Capitolo
1 4 | Fausto che vendè l'anima al diavolo, leggenda così popolare
2 5 | cerimonie religiose. Il diavolo vi ha pure la sua parte
3 7 | san Girolamo, “cibo del diavolo”. La poesia perciò non fu
4 7 | appassionato succede il diavolo cornuto, essere grottesco,
5 7 | Mefistofele. Egli crea il diavolo, gli dà il suo concetto
6 7 | concetto e la sua funzione. Il diavolo è l'ironia incarnata: non
7 7 | uomo tanto briccone che il diavolo non sia più briccone di
8 7 | ma non può ficcarla al diavolo, perchè il diavolo nel suo
9 7 | ficcarla al diavolo, perchè il diavolo nel suo senso poetico è
10 7 | del purgatorio scompare il diavolo e muore la carne, e con
11 9 | menzogne. Il teatro cibo del diavolo. La novella e il romanzo
12 9 | vendicativo che sa dove il diavolo tien la coda. I caratteri
13 11| originale è Astarotte. Il diavolo cornuto di Dante, che già
14 11| tiene la promessa, come un diavolo d'onore:~ ~ Chè gentilezza
15 12| camicia, facciamo che il diavolo non andasse a processione -;
16 12| della morte; o le nozze del diavolo. Il successo fu grande:
17 12| paragoni le sue “Nozze del diavolo” col Belfegor del Machiavelli,
18 12| d'arte è il Belfegor, il diavolo accompagnato dal sorriso
19 12| machiavellico. Cosa ha di vivo il diavolo borghese e volgare dello
20 15| Capitommi innanzi questo diavolo di Ligurio, che mi fece
21 16| Bande Nere, detto il gran diavolo. Aveva poco più che trent'
22 16| ingiurie. Giovanni, il gran diavolo, morendo gli disse: “Ciò
23 16| speculamenti dottrineschi, che il diavolo non vi lasciasse poi andare
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