Capitolo
1 1 | colpiva l'immaginazione, rimaneva estraneo all'anima e alla
2 2 | si moveva, il contenuto rimaneva stazionario, lo stesso ne'
3 6 | teologizzavano. La rivelazione rimaneva integra nelle sue basi essenziali,
4 8 | prodotta dalla Commedia rimaneva circoscritta nell'Italia
5 12| In quel vuoto immenso non rimaneva altro in piedi che la coltura
6 13| morale e politico, l'onore rimaneva senza base, e non avea serbate
7 15| quella licenza. Il Vangelo rimaneva sempre un ideale non contrastato,
8 15| cui l'intelletto stesso rimaneva estraneo. I filosofi non
9 17| questi martìri l'Italia rimaneva indifferente. Quistioni
10 17| inerte e non scontento, ma rimaneva al di fuori, non s'immedesimava
11 17| Petrarca era superficiale: rimaneva nella immaginazione, non
12 18| fuori e non sopra di esso. Rimaneva l'idolatria della letteratura,
13 18| sensualità era ancora quello che rimaneva di vivo in questi poeti
14 19| suoi voli d'immaginazione rimaneva inferiore a quella posizione
15 19| tante cognizioni empiriche rimaneva passiva e vuota: onde usciva
16 19| istituzioni. Il movimento rimaneva superficiale; ma si diffondeva,
17 19| la sapienza volgare”. ~ Rimaneva a dare la dimostrazione
18 19| favori principeschi, quando rimaneva in quei limiti, e, attaccando
19 20| forze individuali, Alfieri rimaneva nel quadro delle tragedie
20 20| è l'idea realizzata. Non rimaneva perciò al di sopra della
21 20| letteratura sorta col Parini, e rimaneva nelle sue forme e ne' suoi
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