Capitolo
1 4 | cognizioni, a far sua tutta la cultura passata, profana e sacra.
2 6 | comune nella varietà della cultura. I preti e i frati soprastavano
3 6 | comune e di quella varia cultura. Vedevi i contemplanti,
4 6 | studiavano di render popolare la cultura, specialmente nella sua
5 8 | presso di noi per una precoce cultura si dissolveva prima che
6 9 | Pomena e di Bellona, la cultura e l'umanità. Ti vedi innanzi
7 9 | svilupparsi tutto il mondo della cultura, e cominciare da Atene ed
8 9 | il principio della nuova cultura. Da ultimo apparisce una
9 9 | diversi elementi di quella cultura. Palpabili sono le reminiscenze
10 9 | i caratteri della nuova cultura. Le teorie in astratto rimangono
11 11| artista. E se in questa cultura fossero elementi seri di
12 13| castelli di carta. - La cultura è nel suo fiore, l'immaginazione
13 19| studi filosofici. La sua cultura è ampia e seria: si mostra
14 19| meglio, due culture, la cultura toscana, già chiusa in sè
15 19| veramente positiva, e la cultura meridionale, ancor giovane
16 19| nel gran quadro della sua cultura, e di matematiche sapeva
17 19| sue credenze e della sua cultura.~ Dentro a questa cultura
18 19| cultura.~ Dentro a questa cultura e contro a queste credenze
19 19| ad urtare Cartesio. - La cultura non ha valore; del passato
20 20| informava di sè tutta la cultura, era vivo negl'intelletti:
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