Capitolo
1 5 | venutaci di fuori, con gli stranieri che occupavano il nostro
2 7 | nuovo ardore italiani e stranieri si misero a interpretare
3 8 | ebbe assai poca stima; gli stranieri chiamava “barbari”; gl'italiani
4 8 | agli altri popoli, tutti stranieri e barbari, ispira al giovine
5 11| capitale del mondo, gli stranieri erano barbari, gl'italiani
6 12| Shakespeare, Molière e altri stranieri. ~ La più parte di queste
7 15| italiani, quando ebbero gli stranieri in casa; ma vi si ausarono,
8 15| lazzi di Pietro Aretino. Gli stranieri guardavano attoniti le maraviglie
9 15| costretta a chiamar gli stranieri, ma ancora perchè co' suoi
10 15| inetti a cacciar via gli stranieri e a fondare la libertà e
11 15| intellettuale di potere cacciar gli stranieri. Era una intelligenza adulta,
12 15| più facile ridere degli stranieri che mandarli via. Il frizzo
13 15| aria di accorgersene. Gli stranieri prima la spaventarono con
14 15| glorie. Odio contro gli stranieri ce ne era, ed anche buona
15 18| altrui, e ricorda che gli stranieri sono tutti nemici nostri,
16 19| venivano ad imparare gli stranieri; qui Copernico imparava
17 19| mondo, e meglio i popoli stranieri. Pietro Maffei da Bergamo
18 20| formò di tutti gli elementi stranieri e indigeni della conversazione
19 20| vantavano gli scrittori stranieri soprattutto inglesi e tedeschi,
20 20| maggiore indipendenza verso gli stranieri. Una nuova parola venne
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