Capitolo

 1 1 | freschezza, e la diresti “pur mo' nata”, e fa contrasto con altre
 2 1 |    difetti di una scuola poetica, nata e formata fuori d'Italia,
 3 1 |           e della bellezza: ond'è nata una mollezza e dolcezza
 4 1 |      oscurate da grandi lacune. ~ Nata feudale e cortigiana, questa
 5 2 |    trovava in una letteratura non nata e formata con la vita nazionale,
 6 7 |        allegorica. L'arte non era nata ancora. C'era la figura;
 7 8 |           malattia dello spirito, nata appunto dall'esagerazione
 8 11|        perfezione. La prosa non è nata ancora: ci è una prosa d'
 9 12|            aveva ancora carta non nata, occhi di lupo cerviero,
10 13|    naturalmente piana, che ti par nata a quel modo e che non possa
11 19|     disuguaglianze, viva, mobile, nata dalle cose. Ivi ti par di
12 19|        soprattutto la gerarchia, “nata di ambizione papale e d'
13 19|         le storie volgari. Così è nata questa prima storia dell'
14 19|      scetticismo di Hume, e n'era nata una nuova speculazione sull'
15 20|      sarebbe stata una pedanteria nata morta, ma un capolavoro,
16 20|         consistenza: era emozione nata da subitanei moti interni,
17 20|    tradizionale, non classica, ma nata col pensiero e sua espressione
18 20|        non com'è fatta, ma come è nata. ~ Alfieri cercò la tragedia
19 20|      dell'ontologia è la critica, nata con essa, non ancor libera
20 20| intellettuale e politico da cui è nata. Parrebbe una dissoluzione,
21 20|         della nazionalità, e ne è nata una filosofia e una letteratura,