pure, tanti anni sono,
28 XIII, III | peso insopportabile della sventura.~Un ordine di guerra non
29 XIII, X | gioventù, la bellezza, la sventura; dall'altro un'apparenza
30 XVI, I | far l'imperatore. Bensì la sventura doveva risanarlo; il ghiaccio
31 XVI, I | accrescevano le proporzioni della sventura, col non definirla, aspettavano
32 XVI, I | Francese perchè insultava alla sventura (tali erano le sue parole),
33 XVI, I | ridere anche da qualunque sventura), ricamavano di barzellette
34 XVI, I | fossero spietati dell'altrui sventura, convien dire che continuavano
35 XVI, X | ella fu dolente di quella sventura, ma non si cangiò. A Dresda
36 XVII, IV | inflessibile della provvida sventura non verrebbe qui opportuna
37 XIX, XII | sempre in timore di qualche sventura quand'ella trovavasi incinta;
38 XIX, XII | sempre in timore di qualche sventura quand'ella trovavasi incinta;
39 XX, VI | da un dì all'altro da una sventura suprema e irreparabile;
40 XX, XIII| preparato, da una estrema sventura, dovesse poi rimaner vittima
41 Conc, III | alla ingiustizia e alla sventura.~"Crocchi segreti d'uomini
42 Conc, IV | in cui siamo dell'estrema sventura, il sangue si gonfia nel
43 Conc, VII | termine quel lavoro.~La sventura lo aveva percosso in modo,
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