127-affer | affet-antic | antid-atte | attec-bisac | bisan-caval | cavan-conci | concl-costi | costo-difet | diffe-ebrio | ecce-fano | fanta-furti | furum-ideat | ident-indis | indit-intro | intru-limit | limon-milio | milit-occup | oche-pecca | pecch-posit | posla-provv | prude-reste | resti-ripet | ripie-salva | samar-sega | seggi-soppr | sopra-still | stilo-tesor | tesse-ubbri | ubi-voghi | vogia-zuppi
grassetto = Testo principale
Libro, Capitolo grigio = Testo di commento
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4 V, X | Galeazzo Visconti, quando, nel 1390, ottenne titolo e dignità
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7 V, X | di Consiglio; - che, nel 1499, questo Consiglio ebbe titolo
8 IV, VIII| Cominciato alla metà del 1500 dal Sansovino, fu compiuto
9 V, X | Gran Cancelliere; che, nel 1522, ritornato Francesco II
10 V, X | padri coscritti; - che, nel 1527, venuto a pigliar possesso
11 III, V | Vives, stampata a Parigi nel 1545; Le carte da giuoco, del
12 IX, VI | prima volta a Milano nel 1546, per opera di dodici letterati
13 IX, VII | Mancavano i danari nel 1656, quando sorsero tante dispute
14 I, IX | contro gli Ugonotti, nel 1685, siasi trovato costretto
15 XVI, XI | indietro, che, nato nel 1687, doveva morire 138 anni
16 IX, VIII| Giannantonio Mezzabarba fin dal 1704. A questa colonia il conte
17 I, VIII| fatta da donna Paola nel 1718.~Tali riguardi sembra che
18 II, III | cioè, nato in Milano nel 1723 (e fin qui ci arriva anche
19 VIII, XII | Réaumur aveva inventato nel 1731, e di cui l'uso s'era diffuso
20 IV, VIII| Granelleschi che, fin dal 1740 iniziata per celia e portando
21 II, II | al Ducale di Milano, nel 1748, dove erano stati confermati
22 VI, IV | Pontificj il 12 dicembre 1757, e delle lodi che da tutte
23 VI, IV | Un tal timore crebbe nel 1758, in conseguenza dell'abolizione
24 IX, IX | fuori d'Italia, quando nel 1759, giovane di ventott'anni,
25 IX, IV | generale dato a Milano nel 1760 per la nascita del primogenito
26 VII, VI | venuto a morte anch'esso, nel 1761, la Baroggi si trovò derelitta
27 VII, II | che mancato a Londra nel 1762 un fratello di esso, accrebbe
28 VII, II | Mediolani, typ. Jos. Galeatii 1765), poesie tibulliane assai
29 XI, XIV | nella forma:~"Nell'anno 1776 cominciò a fermare l'attenzione
30 XII, II | delle vicende memorabili dal 1789 al 1801.~Nessuno speri però
31 XI, VIII| stampate a Milano dal Motta nel 1794; i due opuscoli dell'abate
32 XI, III | danno del paese, così nel 1796, appena il terreno d'Italia
33 XIII, VII | posposto ad una recluta del 17°, finì a renderlo sempre
34 XVI, XVI | dottor Macchi, morto nel 1802, e di cui ogni due anni
35 XIII, I | non fu eseguita che nel 1805 per volontà di Pio VII;
36 XVIII, IX | nel tomajo. Tra gli anni 1816 e 1817 non pochi di codesti
37 VII, II | ancora, essendo morto nel 1825 di centotrentotto anni,
38 Conc, II | abbruciandogli gli occhi, morì nel 1839.~Nel '31 io vidi colui,
39 VIII, IX | giù, ed ora che siamo nel 1842, potete immaginarvi, in
40 Conc, VIII| sventure della patria. Nel 1850 ebbe un duello, se non erro,
41 XVII, IV | Reggenza; sul fine dell'anno 1859, quando la verità della
42 XVII, IV | testimonio oculare; a Novara, nel 1860, coi tipi di Agostino Pedroli,
43 Conc, IX | IX~Nell'anno 1862, trovandoci noi a Parigi,
44 XIII, I | abitata ha ancora più di 200.000 persone; e in pochi anni,
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49 XI, XI | Raibel, facendo prigioni 4000 soldati con quattro generali,
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51 XVI, XII | studj, che un esercito di 500 mila uomini che dalla Slesia
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55 XIII, I | facilmente la popolazione di 600.000 anime. Ci pare che per una
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63 X, II | Remense, convocato nell'anno 992, è detto con tutta quanta
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65 XVII, II | solite viltà degli uomini abbacinati, doveva dalla storia venire
66 I, IX | Radegonda, dove la madre abbadessa sentì dalla bocca stessa
67 XVI, II | rientrando in campagna, abbagli ancora il mondo con qualche
68 XII, VIII| circolazione qualche denaro, e abbagliar quei di dentro e quei di
69 V, VII | spasimanti che credevano abbagliarla collo specchietto degli
70 XII, VIII| quella sterminata preda abbagliasse gli occhi e respingesse
71 Conc, VI | non seppero scorgere nell'abbagliata ammirazione per una scienza
72 XVI, V | son famosi, ma cane che abbaia non morde.~Sarà come voi
73 IV, VII | la musica vi dovesse far abbaiare alla luna come un cane da
74 III, VII | buon cane amoroso che corre abbajando in casa per annunciare alla
75 I, IX | sgomento della plebe, si recò, abbandonando il pranzo e lasciando i
76 IX, V | che tutta quanta ella sta abbandonandosi ai piaceri del banchettare.
77 IV, II | dunque andare. E noi vediam d'abbandonarci a qualche digressioncina,
78 I, IX | sbirraglia. Allora gli studenti abbandonarono il nano e tentarono la fuga;
79 II, X | rosa, ingenua al punto di abbandonarsi all'insidia per non sospettarla,
80 I, IX | d'ogni cittadino, erano abbandonate al potere illimitato di
81 IV, IX | tanti doni!~Ah! pria ch'io t'abbandoni~Pera l'Italia, il mondo.~
82 I, III | tomba:~- Per improvviso abbassamento di voce del tenore signor
83 II, VI | sghignazzar tutti quanti e abbassar gli occhi ad alcune dame
84 XII, VI | dicesse: Io mi degno di abbassarmi fino a te. Quest'ignoranza
85 XVIII, I | schiere nemiche che avevano abbassate le armi, come quando sui
86 VIII, X | pensierosa donna Paola col mento abbassato sul petto... Codesta scena
87 IX, VII | nella lingua del Lazio, l'Abbatia et Universitas Salsamentariorum
88 XVII, III | facilissimo il giuoco nell'abbatterlo; e che i due partiti, quello
89 VIII, IX | ricomposta, se volete, ma abbattuta così da far compassione.
90 Pre | vuolsi, è ridicolo tanto l'abbellirsi di modestia, quanto l'accusarsi
91 XI, II | gl'intelletti che vi si abbeverano, hanno, per una particolare
92 IV, X | potuto far piacere. Però abbiateci per iscusati se abbiamo
93 II, XI | di divisione tra lei e l'abbiettezza e la tristizia di quel giovane. -
94 VII, II | alla virtù; e l'origine abbiettissima di lui, come veniva giudicata
95 XVII, II | intanto che madama stava abbigliandosi, il Bernacchi venne a prender
96 XIII, VIII| volte io caddi ferito...~Non abbisogna che lo diciate. Basta, guardarvi
97 IV, II | raccogliere tutto quello che gli abbisognava.~Lasciamoli dunque andare.
98 XVIII, IX | di tempra robustissima, abbisognevole di moto e attività ed espansione,
99 XX, XIV | rappresenta Iddio qui, scacci l'abbominando sacrilego. Il prete, che
100 X, II | memoria mia sarà avuta in abbominazione dalla italiana posterità.
101 II, X | e accarezzato e regalato abbondantemente, ma il giovinetto, di mente
102 IX, V | percuoterle ad ogni ora il seno abbondantissimo di latte nutriente; e noi
103 I, I | che attestavano come gli abbondasse ancora il fosforo del cervello.
104 IV, III | era sua, che forse aveva abbondato nella pena, mandò per un
105 XVIII, VIII| governativi, i ciambellani abbondavano intorno al sorridente vicerè
106 XIV, III | che nemmeno la prima luna abbonderà di miele.~Ora, per disgrazia
107 XX, III | Lazzaretto. È alle spalle di don Abbondio che un'intera generazione
108 XVI, VI | invenzione del vicerè stesso per abbonirlo e ingannarlo e tradirlo.~
109 I, IX | favorevole per tentare l'abbordaggio del vascello, dopo averlo
110 II, II | ballato la celebre Guzzani; e abborrendo al pari del Ginevrino, quella
111 VII, VII | prestarmi la mano. Ma giacchè abborri il male, e non vuoi commetterlo
112 VII, I | il giudizio, non vogliate abborrire in anticipazione, quasi
113 XI, XIV | contrariarlo, a sprezzarlo, ad abborrirlo, egli, di necessità, sapendo
114 VII, VI | inutile a dire com'egli lo abborrisse con tutta l'esaltazione
115 Conc, VII | poi, per la mia patria che abborrite, e per questa Italia tanto
116 XI, XIV | lo circondava; bensì lo abborrivo di tutto cuore, perchè,
117 XVI, II | personaggi si sarebbero abbottonati con lui che era patrizio
118 IV, XI | punte filettato in oro, abbottonatosi il soprabito turchino da
119 XI, VIII| addietro abbiamo di gran fretta abbozzato il ritratto fisico e morale
120 XI, X | su queste osservazioni abbozzò i proprj disegni, che modificò,
121 II, VIII| e in tal contingenza si abbracci precisamente quello che
122 Conc, VI | Filosofia e politica si abbracciano colà e si compenetrano.
123 XI, XIII| figliuola che consolata l'abbracciava; donna Ada, accompagnato
124 Pre | che come sigari li fuma e abbrucia, e ne getta gli avanzi alla
125 Conc, II | scellerato che egli punì abbruciandogli gli occhi, morì nel 1839.~
126 V, X | aveva già detta; e nemmeno abbruciandolo a fuoco lento, sarebbero
127 XVIII, I | Molte volte io fui per abbruciarla, continuò il Suardi; e se
128 III, VI | destro nè a cederlo nè ad abbruciarlo, ed è riposto in tal luogo,
129 XVIII, I | tortura, certo che l'avrei abbruciata. Ora leggete. Sono tre facciate,
130 XII, IV | chiave, o, senza più, vennero abbruciati dalle gelosie, dalle ire
131 XVIII, III | il quale, piuttosto che abdicare al potere per ricevere l'
132 III, V | quando, dopo la forzata abdicazione di Foscari, il tribunal
133 X, II | ex vobis viri peversi ut abducant post te discipulos suos.
134 XI, VI | franchi della Katinka di Abdul-Megid. Ma donna Paolina, che da
135 XV, I | magro, Leandro era magro, Abelardo era magro, Romeo era magro,
136 IV, XI | accrescere occasione alle aberrazioni dello spirito umano. Così
137 XIII, II | Si tu n'es qu'un tyran, j'abhorre ta tendresse:~Et je ne peux
138 XVI, I | furumque magister,~Quem tota abhorret progenies hominum.~Attamen
139 I, III | Del resto, se ella era abilissima come danzatrice, riusciva
140 V, X | d'auditore e d'attuaro, abilissimo come era a gettar scaltre
141 XVI, VIII| stivali alla dragona?~Essi abitano in casa mia al secondo piano.
142 II, IX | altra sensazione che di chi abitasse nell'interno d'un pozzo,
143 XIII, I | malgoverno, nella sua terza parte abitata ha ancora più di 200.000
144 XV, VII | alla contessina come le abitatrici olimpie a qualcuna delle
145 II, X | quella trasformazione, dell'abitino succinto di lacchè all'abitone
146 II, X | abitino succinto di lacchè all'abitone prolisso di gentiluomo,
147 XVIII, II | inattesa scritta. Il mondo si abitua allo spettacolo di quelle
148 III, VI | pensiero, si lusingava di anche abituarsi; ma ciò che lo cruciava
149 III, V | a questa ragione di vita abituati i nulla facenti, sia che
150 XIII, IX | che il conte S...., più abituato alla sciabola, doveva, secondo
151 VIII, I | discorsi; nell'altro gli abitudinarj si unirono per giuocare
152 X, IV | religione di pace non deve che abjurare ogni pensiero di guerra.
153 VI, II | Milano, come sa il lettore, abolì i separati appalti delle
154 VI, IV | all'altro di sentirne l'abolimento.~"Ora però, conchiude, che
155 XI, XIV | unica rappresentanza. Non si abolisce, ma si riforma, se c'è da
156 VII, IV | bisogno? A Roma la Ferma venne abolita in virtù delle gazzette;
157 XI, I | ancora abolito e non mai abolituro cocchiere. Chi si ricorda
158 X, II | aliquot jam annis multa abominanda fuisse, et omnia in perversum
159 XI, VI | bellezza perfino alle tinte più aborrite, si era cangiata nella rigida
160 IX, V | Bernabò, nei tradimenti onde abortì il triennio decorso dall'
161 VIII, I | costringere l'autorità ad abrogare l'editto del mese di aprile;
162 VI, I | et fixas usque feliciter absoluta, ad reformandam physicam
163 XVI, I | deprimit ipse deus.~Funditus absorpta est, Bonapars, victoria;
164 XVI, III | da mandar al diavolo chi, abusando della debolezza delle donne,
165 XIII, III | nell'immaginazione di quanti abusano dell'autorità che la legge
166 XVI, I | biografia di coloro, i quali abusarono d'un genio smisurato per
167 XII, III | consueta epigrafe sempre abusata dagli impostori Ecco la
168 XIII, II | degli stravizj, delle veglie abusate, degli abusati liquori.
169 XIII, II | delle veglie abusate, degli abusati liquori. Quell'uomo aveva
170 I, III | sipario, il palco scenico abusivamente era invaso dai giovani zerbinotti,
171 | ac
172 XV, III | benigna e cortese con quell'Acabbo, gran cordone della Legion
173 I, IX | cui la si dovea eseguire, accaddero nel monastero alcuni piccoli
174 III, III | di ricevimento, posando accademicamente il corpo sul seggiolone
175 III, IV | portare che il diploma d'accademico Trasformato, dame e matrone
176 XVI, XIV | Tutto ciò adunque che può accadere di peggio è che Napoleone
177 XIII, III | importanza a quelle dicerie, solo accagionando di mal animo e d'invidia
178 XIV, I | piedi dei curiosi, che si accalcano per vedere gli dèi e gli
179 X, III | dove la folla s'era di più accalcata, ma bensì agli aditi laterali
180 IV, VI | fitto appunto di quelle sue accalorate consulte, sente un suono
181 XX, VIII| tragico che allora s'era accampato nelle produzioni dell'arte,
182 XIV, III | una avversione speciale, accanita, per tutti gli uomini, per
183 I, IV | Branda, quello col quale ebbe accanite dispute il giovane Parini,
184 XVII, II | marsine v'erano degli odiatori accanitissimi del vicerè e del nome francese
185 I, I | compatirci amabilmente, chi per accarezzarci senza malizia la barba nascente;
186 XX, VI | orrida Caterina si faceva accarezzare dall'improvvido coscritto,
187 XIII, I | moltitudine, comincia dall'accarezzarla e accontentarla in tutto,
188 I, IX | sue sostanze, si diede ad accarezzarlo, ad assecondare ogni suo
189 VI, I | momento davanti uno specchio, accarezzarsi le chiome quasi a migliorare
190 II, X | tutti i grandi signori e accarezzato e regalato abbondantemente,
191 Pre | ripiegarsi e l'estendersi e l'accartocciarsi della musica; e nella nostra
192 XV, II | potendo snaturarsi affatto, s'accartocciò, si raggrinzì; fece come
193 VIII, IV | poi che nel desiderio di accasar bene il figliuolo ci sia
194 XIII, IV | trasmutamento che avvenne nel cuore accasciato del giovine capitano. Baciò
195 XIII, X | sensazioni che sempre più l'accasciavano; oltredichè l'abbattimento
196 I, I | visse in povertà quasi d'accattone per lasciar all'ospedale
197 II, IV | andar altrove a far gli accattoni? Ma la moda fa tutto; ed
198 IV, V | astuto e destro, si lasciò accecare dall'ira momentanea e perdette
199 XVIII, VI | mai; ma il vostro nonno, accecato dall'avarizia, non fu previdente,
200 V, X | imponga e faccia sentire gli accelerati e i rallentati. E tanto
201 XV, V | circolazione del sangue gli si accelerò.~Per cagion vostra ho dovuto
202 XV, II | talvolta, se ci proviamo ad accender fuoco per il bisogno di
203 VIII, XII | servitore che, precedutolo ad accendergli i lumi della caminiera,
204 VIII, XII | riaccorso tutto sollecito: Accendi ancora quelle candele.~Stato
205 XIV, III | nessun segno atmosferico che accennasse a un cambiamento di tempo.
206 I, IX | delle violenze da principio accennate, furono, dopo quasi tre
207 V, VI | con libertà.~E di nuovo accennatole dal capitano affermativamente:~-
208 VI, I | prendon le mosse, e a che accennino.~Collochiamoci dunque in
209 Conc, V | ma voi già sapete a chi accenno. Io vorrei che i giuristi
210 IV, VI | Quel servo pertanto, con un accentaccio lombardo e con parole nelle
211 XIII, II | linee squisite, sebbene accentatissime, segnatamente alla linea
212 XIII, X | Donna Paolina ebbe moti e accenti tranquilli e solenni. Perduta
213 X, II | in vagina, omnes enim qui acceperint gladium, gladio peribunt.~"
214 VII, X | tenente a quelli ch'eran là accerchiati.~- Noi non possiamo saper
215 XVI, V | possiamo nè distruggere nè accertare, e intorno al quale lasceremo
216 XV, VII | meglio prima accertarsi...~Accertarvi?.. ecco... avete visto?~
217 VI, II | vantaggiosa era appunto l'accessione che egli, il Rotigno, come
218 IV, IV | Comite Gabriele Verro; quibus accessit Prodromus de origine et
219 IX, VI | capelli, era il solo ornamento accessorio che alterava di qualche
220 II, VIII| disperazione, per esempio, non accetta mai le sue leggi dalla ragione,
221 XIII, VIII| sicuri i miei colpi. Ora, accettando di misurarmi col padre di
222 XX, X | sentì la tentazione di accettarla e di far pago il generoso
223 XIII, IX | sangue, mi confido che colui accetterà.~Quand'è così, giacchè aveste
224 XV, VII | vicerè, come vicerè, non accetterebbe, e lascerebbe il conte scornato
225 I, II | diceva alla seconda donna: T'accheta, ecco Tamiri; e usciva Tamiri,
226 X, III | coccarda e con fibbia d'acciaio lucente, in cui faceva il
227 II, VII | giustizia, e cogli intercalari accidentali: bisognerà vedere, bisognerà
228 I, IX | intervalli di sollievo e può accidentalmente trovar anche la giustizia;
229 II, X | appoggiato ad un collega nell'acciecamento di una rissa. Essendo discolo,
230 VIII, VI | forma esteriore non basta ad acciecare anche la più inesperta delle
231 IV, XI | che le menti rimanevano acciecate dal pregiudizio; ma non
232 VII, III | umore anche le dame più accigliate.~ ~
233 XVI, XI | Ridotto dove, fin dalle sette, accigliati e cupi, stanno i professionisti
234 VIII, IX | acque odorose ed altro, ed accingendosi a spogliarla, io fui mandato
235 VII, III | tenente della giunta si accingono a stendere il processo verbale...
236 XV, III | anzi tutti e due, e solo si accinse a cavare il maggior profitto
237 XVIII, IX | detto da combattere, si accinsero, per passatempo e a sfogo
238 XII, VIII| proposizioni al secondo, acciò maturamente le ponderasse;
239 IX, VIII| del demonio~Che il crin ne acciuffa e là ne scaraventa,~Ci cacceremo
240 IX, VII | dama, e strepitarono per acclamarla e batterono palma a palma;
241 XI, IV | fatale esistenza. Giuditta fu acclamata dai seniori quando mostrò
242 IX, VIII| due donne che si sentono acclamate avanti quasi di essere vedute,
243 V, X | de' quali gli ultimi più acclamati dal consenso universale
244 V, VII | cento voci. Sancta Maria, acclamava la voce bianca; ora pro
245 II, VIII| colà, e, a tale oggetto, v'accludo un foglio perchè siate riconosciuta
246 XX, II | nel letamajo. Ma Parigi accoglie Rossini, il quale in quella
247 III, IV | sono a dire le feste e le accoglienze ch'egli fece e i ringraziamenti
248 XX, VIII| di lei più accessibile ad accoglierla: e l'occasione venne.~ ~
249 IX, III | dall'idea che fosse per accoglierlo male; e questo argomentava
250 XI, IX | abbandonata la casa, ma accogliessero anche con sorrisi e complimenti
251 XI, XIII| stesso l'ho fatto venire. Accoglietelo come vi consiglia la vostra
252 XVIII, III | pubblica e nella milizia accoglieva nel proprio palchetto il
253 VIII, IX | me. Una volta ch'ella m'accolga, sta pur tranquillo, niente
254 XVI, IX | sulle generali, e infine si accommiatò, soggiungendo che si recava
255 XVII, II | ambe le braccia, quasi per accomodarsi le treccie; il qual movimento
256 VIII, I | Vedremo. Chi dunque mi accompagna?~Tutti si offersero. Ma
257 VI, V | paga ai suoni tesi ed agli accompagnamenti solenni del Tantum ergo;
258 I, I | decrepito amico, che tante volte accompagnammo a veder l'Arco della Pace
259 IV, VI | qualche frase sottovoce, accompagnandosi alla spinetta; ma quando
260 XV, V | soli. A me non conviene accompagnarvi. A rivederci alla villa.~
261 XI, IX | permettere che per quella sera l'accompagnasse in teatro.~Che cosa dirà
262 XIV, II | essa gli disse; piuttosto accompagnatemi a fare un giro per le sale.
263 I, I | verso i nuovi venuti. - Accompagnatolo ad una sua villetta, stetti
264 XIV, II | ogni modo avrebbe trovato l'accompagnatore. In quanto a noi, stiamo
265 XV, I | operazione era indispensabile l'accompagnatura maritale. Il tempo però,
266 I, X | che l'applauso generale accompagnerà il vostro atto generoso.~
267 XI, XII | Senti, Giocondo, disse, tu accompagnerai questo signor capitano dov'
268 VIII, I | Paola, permettete che v'accompagni anch'io. Verrà più tardi
269 Conc, III | astutamente volonterosi, s'accomunavano, quantunque la diversa condizione
270 III, VII | poteva essere musica più acconcia di quella già fatta da Meyer,
271 XVIII, I | ordini di palchetti, dove le acconciature più appariscenti erano bandeaux
272 VIII, VIII| tutta prima, quasi fu per acconsentirvi; ma poscia, nauseata di
273 VII, V | mie facoltà.~- E a che hai acconsentito quando mai tu non sapessi
274 IV, VI | vestiaristi, sempre incapaci ad accontentare un cantante; per di più
275 XVIII, VIII| conosciamo i lettori e bisogna accontentarli.~Se non che, siccome abbiam
276 XVI, VII | venisse al mio posto, potrebbe accontentarlo. È andato in sulle furie
277 IX, IV | rione o della parrocchia) si accontentarono anche dell'ingresso solenne
278 XVIII, VIII| pratica il detto vetusto: "accontentati di quello che hai"; onde
279 IV, VIII| il pubblico vuol essere accontentato anch'esso, e se dieci gustano
280 XI, XIV | strillare tutto il mondo, ma accontenterei la fanciulla, anche perchè
281 V, III | notte, e don Alberico s'accontenti di quello che ha. Per tali
282 IX, VII | una medesima altezza, mi accontento della piazza che vedo adesso.~-
283 V, IV | alla salute... un'inezia accoppa, un'inezia fa rinascere.
284 V, I | dei medici che lo hanno accoppato.~Come dunque ora ha sentito
285 II, VII | stato così benefico), s'accoppiò il segreto nell'orditura
286 XIII, II | che mestizia meditabonda e accorata era su quel volto; ma quante
287 VIII, IX | poi soggiunse:~- Altro che accordargli un abboccamento, signora
288 III, II | profanazione l'assumerlo e l'accordarlo. Guai se alla mattina, prima
289 III, VII | Paola) che si è degnata di accordarmi la sua protezione, ha avuta
290 II, II | manifesti e segreti che si accordavano ai grandi signori, quasi
291 XVII, III | Veneri, il quale subito accordò che il palazzo venisse custodito
292 XVI, VII | e lo diciamo perchè si accorga che siamo in buona fede,
293 VIII, XII | inquirenti, quasi senza che se n'accorgano, faccia a faccia cogli indizj
294 XI, XIV | alcuni giorni prima; noi ci accorgemmo precisamente che il marchese
295 Conc, V | il pubblico danaro, non accorgendosene l'intemerato Manin, dall'
296 XVI, XIV | lunga e beata. Allora si accorgeranno i Milanesi che ho adoperato
297 V, II | dal Senato... e allora vi accorgerete che siamo ancora in tempo
298 V, II | famiglia, avevate l'obbligo di accorgervi di qualche cosa. Quando
299 XV, VII | per paura che troppi se ne accorgessero. Tanto l'innocenza assume
300 XVI, III | all'inferno...~Ma non vi accorgete della contraddizione?~Che
301 XII, VI | evviva forzato, era perchè s'accorgevano che qualcuno li guardava
302 I, IV | già musica, e con quegli accorgimenti del serpe flessuoso che
303 XVI, X | vicerè Beauharnais ebbe l'accorgimento di ritornare a Milano subito
304 II, VIII| La sua carità proveda e accorra e ripari. Se mai credesse
305 XVIII, VIII| granatiere. La popolazione accorrente alle processioni della Santa
306 XII, VII | instituire confronti, si accòrsero del quanto Roma vincesse
307 XVIII, I | ora tardissima, s'erano accorte, chiamate dai suoni lontani,
308 XVIII, II | pena scansata con tanta accortezza, arte e fortuna; onde, dopo
309 VIII, XII | ginocchio a quel modo, cadde accosciata su sè stessa, e depose la
310 XX, XIV | guanciale. Il Baroggi s'accosta al letto, cade in ginocchio,
311 XIII, IX | incrociando le braccia, e accostandosi a lento passo al colonnello
312 XV, IV | finchè non avesse potuto accostare l'oggetto de' suoi desiderj.
313 XX, XIV | conte ebbe l'audacia di accostarsegli, e di mettergli una mano
314 XIV, III | che altri non aveva potuto accostarvi le nari.~Era sempre l'orgoglio
315 V, II | cenno al dottore che gli si accostasse, soggiunse a voce bassa:~-
316 IV, VII | di questi si mossero ed accostatisi al conte V...~- Adesso,
317 I, VI | Amorevoli, sgomentato, s'accostava al muro di cinta e già stava
318 XI, II | seco. In simile maniera s'accovacciano insieme nelle cantine, e
319 XVII, IV | via della Sala, un'altra accozzaglia. procedente dalla corsia
320 II, VI | qualità fisiche e morali in accozzamenti strani di idee e di rime;
321 IV, II | milanesi non eran le più accreditate neppure nel secolo passato;
322 XIV, I | come pericolosissimo. E ad accrescergli tanta indignazione s'aggiunse
323 XX, VIII| meravigliarono, quanto più videro accrescersi la sua tristezza insieme
324 XVI, IX | di badili e forche per l'accrescimento del testatico.~ ~
325 II, XI | che prima avea tentato di accumulare nella sua vivace pupilla,
326 Conc, V | quel giorno gli errori si accumularono agli errori. Ma tutti i
327 VIII, XI | incendio del borgo san Gottardo accusano esservi in lui qualche sentimento
328 XIV, I | cieco d'Ascra? I più allora accusarono Foscolo d'invidia. Ma oggi
329 Pre | abbellirsi di modestia, quanto l'accusarsi di superbia. - Già, ogni
330 IV, IX | nonnulla, e sono inesorabili accusatori delle debolezze altrui,
331 V, VI | io non intendevo di farmi accusatrice di nessuno al mondo, nemmen
332 I, III | ometteva la capriuola, l'accusavano di poca agilità nelle gambe. -
333 V, II | c'è sintomo di sorta che accusi un tale impedimento; onde
334 I, VI | essere silenzioso, e che accusino la piena veglia di molte
335 XV, I | stette per rimproverare acerbamente il conte. Ma il conte lo
336 V, V | punto solo. La mestizia acerbissima del viaggio solitario, i
337 V, VI | si risvegliò fu percossa acerbissimamente dal pensiero che in quel
338 VII, II | mangiarlo per averlo visto acerbo. Tuttavia, qualche volta,
339 IX, V | avesse mai convertito in aceto. E nelle case medie e nelle
340 IV, IX | bere l'oblio nemmeno in Acheronte; e se qualche giovinotto
341 III, IV | prima del tempo, diventan acidi come il vino mal turato.~-
342 V, II | dunque servire una limonata acidissima e tepida, dopo la quale,
343 IX, V | sgarbatamente dal vento e dagli acquazzoni. Nei giorni della canicola
344 XVI, XIV | ritorna quando le acque si acquietano nel loro letto naturale.~
345 XVII, III | di uscire a parlargli e acquietarlo. Prima comparve accompagnato
346 VI, II | figurare il Rotigno Rocco quale acquirente di una vastissima filanda
347 IX, IX | tendenze, un po' native un po' acquisite, parve che si fossero accumulate
348 XV, V | vostro peccato, oggi potete acquistarvi mille anni d'indulgenza,
349 XVIII, IX | e di difesa; in seguito, acquistatisi qualche fama per frequenti
350 III, IV | prodotto; faceva allora acutamente intendere come la prava
351 XVI, XVI | giudice scandagliò ancora acutissimamente il Galantino.~Questo io
352 IX, VII | infantili e le trombette acutissime onde i papà eran stati indulgenti
353 XVII, III | s'udirono alquanti fischi acutissimi che venivano dalla parte
354 XX, V | parco, d'ora innanzi ti adagerai nella ricchezza.~Ventimila
355 XII, VIII| nelle cui case i soldati si adagiarono come in caserma; salvo i
356 XI, III | unghie tenaci della legge, si adagiasse beato nella sua ricchissima
357 XIII, V | la posa in cui esso era adagiato, andava come spiando nel
358 XVII, II | nel quale ad intervalli si adagiavano, per agitarsi nel campo
359 IV, XI | finalmente i gradini, e si adagiò sotto il felze.~Intanto
360 VI, V | più giovinetto; ma anche Adalgisa cantava:~E tutta assorta
361 III, VI | detto, aveva una tal tempra adamantina di corpo, che per il rapporto
362 II, VIII| potè meglio nel domino, adattandoselo alla vita come un vestito
363 I, III | sospirate dal bel mondo, che si adattassero a sfigurarsi e a diventar
364 XI, XIV | che mi attendevo; ella si adattava a sposare il marchese perchè
365 IV, III | delle bestie le forme più adatte a dar idea di alcune varietà
366 XVII, I | me pare poi che d'uomini adatti ce ne sia più d'uno. Ma,
367 III, III | almanco converrà che vi adattiate a restar priva della vista
368 XI, XIV | la contessa Clelia, che addatasi del colloquio, colse il
369 I, IX | sè medesimo, meditava di addensar pericoli al giovinetto,
370 II, V | essere la cosa più fatta per addensare la tristezza nel cuore di
371 XV, III | grado grado, doveva poi addensargli contro tanti nemici, ebbe
372 IV, VII | aver veduto qualche volta addensarsi un terribile temporale al
373 XVII, III | alla porta del Senato era addensata una mediocre folla di popolo.
374 XVI, VI | da uomo calmo, gli avea addensato tanto livore e fiele nel
375 XI, XI | aggiungere, che il pubblico, addensatosi nell'atrio del teatro, perchè
376 XVII, III | scale, invase i corridoj, si addensò nell'anticamera dell'aula.
377 XV, II | levrieri più celebri che addentarono l'orecchio alle lepri fuggitive.~
378 II, IX | cenci, e zucche baruche, addentate ovunque dagli squallidi
379 XV, V | fatto in modo da lasciare l'addentellato per un edificio di tutt'
380 VIII, IX | mille interrogazioni per addentrarci nei minimi particolari di
381 VII, VII | pupilla penetrativa parve addentrarsi in quella del Suardi, che
382 XII, III | temporali, chiese ufficiali per addestrare le avvilite sue truppe e
383 XII, III | rispettare ogni persona che fosse addetta alla Francia.~ ~
384 XIII, III | ricambiati saluti e sospiri e addii.~Qualcuno pretese persino
385 I, I | leggendo l'iscrizione che addita a' passeggieri la povera
386 I, IX | ammirazione generale, doveva additarla, monaca, all'altrui pietà. -
387 VII, X | ascritti ad essa, ond'erano additati comunemente siccome oggetti
388 II, X | avvicinarsi alla verità, lo additò un giorno ad uno della famiglia
389 II, VII | alcune sue forme proprie addizionali, e alcune sue proprie modificazioni
390 VII, IV | vestite e colle mani vuote, ma addobbate sfarzosamente, e col cornucopia
391 XIII, VIII| potete immaginarvi se ciò mi addolora, che il conte colonnello
392 XV, II | quasi ad esacerbare la parte addolorata. Ella dunque guardò e riguardò
393 XX, IX | conforto di quelle due anime addolorate; tutte le domeniche poi,
394 XI, XIII| salutò ambidue, lasciandoli addolorati e pieni di tristi presentimenti.~ ~
395 VII, VI | lo rendeva migliore. Si addomestica il leone e l'orso nero,
396 VI, V | tepori del caminetto ponno addormentare dopo il pranzo anche uomini
397 XI, VI | innanzi al quale abbiam visto addormentarsi in torbido sogno il conte
398 VII, VI | versarvi sopra l'alcool addormentatore.~Insistendo sul qual fatto,
399 XVI, IV | modo, che chinò il capo e s'addormentò e così profondamente, che
400 VI, V | destinato a svampare, ad addormirsi, a morire, appena abbia
401 XV, VII | corte che stavan là immobili addossati agli stipiti delle porte,
402 V, X | su quel titolo, ch'ei non adduceva che per provare la necessità
403 XX, III | severità compunta; e nell'Adelchi il dolore raggiunge una
404 X, III | dramma e della musica dell'Ademira, ma sibbene perchè e dramma
405 XVI, IX | affetto dal mal di fegato, che adempie all'etichetta, senza dire
406 IX, VII | che vediamo adesso, non adempiono alle leggi della proporzione
407 VII, X | le guardie della Ferma se adempiscono gli ordini della superiorità?
408 XVI, VI | avrebbe vegliato perchè si adempisse alla più scrupolosa giustizia.
409 XII, II | riforma che, quando sarà adempiuta, sarà la più gran pagina
410 IV, IV | facile a rispondere, se non aderendo a quanto fa osservare il
411 V, X | e, torno a ripetere, di aderir positivamente alla legge.
412 III, VI | aggiunga ora avere il Galantino aderito a trafugar le carte, tra
413 V, X | degli anni nè quello dell'adipe. Si assise dunque, e nel
414 XX, IX | fanno tanto ridere i cuori adiposi e le menti obese, e provocano
415 XVI, VIII| io non avrei mai potuto adirarmi con lei; però, credimi,
416 I, IX | Allora il padre finse di non adirarsi e di trovar giusta quella
417 XVI, I | poteris, satis est, tutus adire lares.~Nei primi mesi dell'
418 XIII, I | che si fosse versata nelle adjacenze del Colosseo. Una compagnia
419 XVIII, IV | censore che gli ha accordato l'Admittitur. È una produzione nata morta;
420 VI, V | Suardi, il quale già l'aveva adocchiata altre volte, e aveva notizia
421 V, VII | sportello. Le donne salirono, adocchiate da cento curiosi che s'erano
422 V, IX | che, per fatalità, s'erano adocchiati, si comunicarono a vicenda
423 IV, VI | erano molti camerieri che adocchiavano, risalì agli appartamenti
424 XV, III | lupercali. Il vicerè dunque la adocchiò e l'avvicinò, ed ella, quantunque
425 XI, VII | ciò che in queste righe si adombra a combattere certe consuetudini,
426 XI, XIII| sorvenute.~La contessina Ada adombrava un'epoca di transizione
427 XI, VI | foltezza e diventati ispidi, adombravano cupamente l'occhio infossato,
428 II, V | improvviso, come una puledra che adombri, erasi fermata, e, risalendo
429 XVIII, III | facilissimamente si sarebbe adontato di chi, senza essere un
430 I, VI | tristo impiccio non era adoperabile per nessun modo. Egli aveva
431 XV, II | quello della digestione, adoperano parole d'ironia e di scherno;
432 VII, IV | lasciata in suo arbitrio, senza adoperarla quando più freme il bisogno?
433 XI, XIV | rettitudine specchiata, amavano adoperarlo nel disbrigo di molte cose
434 XI, IV | rivolgeva al Vincenti), dovete adoperarvi con energia, se volete che
435 XVIII, IX | gli spadoni a due mani, adoperati dai catafratti, che si trovano
436 XVII, II | Son brave persone, ma da adoprar solo al momento, senza preavvisi.
437 XI, X | non c'era la necessità di adoprarlo, lo risparmiava ed era contento;
438 III, II | tu che egli è un ragazzo adorabile, e che tremo di lui soltanto
439 XVI, VII | tanta gente che la servivano adorandola; come ella poi, trovandosi
440 XV, VI | nessuna esperienza di mondo... Adorano le donne inginocchiate,
441 II, XII | un damerino a cui la dama adorata gli avesse detto di sperare.~
442 XVII, I | soldato, un generale che è adorato da tutto l'esercito italiano.
443 XI, IV | rotta, e addio simpatie e adorazioni e campane a festa e Tedeum
444 XX, II | tutte le parti, lo apre, lo adorna, lo illumina e lo rende
445 XV, I | intervenire la moglie, ma adornandola con tanta pompa di gemme
446 XV, I | dovuto ricorrere a lui per adornare il suo festino. Il vicerè,
447 X, V | Vaticano splendidamente adornata, con una mensa in fondo
448 VII, II | di giovine che mai abbia adornato corpo di duca o di marchese,
449 VIII, XI | ma i soli tuttavia da lui adottabili, interroga quei della casa
450 XVIII, II | cader mai nelle altrui reti, adottando invece il sistema di tenderle
451 XX, II | Orlando, ma è l'Ariosto che, adottandoli e trattandoli come figli
452 IX, II | quella che fu stabilito di adottare nelle opere dell'arte, e
453 IX, VII | stessero per il Buzzi, e adottassero il suo progetto. Ma tanto
454 V, I | farla valere, e i mezzi adottati da quel bisavolo furono
455 XIV, III | civiltà lo permettesse, adotterebbero volentieri il sistema orientale
456 XVI, VI | vedere in rovina il figlio adottivo di Napoleone; la Falchi,
457 XIV, I | convenzionale e dalle frasi adulatorie e dalle generalità estetiche
458 XVI, I | ricevette fumate di incenso adulatorio dal fallace Alessandro;
459 II, V | ammirazione, agli applausi, alle adulazioni, ai trionfi; quel primo
460 Conc, VI | e pratico della vita si adultera e si smarrisce.~"Hegel,
461 IV, IV | homicidii, assassinamenti, adulterii, veneficii, privati carceris
462 VI, V | calva e bigia virilità, aduna tutte le sue forze e i suoi
463 XV, I | gli avessero detto: "per adunare nel tuo primogenito tutte
464 XVII, III | sapeva che il Senato doveva adunarsi, secondo il consueto, verso
465 IV, VIII| data l'occasione perchè si adunassero le migliori intelligenze
466 XII, I | opere degli ultimi secoli adunate in Roma per la magnificenza
467 I, VII | Omodei a porta Romana, dove s'adunavano i medici e i chirurghi più
468 XIV, I | appetitose; e nel volto, dal naso adunco e dagli occhi grifagni,
469 V, X | caratteri cubitali, cioè Æquitas, Legislatrix, Distributiva,
470 IV, I | octonis referentes idibus aera;~Sed puerum est ausus Romam
471 XIII, III | uscire clandestinamente sull'aereo terrazzo ad aspettar l'amante.
472 X, III | riflettessero le stelle senza l'aerino del cielo; o meglio un pavimento
473 V, X | FELICITATEM~EXCESSO ANNO LV~ÆTATIS SUÆ~FILIUS COMES ALBERICUS
474 XV, III | invece in embrione il requiem æternam. Questo sia detto in via
475 IX, V | trovano la rima, impediti dall'afa e dalle cattive digestioni.
476 IV, IX | guardò da lunge, con atto di affabilissima cortesia, e parve dirle:~-
477 IV, II | proprj la contessa, che affabilmente l'ascoltava e rispondeva
478 VIII, III | approvazione dei compagnoni affaccendati. Può darsi che forse rappresentasse
479 I, II | davanzale dei palchetti s'affacciano dame e cavalieri; e succede,
480 XI, XII | significasse tanta furia; e nell'affacciarmi alla finestra vedo un dragone
481 VIII, XII | in ginocchio. E pel caldo affacciatasi alla finestra, volgendo
482 XVII, IV | trascinato, le donne che s'affacciavano esterrefatte cadevano svenute.~
483 IV, VI | formidabile, come un orso che affamato si rotola dal monte se mai
484 XVII, I | guardia civica; ecco perchè m'affannai per avervi grado di capitano;
485 IX, IV | sconfitta, si ritraevano affannandosi di dare speciose interpretazioni
486 XIII, III | zii e nei tutori, onde s'affannano a provocare nel presente
487 I, I | dignità d'uomo, pareva che s'affannasse a far creder vera quella
488 IX, V | al di fuori, e tutte si affannavano di parere sempre qualche
489 IV, IV | conte Gabriele. Ma questi s'affannò a dimostrare che del conte
490 XI, XIII| con quelli il pentimento affannosissimo d'aver potuto abbandonare
491 XI, VII | marziali, delle occhiate affascinanti, e che parevano significar
492 XV, VII | lascia trascinare dal suo affascinatore come una bambina infatuata.
493 X, III | produrrà, mutatis mutandis, un affastellamento di casi tali, che la pronipote
494 II, VII | leggi statutarie, così non affaticarono a conchiudere, che, dopo
495 XX, VII | che l'ingegno umano si affaticò ad accrescere, e per le
496 XVII, III | venuta. Un uomo che alcuni affermarono essere un cameriere del
497 XIV, I | ed avutane la risposta affermativa, ascese con ostentata lentezza
498 X, II | stesso Innocenzo III ha affermato che il papa può errare come
499 I, III | La contessa Marliani affermava, sdegnosissima nella sua
500 III, I | Recalcati si scontorse, e affermò col cenno.~- Ora, siccome
501 I, VI | uomini che gli furono sopra afferrandolo pel mantello e gridando
502 IX, I | parole di donna Paola, non afferrandone bene il significato, e tuttavia
503 V, X | vestito e il panciotto, e l'afferrarono per le braccia, traendolo
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