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Giuseppe Rovani
Cento anni

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


127-affer | affet-antic | antid-atte | attec-bisac | bisan-caval | cavan-conci | concl-costi | costo-difet | diffe-ebrio | ecce-fano | fanta-furti | furum-ideat | ident-indis | indit-intro | intru-limit | limon-milio | milit-occup | oche-pecca | pecch-posit | posla-provv | prude-reste | resti-ripet | ripie-salva | samar-sega | seggi-soppr | sopra-still | stilo-tesor | tesse-ubbri | ubi-voghi | vogia-zuppi

                                                              grassetto = Testo principale
      Libro,  Capitolo                                        grigio = Testo di commento
3514 X, III | avemmo più volte compresse le costole agli spigoli dell'andito, 3515 IX, II | essere impreteribilmente costrette a mandare, nel punto della 3516 XI, IX | chi avea tali qualità da costringerli, sul loro terreno, a una 3517 V, IV | maledetto gusto è questo di costringermi a pigliar dieci per restituir 3518 XVI, V | che cosa fate voi?... Mi costringete a partir subito per Milano... 3519 IV, IV | cose vere, e quelle che costringono la ragione a dir di sì, 3520 XX, V | appena giunsi a Parigi, lo costrinsi a farmi la sua buona procura, 3521 XX, III | edificio letterario ch'egli costrusse sulle loro fondamenta e 3522 XII, IV | italianamente e romanamente costrutta, Bonaparte deve avere provato 3523 XI, XIV | più completa armonia nei costrutti architettonici; siamo però 3524 VII, V | capostipite l'architetto Hiram, il costruttore del tempio di Salomone; 3525 IV, XI | assegnare i motivi a tale costumanza, ma, dopo la premessa, cessava 3526 I, IV | ingegno, fece parer sapienza cotale pazzia, e valga per tutte 3527 XVII, I | virtuale non provata mai alla cote dell'azione e dei fatti. 3528 XV, IV | solo i giovinetti di prima cottura, non solo i paperi innocenti 3529 XIII, VI | congiurati:~Meurs, expire, tyran; courage, Cassius;~e fa uscire, momenti 3530 I, VII | odierni, dell'Europa, del Cova, del Martini, dove traeva 3531 VIII, IX | accorsi dalla lettera che ci covava sotto qualche mistero. Or 3532 XV, II | quale voli per caso in un covone di paglia, basta a distruggere 3533 VI, VI | e cadde a sedere su dei covoni di paglia, quasi svenuta. 3534 IV, III | alla razza delle bestie cozzanti, la meno intelligente e 3535 VII, II | Latina - Domini Gulielmi Cralii - E Londino oriundi - Mediolani, 3536 IV, III | grossa, il che, stando coi cranioscopi, è indizio di gran mente, 3537 IX, V | già ne usciva il fumo dal cratere. Ma è codesta una condizione 3538 XIII, I | fronte e sul ciglio; coi cravattoni nascondenti mento e orecchio, 3539 XI, XIV | qua, domani , invece di crearmi un ideale, come fanno i 3540 IV, X | Ancona per sette anni a crearsi uno stile nuovo d'esecuzione, 3541 XI, III | in quei giorni si fosse creata a Milano, per opera stessa 3542 I, IX | suo abito secolare, di cui credea fermamente di doversi servire. - 3543 IV, II | foresto invidioso... Me credela, sior?~- Perchè non ho da 3544 XI, XIV | era venuto raccontando.~E credemmo bene di riprodurlo tale 3545 IV, V | intenti a discorrere, e credendosi affatto soli... non abbastanza 3546 X, II | ma chi parla al popolo credente deve dire la verità tutt' 3547 XII, III | pel mondo ad ingannare i credenti intorno alla verità dei 3548 X, III | avere accesso in platea, crederanno esagerata la nostra relazione. 3549 III, II | Senato? - La spiegazione noi crederemmo di trovarla in ciò, che 3550 VII, III | cavalieri avrebbero torto; credereste forse voi che, scomparendo 3551 IX, II | pregare e gli presti l'arma, crederesti di potertela cavar così 3552 XIII, VIII| cielo, e spero che voi mi crederete, ch'io voglia adesso vantarmi 3553 I, III | viene una gran voglia di credergli, quando si pensa che tutta 3554 IV, II | sior?~- Perchè non ho da crederti?~- Se vostra zelenza me 3555 IV, VI | l'animo di dir no, dovrei credervi un uomo ben inflessibile...~- 3556 XX, VI | ingannò... e se voi non mi credeste ora, ascoltate, e ne avrete 3557 XVI, III | ecco ciò che non voglio. Credevate, signor conte, che queste 3558 X, II | qualunque altro: facile crediderim, ut Deus permitteret, romanum 3559 XVI, VIII| adirarmi con lei; però, credimi, che se tu avessi detto 3560 VI, IV | libri de' conti, ragioni, crediti ed altri beni spettanti 3561 XVI, IX | perchè già da un anno era creditore verso il governo di più 3562 XII, VI | la cerchia romana, e che credon che il Tevere vada in Francia 3563 XVI, I | a loro e ognor cara alle credule plebi. Il genio di Alessandro 3564 II, VI | in insidia donne e amanti creduli, dal che derivarono vendette 3565 XX, V | spesso di dipanar matasse credute inestricabili.~Un avvocato 3566 XI, III | sommosse avvenute a Bergamo, a Crema, a Brescia, nel marzo del 3567 VI, II | Francesco Antonio Bettinelli, cremonese, ed altri, fra cui il fratello 3568 XIV, I | confidenza; tanto che i Creonti ne approfittarono per riferirne 3569 VII, VII | quello della fanciulla, fai crepare di rabbia il conte Alberico; 3570 XVI, I | ingrossati come elefanti, crepavano per dar sfogo ai gas in 3571 IX, V | tuffa nell'onda di Lieo, creperebbe d'amarezza se non esilarasse 3572 XVII, I | una gran catasta di legna crepitava già e mandava scintille 3573 XVI, I | appena quell'infiammazione cresca di qualche poco, siamo già 3574 IX, IX | peccato: le Lidie astute e le crescenti Cloe non arrivarono mai 3575 XII, VIII| sulla testa del castrato Crescentini negli Orazj e Curiazj di 3576 VI, VI | e voluttuosa tra Gorla e Crescenzago, un'altra villetta in Brianza; 3577 IV, VIII| intermittente, che cala per crescer sempre, e annaffia tutti 3578 XVI, XV | da coltivare; per lui non crescerà la famiglia.~Che maniera 3579 II, I | tesori nel formarla e nel crescerla.~Ma in che rapporti viveva 3580 XIII, IX | appose al vero, onde sentì crescersi l'ira contro la figlia, 3581 VI, V | vera. Le passioni nate e cresciute e alimentate in onta al 3582 II, X | debolezza per quel fanciullo, cresciutogli in casa da un vecchio carrozziere, 3583 V, I | rumore delle ruote... Più crescon le cure e le premure, più 3584 XII, VIII| sedere al caffè coll'elmo crestato di un Nabuccodonosor che 3585 II, IX | baccalà! Quante spregiate crete Versâr fonti indiscrete 3586 VIII, III | una meraviglia ottusa e cretina, per la quale non poteano 3587 XVIII, IX | Enea aveva fatto colla sua Creusa; e poi pensare, oh orrore! 3588 II, VI | vivii~De menuder guadagn,~E criee per i strad cont i cavagn,~ 3589 IV, IV | ancora, vigevano gli Statuta criminalia Mediolani; ed erano consultati 3590 VIII, XII | della Praxis et Theoricæ criminalis di Prospero Farinaccio aperto 3591 XVI, XVI | contuttociò, siccome era stato criminalista e aveva sortito dalla natura 3592 VIII, XII | rapto virginum, che è fra i crimini più gravi... ed io pur non 3593 IV, III | della legge senza intenzione criminosa. Il conte governatore parve 3594 V, IX | Clelia V... e all'abito criminoso del Suardi, l'illustrissimo 3595 IX, VIII| Musa o del demonio~Che il crin ne acciuffa e ne scaraventa,~ 3596 X, I | rendendo la figura di due pere crinite che, scendendo dal cappello, 3597 XIII, VI | E son qua io, gridò, per Cristaccio! dov'è sto Giulio? dov'è? 3598 IV, VIII| dovrebbero rappresentare - l'arte cristiana vi transige colla pagana, 3599 X, V | Domenicani; il quale lo conforta cristianamente a provvedere una volta, 3600 XV, VII | a qualcuna delle martiri cristiane.~Quella martire però, degna 3601 XV, II | tempo e don Giovanni e fra Cristofaro.~Quando le donne vengono 3602 Pre | padri, per somministrar così criteri più interi o più nuovi onde 3603 XX, V | incarognito ne' pregiudizj, ma coi criterj del buon diavolo che è filosofo 3604 XVI, II | la testa, cara signora, e criticano il padrone, perchè son sazj. 3605 IV, II | Ella può lasciarsi andare a criticare il loro teatro, la piazza, 3606 II, III | Clavelli e Zaccaria Rossi e il Crivellone, pittore di trote e di aragoste. 3607 X, V | volonterosi ungari, transilvani, croati e alemanni, vi ha spedito, 3608 VIII, II | distinguesse fra le dame, croci stellate, altro, pure 3609 IV, X | donato all'Italia dalle crociate; e piantandosi nell'opinione 3610 IX, II | buon trotto, passando il crocicchio del Bottonuto e infilando 3611 VII, IV | ore scomparirebbero dai crocicchj gli squallidi apparati della 3612 IX, VI | pistacchio, il fiordaliso, il croco, ecc. - chè la giovialità 3613 XIII, II | promesse suffit, et je la crois plus pure~Que les autels 3614 XVI, II | intimi di Napoleone: ebbene? crollano la testa, cara signora, 3615 XVI, I | accennava di ristaurare il crollante edificio; tutte queste cagioni 3616 XIII, VI | così; serve, o lettori, crollar la testa in aria d'increduli. 3617 III, IV | all'astuzia perchè non sian crollate le basi di una salda autorità 3618 XII, VI | ottimo uomo, avea sempre crollato la testa alle notizie di 3619 XI, XIV | S. Vincenzo. Lo Strigelli crollava il capo ripetendo:~" Non 3620 XVI, X | padri incorreggibili che crollavano la testa, ma che avean paura 3621 VI, I | obbligato al letto dal femore cronicamente offeso, serba però ancora 3622 IV, XI | umanità malattie del cervello croniche e incurabili, si può ben 3623 VIII, VI | la sfera di un orologio a cronometro, tanto che, se c'è un pericolo, 3624 VI, V | inevitabili dell'infanzia; subì un croup assalitore che mise in disperazione 3625 VII, II | occhio quest'affetto, e si crucciò amarissimamente appena ne 3626 III, VI | abituarsi; ma ciò che lo cruciava veramente si era che aveva 3627 II, IX | spirasse una brezzolina crudetta, era perchè da un palazzo 3628 I, X | amareggiare altrui colla crudezza del contrasto; lo cangiò 3629 I, X | modi più risoluti e quasi crudi, come se volesse far forza 3630 V, X | allorchè di punto in bianco e crudissimamente si vide frustrato nella 3631 VII, V | la spada non ancor molto cruenta, e in procinto di produrre 3632 VII, II | avrebbero rinnovate le sommosse cruente di Roma antica per mettere 3633 XVII, I | del diavolo si converte in crusca, così tutta quella ricchezza 3634 XII, VIII| di voler essere chiamato Ctesifonte.~Bastò quell'esempio perchè, 3635 X, III | volo da un uomo di garbo, e cucite insieme con della frangia, 3636 XVIII, IX | casa a passo lento come il Cucullino di Ossian, tastarsi le doglie, 3637 II, IV | buoni bocconi, e, se furono cullati sul letto di paglia, aspirano 3638 | Cum 3639 V, III | cuore coll'effetto di un cuneo che squaglia un ceppo, chè, 3640 IX, IV | eccellenze don Alberico conte di Cunio, Barbiano; Lugo, Belgiojoso, 3641 II, XII | succedere in quella natura di cuoio del lacchè Galantino: il 3642 IV, VI | testone di ceppo e in quel suo cuoraccio da galantuomo era una miscela 3643 XVI, XI | dalle sette, accigliati e cupi, stanno i professionisti 3644 X, V | principessa Braschi più da Cupido che da Marte, e provocando 3645 XII, I | milanese, guardando ora al cupolone di S. Pietro, che pareva 3646 XVIII | proprio ritratto:~Dextera cur ficum quæris mea gestet 3647 XVI, VII | abitudini, spesso anzi non curando la pubblica fama che, se 3648 IV, IV | senatusconsultis illustrata curante Comite Gabriele Verro; quibus 3649 XX, X | commesse.~Dunque non bisogna curarsi del mondo, e non pensare 3650 XX, VI | che la proteggessero e curassero; poi perchè, non essendo 3651 X, II | romana: In vos, pontifices, curiamque romanam. E nella lettera 3652 XII, VIII| Crescentini negli Orazj e Curiazj di Cimarosa, o nell'Attilio 3653 XVIII, I | una raccolta di oggetti curiosissimi. Anzi ha un ritratto di 3654 IV, VIII| Sachellari era un originale curiosissimo, pieno di goffaggine e di 3655 XV, V | del colonnello, che non si curò più della raccomandazione 3656 IX, II | adagiati in sediolo, specie di curriculo che allora era molto adoperato 3657 II, XI | rispetto, sulla soglia, curvando il tergo e chinando la testa 3658 XII, I | adulazione e le maledette schiene curvate, tutto Cornelius non è all' 3659 II, VI | dalla folla de' cicisbei curvati in vari atteggiamenti sulle 3660 I, III | Campioni e la milionaria Curz, a forza di contorsioni 3661 XIII, I | e da Muzio Scevola e da Curzio, parevano aver la speciale 3662 XVI, III | mogli, e che quando essi custodiscono bene la casa, non c'è ladro 3663 V, V | onorifiche, a mandarmi qui custodita e guardata, in conclusione, 3664 XVII, III | accordò che il palazzo venisse custodito dalla guardia civica piuttosto 3665 I, IX | fu poi questo lord Crall.~Custodivansi le chiavi del monastero 3666 XI, VI | tradiva cento macchiette cutanee, e qualche ruga ribelle 3667 I, VIII| palchetto col cinguettio d'una cutrettola, volle dunque la sventura 3668 IV, VII | mandare ad insultare un uomo dabbene? Io sto nella mia camera, 3669 X, II | invocar su lui l'ira divina? Dabo tibi claves regni cœlorum, 3670 I, II | nastri azzurri, la marchesa Dadda con puff ad airone, la marchesa 3671 III, VII | toglier da un altro una daga con lama di damasco, che 3672 V, VII | permesso scritto e sottoscritto dagl'ispettori del teatro di 3673 XV, V | Discendi da cavallo, e dàllo al palafreniere, che 3674 Conc, I | Italia: Polacchi, Ungheresi, Dalmati, Greci, militanti per noi.~ 3675 IV, VIII| Rizzi, del Cignaroli; i damaschi, i sopraricci, gli arazzi 3676 XIII, VI | più superba e pinzochera damazza del biscottino, e credi, 3677 XI, VII | sanculotti aveva cangiati in damerini ad allettamento delle moltitudini. 3678 VII, III | Sentiamo dunque...~- Care damine gentili... abbiano pazienza, 3679 IV, VIII| di lena, e cento cose mi dan noja.~- So tutto, amico 3680 IV, VI | tenore si scusò del ritardo, dandone cagione a' fatti imperiosi, 3681 X, III | platea che del loggione, dandovi di tanto in tanto degli 3682 XI, VIII| Troja e l'Elena divina e il dandy Alessandro non fossero stati 3683 XII, I | vince nella gara l'invidioso danese, che in essa dimorò tutta 3684 V, X | sul Calvario, dipinto dal Daniel Crespi, e regalato al Senato 3685 XI, VIII| fantasia, perchè ciò almeno non danneggia la nostra salute, 3686 XVIII, III | matrimonio si verrebbe a danneggiare la sua condizione pecuniaria. 3687 VI, IV | potesse menomamente venir danneggiata. Le pene, per la detenzione 3688 VIII, XI | ultime sue largizioni ai danneggiati per l'incendio del borgo 3689 XV, V | di uscire da una oscurità dannosa. Tutto quello che mi avete 3690 VIII, XI | volta potè loro riuscire dannosissimo; non provate voi, avvocato, 3691 XIII, VI | César, au nom des dieux, dans ton coeur oublies;~Au nom 3692 X, I | attori, spiccava l'epigrafe dantesca:~Ahi Costantin di quanto 3693 XIV, I | vita, secondo il computo dantesco, ma per la donna ne son 3694 XI, VII | poi, e si ravvisarono e danzarono insieme e contradanze e 3695 XV, VII | appena cessò la musica, e i danzatori ricondussero agli aurei 3696 I, III | alla musica, nell'ora che danzava la Gaudenzi, erano assidui 3697 IX, VIII| lupercali di Roma, e spesso vi danzavano a tondo le alunne di Tersicore 3698 XX, IV | discende sino al freddo di Danzica o sale fino al calore del 3699 XIII, VII | Alfine, per non sembrar dappoco e anche per tirare indietro, 3700 XX, VI | licenziò tutti i servi; seppi dappoi da un amico che egli pretese 3701 IX, V | aveva infuocata la città, dardeggiando senza interruzione per sedici 3702 XVI, I | Ottimo e di Massimo, per darli a Napoleone, rappresenta 3703 XI, IV | abbia voluto espressamente darmene l'occasione.~Il Suardi si 3704 VII, I | Finita la cosa, te ne darò altri quattro, e così faranno 3705 XI, XII | io non ne ho che uno da darvene. Andiamo a pigliar la ragazza, 3706 XIII, VII | ch'io continui a parlarvi, datemi una promessa.~Ditemi di 3707 XII, III | e delle pergamene della Dateria. Fu allora che si mise in 3708 XIII, I | gran lago storico romano, datore di ricchezze infinite. È 3709 XVIII, VIII| piuttosto a Nozari che a David.~Ciò in quanto alla generalità 3710 XIII, V | arciduchino ha dovuto pigliare il dazio... Gran brava gente c'è 3711 II, VII | infine pel giudice dei dazj e pel vicario, ecc. Ma tali 3712 I, VII | Baldini; il signor don Antonio De-Capitani di Arzago, chè tale era 3713 VIII, IV | alla verità. Ma i sepulcra dealbata sono antichi come la lettera 3714 XX, III | sonore di Nourit, della Debadie e di Levasseur fecero giungere 3715 IV, IV | è provato come non solo debbasi togliere dalla testa dei 3716 IV, I | Leggete qui:~Laus illi debetur et a me gratia maior.~Nil 3717 I, III | un'ansia incognita~Ebbe la debil orma accelerato~E in alto~ 3718 I, IX | fosse stata la supplica debitamente concepita, o fosse stata 3719 XI, IV | monsù Pitraux, intitolato Debora e Sisara, e so i meriti 3720 IX, VI | paro colla Roma imperiale, decadente sotto il manto di porpora 3721 X, II | diceva che la cagione del decadimento della Chiesa universale 3722 Conc, VI | come nazioni diseredate e decadute, e perciò indegne di risorgere 3723 XV, I | dispensate da quel paragrafo del decalogo, hanno un gusto matto che 3724 V, V | estremi dai quali il Verri non decampa, e il Verri a ripetere che 3725 XVIII, I | presentato come uno dei vostri decani.~Che cosa so io...? È nobile, 3726 IX, IV | sue, onde si affannava a decantarle, a magnificarle, ad esagerarle 3727 IV, II | dell'onde di quella tanto decantata e tanto da lui vagheggiata 3728 VIII, III | madre di quel senno tanto decantato, dovesse esprimere così 3729 II, VII | debbano saltar via anche decenni. Egli è a questo modo che 3730 IX, V | ribadire il frons prima decepit multos di Fedro. A ogni 3731 I, III | consulta di pittori per decidere in proposito; e avendo essi 3732 VII, II | occhio acuto non potrebbe mai decifrare. Ma ella pure, dal canto 3733 XVIII, VIII| genj emancipatori, sempre decimata e sempre rinnovata, come 3734 V, IV | facoltà non trovi d'aver decimato nulla quando sarà egli il 3735 XIV | LIBRO DECIMOQUARTO~ ~Una festa a palazzo di 3736 XVI | LIBRO DECIMOSESTO~ ~ ~SOMMARIO~Il genio di 3737 XVII | LIBRO DECIMOSETTIMO~ ~Giocondo Bruni, il conte 3738 XIII | LIBRO DECIMOTERZO~ ~Roma e Chateaubriand. 3739 XVIII | LIBRO DECIMOTTAVO~ ~La notte del 9 marzo 1820. 3740 XI, IV | sacerdoti e per i bigotti una decisa avversione. D'altra parte, 3741 XIII, IX | del generale erano uscite decise, secche, a intervalli, come 3742 IV, VI | recitativo di Vinci, la musica declamata eccitandolo ad entusiasmo, 3743 XIII, VI | azione. Già, Cassio aveva declamato tra gli applausi generali 3744 XII, V | occupazione di Roma cominciano le declamazioni furibonde di quasi tutti 3745 VI, I | qui, ha fatto causa per declinare la legittimità di detta 3746 V, II | Eppure, disse, non è decombente che da otto giorni.~Il Moscati, 3747 XV, V | chimici che improvvisamente decompongono e snaturano una sostanza. 3748 Conc, IX | STEPHANIA GENTILI~COMITISSA B...~DECORA FORMA~ANIMA SUAVI~INGENIO 3749 III, IV | ammorbidendo soltanto le frasi, decorandole di vocativi pieni di sommessione, 3750 II, IX | degli edificj cospicui che decorano la grande e la piccola piazza, 3751 IX, V | schiera eletta di artisti per decorarli; ella fu così gentile e 3752 IX, V | vecchio arazzo è sollecito di decorarne le pareti esterne della 3753 XVI, XVI | persuadere, ne esamini lo stile decorativo, guardi gli specchi pallidi, 3754 IX, VII | uno spazio conveniente, decorato di edifizi, degni della 3755 XVI, X | sempre, quando si tratta di decorazione, se non c'è chi la cerchi 3756 IX, VI | onde tutta la piazza e i decorosi e squisiti edificj di essa 3757 I, VII | ammalati che hanno preso la decozione di morfina, dei giuocatori 3758 IX, V | scelta delle bottiglie più decrepite, consultando ed esplorando 3759 VII, VIII| con netta e rapidissima decrescenza, faceva succedere il sibilo 3760 XIII, VIII| aspro da vicino, e tosto decresceva e moriva nell'aere lontano.~ 3761 XI, XIII| virtù della nuova legge che decreta essere il matrimonio un 3762 XIII, III | idee e le leggi nuove che decretarono l'abolizione della nobiltà, 3763 XII, VI | e lo ringrazierà di aver decretati gli avvenimenti che gli 3764 XII, VI | guerra e della pace; qui si decreteranno le leve; qui si distribuiranno 3765 IV, IV | dottrina sono le Constitutiones decretis et senatusconsultis illustrata 3766 IV, IX | IX~Se il labirinto dedaleo in cui, senza sua colpa, 3767 XVI, I | originale latino:~Napoleon Regum dedecus, furumque magister,~Quem 3768 XVI, III | conte, a chi ne fece la dedica?~A chi?~A Sua Altezza l' 3769 XII, I | appositamente a Roma per dedicare alla regina delle città 3770 XVI, III | conclusione, si fanno le dediche. Or che cosa fece il Rosaspina? 3771 XVI, III | bella davvero. L'incisore dedicò due anni fa una sua stampa 3772 IV, XI | cessava l'assurdo e le deduzioni camminavano regolarmente. 3773 II, IV | per protezioni, per deferenze, per privilegi per 3774 XVII, III | ebbe inoltre a subire delle defezioni in sull'ultimo. Tra gli 3775 I, X | come un'espressione non definibile d'indulgenza soave e nel 3776 XVI, I | della sventura, col non definirla, aspettavano notizie più 3777 XI, XI | risolti in un duello da definirsi all'alba del prossimo, 3778 XVIII, II | tutte le azioni umane, e definisce per scrupoli e idee piccole 3779 XX, VIII| certa gioja le conclusioni definitive di quella tanto a lungo 3780 XI, V | prima di venire agli atti definitivi, c'è un passo da fare.~Che 3781 XIII, VIII| quando non avesse un esito definitivo la prima volta, dovrà ripetersi 3782 I, VIII| modo, che ben poteva esser definito un tétano morale.~In quella 3783 XII, VIII| guastarono con certe strane definizioni che derivavano da una scienza 3784 XVI, X | che s'eran gonfiate per deflusso retrogrado, rifiorirano 3785 VII, IX | nel volto, ma tanto quanto deformata dalla rachitide, fornita 3786 I, III | finito il ballo, diventavano deformi a segno da far paura; i 3787 XV, V | personaggi non si poteva defraudare il primato al conte Paradisi, 3788 XIV | posterità non dev'essere defraudata. Se la storia non può giurare 3789 XVIII, VII | di carità a chi era stato defraudato di tanti milioni; ma più 3790 XII, II | richiamare una istituzione degenerata alle sue origini primitive, 3791 IX, IV | gran voce. Ma per dipingere degnamente codesta scena ci vorrebbe 3792 I, VI | ex-colonnello s'affacciò, degnandosi di parlare a quella gente, 3793 IV, III | da donna Paola, onde si degnasse accompagnarla di nuovo dal 3794 XVI, IX | cavaliere, mai sarebbesi degnato adoperare armi oblique e 3795 IV, VIII| giudichiam d'altra parte degnissima di meraviglia la gigantesca 3796 XII, IV | deturpa il sacerdozio stesso, degrada, corrompe tutto ciò che 3797 VII, IX | squarciar l'aria, ripercosso in degradate oscillazioni.~ ~ 3798 XVI, X | cavalleria, e fu poscia degradato.~In quanto al vicerè, è 3799 XII, VI | Roma che, ad onta della sua degradazione, è ancora la prima città 3800 XVI, I | nella storia, il genio si degradò e fu umiliato perchè pretese 3801 VI, I | reformandam physicam et mechanicam delapsus genuina principia aperuit, 3802 I, I | Maria Antonietta sposò il Delfino di Francia e si concluse 3803 XVII, III | radunassero il dopo, affine di deliberare intorno ad un suo progetto 3804 XVII, IV | rischiaravano l'orribil scena. Deliberarono di farla finita; incrociarono 3805 VII, VIII| compagnia de' giovani più deliberati, sfoderando anch'esso la 3806 XVII, III | raccomandato che ogni discussione e deliberazione rimanesse nell'alto segreto 3807 I, IX | risposta veruna; per cui deliberò di condursi in Francia insieme 3808 XIII, VIII| accettare da vostro padre il delicatissimo mandato. La fortuna potrebbe 3809 VIII, XII | aperto alla Quæstio XVII De delictis et pœnis, trovavasi un cumulo 3810 XVI, X | famiglia Baroggi, passiamo a delinear le scene dell'estrema catastrofe 3811 XIII, II | Paolina, noi l'abbiamo già delineata in addietro; ma il ritratto 3812 XVI, XVI | abilità di far cantare un delinquente; così e per impulso naturale 3813 XIII, IV | Paolina, con una espansione delira che non può descriversi 3814 XVII, III | diede in tali escandescenze delire, che dalla perizia medica 3815 XV, VII | quello stato di trasognamento deliro in cui versava da qualche 3816 VIII, VII | tenersela ognora a fianco e deliziarsi tutta in essa.~Piena di 3817 XII, II | compilava i libri ad usum Delphini, e però non ebber cura che 3818 IX, II | mai opporsi alla forza o deluderla, quando fosse stato colto 3819 II, IV | dispetto di quell'aspettazione delusa, e più ancora della supposta 3820 XVIII, IX | preparati alla lotta, nella delusione rimasero iracondi. Quel 3821 XX, II | corte bandita; e lo lascia deluso, iracondo e ancora povero.~ 3822 X, III | badare al senso, con violenza demagogica all'ultima scena dell'Astuta 3823 XIII, II | est plus Romain, et qu'il demande un roi.~Dopo una tal scena, 3824 XV, III | carte di rendita, a beni demaniali. Però, quando si accorse 3825 XVI, I | furibunda superbia regis,~Dementem regem deprimit ipse deus.~ 3826 IV, VIII| quelle, secondo il parer suo, dementi dottrine. Il Temanza non 3827 XX, X | come di consueto, alle sue demenze omicide.~Pur troppo! ~- 3828 XII, VIII| non si trovò che un solo democrata, il quale propose a Berthier 3829 XIII, I | ufficialità; perchè la repubblica democratica, è aristocratica al par 3830 X, IV | spirito repubblicano e le idee democratiche che fin dal 1750 bollivano, 3831 XI, VI | intende, che nessuno dei democratici sfogati li sentissero, perchè 3832 XVIII, I | cene... è prodigo, fa il democratico, aspira alla popolarità... 3833 XI, I | seminude marchese e contesse democratizzate, che attendevano la venuta 3834 XI, III | albero della libertà, la democrazia, l'aristocrazia, il progresso, 3835 IX, VII | verrà in ajuto di questa; demolito poi il Coperchio de' Figini, 3836 X, I | ma giacchè il progetto di demolizione è venuto da noi, tal sia 3837 VII, VII | di convertire al bene i demonj dell'inferno. Io non vanto 3838 I, I | filippiche nel greco di Demostene; quando Rousseau, dando 3839 II, V | quali ella vedeva i suoi denigratori spietati, quando la gran 3840 I, II | Codesta acconciatura veniva denominata il puff di sentimento. E 3841 XVII, II | francese e di quanti venivan denominati i servili. Odiatori non 3842 V, X | gran sala, che nel 1750 si denominava ancora delle udienze, perchè 3843 I, II | passionata era una delle tante denominazioni che si davano alle mosche 3844 XIII, I | biancheggiar delle vele e i fumi densi delle vaporiere lo fanno 3845 VI, I | un'idea del colore e della densità dell'atmosfera ond'è tutt' 3846 XI, VI | un braccio sviluppato e denso; e le sottane di levantina 3847 X, I | andavano soggetti a flussioni dentali periodiche, erano anzi di 3848 IV, XI | gondoliere rivolse il ferro dentato verso la città?~La risposta 3849 XVII, IV | strascinano nel cortile, lo denudano dai panni ond'è coperto, 3850 V, X | fanciullo che si gode a denudar la farfalla delle sue ali, 3851 III, IV | l'opinione si compiace a denudare e ad esagerare le colpe 3852 XVII, IV | pavimento, dallo scoprirne e denudarne la travatura. Compiuta quest' 3853 XIII, X | verso il padrino che gli denudava la spalla. Macchinalmente 3854 II, XII | avversione invincibile a farsi denunziatrice di un fatto a danno altrui, 3855 II, I | alla consuetudine delle denunzie segrete, e siccome aveva 3856 X, III | libertà fescennina, tanto deplorata dal Parini e tanto contraria 3857 XII, I | gli stessi Italiani che deploravano la patria infelice e divisa, 3858 X, V | cui cingevasi il berretto, deponendo il simbolico triregno. ~ 3859 X, V | non è quello del cielo; deponete la tiara, e mettetevi invece 3860 II, VI | e sulla punta delle dita deponevan baci incaricati di volar 3861 IV, III | presidente, tutte le circostanze depongano a favore del costituito, 3862 XVI, XIV | documenti relativi ch'io depongo nelle vostre mani, per tutto 3863 VI, VI | vuol dire ch'ei dovesse deporne il pensiero. Ben è vero 3864 IX, IV | da molti cigni, i quali deposero le loro uova in una raccolta 3865 III, I | gentiluomo, e al bisogno farsi depositario di un segreto?...~- È un 3866 I, IV | idee che quelle che sono depositate ne' classici latini; idee 3867 XVII, IV | eran portabili a mano, a depredare e ad appropriarsi le più 3868 XII, I | raccolte ne' musei furono depredate e trasportate in Francia?~ 3869 XII, VIII| disordini e malversazioni e depredazioni furono in gran parte conseguenze 3870 XVI, I | superbia regis,~Dementem regem deprimit ipse deus.~Funditus absorpta 3871 X, II | allora cesseranno; la Chiesa, depurata da' pregiudizj, trionferà; 3872 I, IX | determinazione del papa fu di deputare un congresso di cardinali, 3873 VIII, V | quali, svanito il profumo, deridono la squisitezza di chi lo 3874 XII, III | teatro (a queste turpissime, derisioni l'ipocrisia del santissimo 3875 XVI, X | viso in modo, che comparve deriso fra gli squadroni di cavalleria, 3876 XI, XI | indurito dalla milizia e derisore d'ogni pericolo, pur tremava 3877 VI, III | sopra il tabacco, e motti derisorj da mettersi nelle scatole 3878 II, XI | incontro disgraziato potevano derivarle altri guaj. Donna Clelia 3879 II, VI | amanti creduli, dal che derivarono vendette e delitti.~E due 3880 I, VII | gioja che gli deve esser derivata dal dolore provato in città 3881 XV, III | le conseguenze che sono derivate. crediamo di offendere 3882 XI, XI | Baroggi, per le incumbenze derivategli dalle nuove truppe venute, 3883 V, X | accusò il dolor fisico derivatogli dalle braccia squassate.~ 3884 XVIII, IX | compresso e respinto, gli derivi qualche malore, che lo renda 3885 XVI, VII | che da qualunque cagione derivino, non fanno mai bene alla 3886 V, X | gride, che le ultime possono derogar le prime e sostituirle, 3887 I, IX | e però non credessero di derogare alla proposta del Capitano 3888 XVII, IV | tanta efficacia di pennello descrisse quel vecchio vituperoso 3889 VII, II | buona parte delle cose già descritte, ci disse più volte, parlando 3890 VII, V | figurava il quadro che abbiam descritto, vedevansi le parole Iachin 3891 I, IV | dipinga, di quello che li descriva un galantuomo di null'altro 3892 XV, VII | Prina, gli stava narrando e descrivendo quanto aveva veduto, e il 3893 XIII, I | torna assai più difficile descriver questi che quelli; perchè 3894 VIII, V | fatto un grande onore a descriverla, per la ragione che ci piacciono 3895 XIII, IV | espansione delira che non può descriversi a parole, e che è troppo 3896 II, IX | di chi ha sempre voluto descriverti da un lato solo; e dei pittori 3897 XVI, I | corriere, mentre cenava, descriveva, raccontava, rispondeva 3898 II, VIII| luogo appunto e il lago di Desenzano, e se la contessa si diresse 3899 XVIII, IX | sguardo, e trovar la casa deserta, e non veder più la moglie, 3900 VII, IV | il permesso di garrire a deserto. Del rimanente ho parlato 3901 XX, IX | venne fatto di veder mai la desiata figura di Stefania. Temette 3902 XI, XIV | cagione codesta perchè tanto desiderai di rivederla, quando ritornai 3903 VI, V | istinto ve la portava, e desiderandolo anche donna Paola Pietra, 3904 II, I | I ~Se il lettore desiderasse di tener dietro alla povera 3905 XIII, VIII| per quanto i due giovani desiderassero di star soli, e così furon 3906 VII, IV | giacchè avevo fatto la fatica, desideravo averne anch'io la mia quota; 3907 XX, V | tranquillo su ciò. Noi non desideriamo che di poterti giovare in 3908 XVI, V | stima di mia moglie, voi desideriate ch'io l'ammazzi.~La Falchi, 3909 XVII, III | comando militare... par che desiderino dar mano a quelle berrette 3910 XVII, III | odiatori del nome francese che desiderosi del bene della patria, non 3911 XI, II | casa che noi non dobbiamo designare esplicitamente, per un riguardo 3912 XVII, IV | successiva, che potrà essere designata sotto il nome della COMPAGNIA 3913 XX, XII | disfarsene. Queste cause che noi designiamo ad una ad una, lo assalirono 3914 XV, VII | pensieri ed aspirazioni e desii e voti che non eran certamente 3915 XV, I | aspettazione a delle pupille desiose! Oh fatalità! Oh tradimento 3916 XV, I | vita maritale. il conte desisteva dal suo contegno ottomano; 3917 II, VI | fuso,~Che fan ol pover Togn deslenguà in giuso~E van disend a 3918 XIII, I | per dir così, le parti desolate, potrebbe toccare facilmente 3919 I, IX | e di loro e dei parenti desolati; e nei giorni d'intervallo 3920 XV, IV | subire disinganni orridi e desolazioni lipemaniache! Ma non solo 3921 I, VI | quali sono i padroni più despoti dell'uomo, era quella di 3922 XVII, II | ciò che a tutta prima può destar meraviglia, ma che diventa 3923 XVII, I | a rumore tutta la casa.~Destata infatti da tutto quello 3924 XI, XIV | di mano, perchè a Venezia destavano un grande interesse, non 3925 XIV, III | vent'anni.~Che interesse desterebbe il nostro racconto se ci 3926 VI, VI | inzuccherata. Se non che il destin volle che un giorno, sedendo 3927 VII, IX | dal momento che non erano destinate alla vita claustrale, la 3928 VI, I | Pietro Verri non è più il destituito patrocinatore dei carcerati, 3929 XVII, II | malcontento, per tenerlo sempre desto e perchè si risolvesse alfine 3930 II, VI | fondo.~Tanto la zente destomegae,~Che pi no l'ha favor la 3931 XVI, IX | letto donna Paolina. Le destre furon congiunte, tra le 3932 XVII, IV | storici, quantunque non sieno desunti che dalla tradizione orale 3933 VI, IV | essere uno di quei tali detentori minacciati di scomunica. 3934 VI, II | giorno solo senza pensare al detenuto, chiara ragione che dalle 3935 I, IX | andasse di volta in volta determinando: ma quello che si può dire 3936 XVII, IV | giornata; ma assai ragioni ci determinarono a scriverla. Di quella funesta 3937 XX, XIII| continuò ad esortarla perchè si determinasse all'unico partito utile 3938 VI, I | ad Magni Verulamii votum deterso scholarum situ veterum geometrarum 3939 XVI, XV | Diciamo forse, perchè altre detestabili furie entraron seco in concorrenza.~ ~ 3940 XVIII, II | L'arte per l'arte veniva detestata da lui. Egli era stato uno 3941 VI, IV | sanno chi indebitamente ha, detiene, occupa ed usurpa oro ed 3942 VII, X | contravvenzione; e le grida e la detonazione inaspettata colpirono di 3943 IV, VIII| obbedienza all'autorità, detronizzando Vitruvio, e introducendo 3944 V, X | con esattezza a tutti i dettami della legge, prima di decretar 3945 XIV, I | essere poeta chi ha potuto dettare quell'intralciato e indigesto 3946 XX, VII | sancire dei voti eterni che, dettati da un momentaneo entusiasmo, 3947 XIII, III | parte più viva di ciò che le dettava il sentimento in tumulto, 3948 XII, IV | sacerdozio, mentre snatura e deturpa il sacerdozio stesso, degrada, 3949 XII, VIII| preparare alla storia, fu deturpata ben da peggiori cose che 3950 XVII, I | luminosi pensieri sieno deturpati da propositi e da concetti 3951 V, II | quelle di medicina non ci devan lasciare il tempo di pensare 3952 IX, VI | rimase salva dal compasso devastatore degli architetti posteriori, 3953 XX, XIII| ripresa la sua invasione devastatrice, ed ella non si alzò più 3954 VII, II | giovane abate Parini.~Ora devesi sapere che il marito di 3955 XVI, IV | adattarsi a parlar di cose, che deviandolo dal suo pensiero fisso, 3956 IX, III | lontana, onde quasi per deviarla:~- Or perchè, proruppe con 3957 III, IV | circostanze poteva essere deviato.~Tornando ora all'Amorevoli, 3958 II, II | ognora, pur nel mezzo delle deviazioni del gusto. Pensi ora adunque 3959 IX, VI | aveva a far le fermate, deviò verso Camposanto dov'era 3960 V, VIII| del quale, coi cappelli devotamente levati, ci staccammo da 3961 XI, VI | detti, i servi dilettanti e devotissimi di tutto il mondo, e i pagnottisti 3962 XVIII | sotto al proprio ritratto:~Dextera cur ficum quæris mea gestet 3963 II, IX | malefizj della luna sono diabolici in ragione della sua fama 3964 V, IV | mentre gli altri due fan da diacono e gli tengono il piviale. 3965 XI, VII | al pari di un'apparizione diafana e vaporosa gli si presentò 3966 XIV, I | si trasmutò attraverso al diaframma degli Austro-Russi e della 3967 XI, VI | muro opposto, segnava una diagonale. ~Or venendo alla descrizione 3968 II, IX | o ellissi, o iperboli, o diametri e triametri, o assintoti 3969 VII, X | consegnarci al Capitano, e diamo perciò la nostra parola 3970 XV, II | intervennero, di tutte le Diane seguaci col cappellino alla 3971 VIII, X | Finchè, disse, voi non mi diate la spiegazione del fatto 3972 IV, X | musicale contenuta nel genere diatonico, e in questo lavoro non 3973 IV, III | tranquillo, era un buon diavolone d'uomo; e soltanto ad aizzarlo, 3974 XX, IX | quell'orrido ignoto in cui dibattevasi indarno. Tornato più volte 3975 VII, II | giovane Guglielmo. E il dibattimento fu tale, che merita la pena 3976 XX, VII | porte di Parigi i gabellieri dicano ai cittadini che, chi vuol 3977 V, X | procedeva verso il Galantino, e dicea chiaro che si voleva salvare 3978 V, X | audivi plures jurisperitos dicentes posse melius formari regulam, 3979 IV, X | sentito il Veracini, dal quale dicesi che costui abbia molto appreso.~- 3980 IV, IX | erano atteso una catastrofe, dicessero fra loro: Bada ch'ei pare, 3981 II, III | poichè se al lettore noi dicessimo che, dall'umile studiolo 3982 V, VI | illustrissimo signor capitano dicevami che nemmen l'innocenza può 3983 IV, V | Ma perchè dunque mi dicevate che avete voluto provarvi 3984 XI, XI | E di a poco:~Che cosa dicevi tu? soggiunse. Io conosco 3985 I, X | occasione non sarebbe stato dicevole alla poca intimità in cui 3986 XX, V | un edificio immaginario. Dichiarai inoltre ch'io era disposto 3987 V, VIII| l'asserzione del primo, dichiarandosi inoltre pronto e a giurare 3988 I, III | dai cavalieri ispettori, dichiarano invece che non è mai stato 3989 XVI, XIV | vostro, o per persona da dichiararsi. Di me non voglio che si 3990 XX, V | cose che per gli altri son dichiarate quasi impossibili?~L'avvocato 3991 IV, VII | di strano si è ch'egli si dichiari disposto a darvi ogni soddisfazione... 3992 I, I | ferro ed in fuoco. Aveva diciassette anni quando per la prima 3993 XI, XIV | che Lafayette, non ancora diciottenne, aveva già fatto abbastanza 3994 XVI, I | Nunc merito in castris dicitur exiguus.~Coelo ipsum petiit 3995 Pre | il sommo Thierry; Carlo Dickens in Inghilterra propose ed 3996 XIII, VI | soldato valoroso, questo lo dicon tutti; di più è un repubblicano 3997 XVI, I | quondam Magnus cognomine dictus,~Nunc merito in castris 3998 Pre | della bassa società, sia didascalico, sia psicologico: ramificazioni 3999 XIII, X | fanciulla, dopo assai tempo, diè segni di vita. Era stata 4000 VIII, IX | io, che cosa volete? mi diedi a piangere anch'io dirottamente. 4001 | Difatti 4002 V, VIII| figlio del signor conte, difendendo il suo proposito con tanto 4003 IV, I | chè non vola a Venezia a difender la sorella? Stolido!!~- 4004 III, III | signor Lorenzo Bruni volle difenderci una volta da un appaltatore 4005 IX, V | volessimo prenderci l'impegno di difenderla, noi stessi ci assumiam 4006 I, IX | si fecero un paléo, di difenderlo con devozione di vassalli, 4007 V, VI | parole di chi, invitato a difendersi in giudizio, vuol farsi 4008 VIII, V | che l'avvocato il quale difendeva il suo diritto e gli altri 4009 IX, IV | donna Paola e quelli che la difendevano; i secondi, riscaldati dal 4010 XV, VII | ad una lega offensiva e difensiva. ancora la sua mano era 4011 XVIII, I | amico, e costoro si sono difesi in modo che hanno diritto 4012 II, IX | quanto, in certe parti, difettosa e incomoda e talora fetente! 4013 IV, VIII| palazzo Pisani, imperfetto, difettoso, senza carattere deciso,


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