Capitolo
1 1 | neolatine, quando e come siesi formato il nostro volgare, si può
2 1 | avanti. Hai un periodo ben formato, molta arte di nessi e di
3 2 | annunzia un volgare già formato e parlato, si accompagna
4 2 | formava, il contenuto era già formato e meccanizzato e convenzionale:
5 2 | tutto un mondo poetico, non formato a poco a poco insieme col
6 2 | Bologna. Il volgare era già formato, e si chiamava “lingua materna”:
7 4 | bastava più il latino, e che, formato nelle scuole, superbo della
8 7 | Furioso, dee studiare il mondo formato dal poeta, interrogarlo,
9 7 | ma il comico è rozzamente formato, e non è artistico, non
10 8 | del medio evo, di un mondo formato e trascendente, che rende
11 9 | il suo spirito era già formato nell'esperienza della vita
12 12| comici, un istrumento già formato e recato a perfezione dal
13 13| intelligenza, era più adulto, più formato dall'educazione e dalla
14 19| onde è che l'affetto ben formato ama... la corporal bellezza,
15 19| è un “credo” generato e formato nel suo spirito, non venutogli
16 19| Perciò, quando il corpo è formato, vi entra l'anima, che esce “
17 19| non dell'uomo quale l'avea formato la società, ma nell'integrità
18 19| principio, era corpo già formato, perciò era principiato
19 19| volgare”. Tale era l'uomo formato nella biblioteca di un convento;
20 19| ingegno, ma non avea ancora formato il carattere. In Giannone
21 20| impreparata. Non ancora vi si era formato uno spirito nazionale, non
22 20| dottrinale così laboriosamente formato del secolo decimonono, tutta
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