Capitolo
1 2 | orgogliosa. ~ ~ E non mi vale amar, nè ben servire: ~
2 2 | cui virtute e nobiltà non vale. ~ Tempo fu già, nel quale ~
3 6 | repenti e forti. Niente vale l'umiltà contro alla grande
4 8 | rappresentazione: l'immagine per lui vale la cosa. Ma come ci è insieme
5 8 | elegante, melodiosa. La parola vale non solo come segno, ma
6 9 | mal congegnato, e non ci vale artificio. ~ Qui al contrario
7 9 | è che qui ci è la musa, vale a dire tutto un mondo interiore,
8 10| in cui chi ha più danari vale più, e grida che “vertù
9 13| e si riposa, e di cui si vale il poeta per comporre e
10 14| addio a Baldo:~ ~ Balde, vale, studio alterius te denique
11 15| chiesa, perchè “in chiesa vale più la sua mercanzia”. È
12 15| buono”, perchè “il buon nome vale più che molte ricchezze”.
13 17| dunque una lingua italiana, vale a dire un fondo comune di
14 17| la lingua come il latino, vale a dire come una lingua compiuta
15 17| e l'amore. Nessuna cosa vale tanto a mostrare il fondo
16 19| testi, ma il critico che si vale della storia e della filosofia
17 20| stare intra due ~ niente vale per trarsi di tedio:...~ ~
18 20| soverchia fretta; il che, se vale a scusare le sue scorrezioni,
19 20| medita, è buono a creare. Non vale cuore pieno, e “mente ignuda”.
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