Capitolo
1 6 | Francesco, il più amabile e caro di questi libri fanciulleschi.
2 7 | mondo intenzionale, tanto caro al poeta, si è ito come
3 7 | a' suoi diletti. Come è caro quel Forese con quel “Nella
4 9 | cacciatore”, che, rifiutando il caro amore delle donne e innamorato
5 10| dice, e di ben far vi è caro; ~ ~e nelle sue cacce, nelle
6 11| al Landino, al Filelfo; caro a' papi, a Giovan Francesco
7 12| quale si mostra Annibal Caro negli Straccioni, nelle
8 12| come nel Firenzuola o nel Caro, così il fatto, per voler
9 12| era via a vendere a più caro prezzo la lode. In quest'
10 12| fichi, il Mauro la bugia, il Caro il naso lungo; si cantano
11 16| facile a spacciare e a più caro prezzo. Si fa una coscienza
12 17| allora nella Eneide del Caro e nel Tacito del Davanzati
13 17| Rettorica e l'Eneide del Caro, le Metamorfosi dell'Anguillara,
14 18| che dal Castelvetro e dal Caro in qua mettevano in moto
15 18| a cui stanno prossimi il Caro e il Monti. La sua ricca
16 18| pianto; ~ o bell' Adone, o caro Adon, tu taci, ~ nè rispondi
17 19| favole antiche. Nè gli è caro che sciupino l'ingegno in
18 20| piante, ~ il mio bene, ~ il caro amante ~ chi mi dice ove
19 20| descrive a Megacle: ~ ~ Caro, son tua così, ~ che per
20 20| sprone, e glielo rese più caro. Vi spiegò quella sua energia
21 20| tradizionale della letteratura, e caro ad un popolo fiacco e immaginoso,
22 20| d'Italia; il doppio mondo caro a Foscolo, che unisce in
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