Capitolo
1 2 | trovatori. In questi è poesia astratta e convenzionale e uniforme,
2 2 | della virtù. Ancora più astratta e arida è la canzone sulla
3 3 | filosofia non è in Dante astratta scienza: è Sapienza, cioè
4 3 | diviene persona. La donna astratta e anonima del trovatore,
5 5 | contenuto rimane nella sua astratta semplicità, innominato e
6 5 | sue lotte, e dimora nell'astratta e monotona generalità della
7 6 | appagamento in quella regione astratta della scienza, che pur gli
8 7 | carta. Rimane una proprietà astratta, senza effettiva possessione,
9 7 | quel mondo della ragione astratta viveva un mondo concreto
10 7 | Dante una contemplazione astratta e filosofica. Mescolato
11 7 | misticismo non è dottrina astratta, è una forma della vita
12 8 | pura riflessione o ragione astratta, e non ha forza di sottoporsi
13 9 | mettere in dubbio la dottrina astratta; ma quanto alla pratica,
14 9 | preliminari e nella dipintura astratta di personaggi, l'autore
15 12| del dialetto, così nuda e astratta ha la sua espressione pedantesca
16 15| adulta, svegliatissima, ma astratta, una logica formale nella
17 15| operante, non come qualità astratta. Ciò che di più profondo
18 18| artificiali, una certa moralità astratta e volgare, una sobrietà
19 19| e nel minimo, non rimane astratta verità nella sua intelligenza,
20 19| e quando l'unità rimane astratta, e tiene non in sè, ma dirimpetto
21 20| tendenza più alla riflessione astratta, che alla formazione artistica,
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