Capitolo

 1 2 |       d'intelletto, e però non resta altro che morire. Questo
 2 5 |  lasciar mai la vendetta a chi resta, ~ e a chi fosse, dàgli
 3 5 |     gioia. ~ Mentre che l'alma resta in questa vita, ~ di lacci
 4 6 |       detto: - Se io vado, chi resta? - Restò il povero Dino.
 5 7 |      storia è finita; cosa gli resta? Soffrire e far soffrire,
 6 7 |        libera; della carne non resta che la mala abitudine. Gradazione
 7 7 |      amore è purificato: nulla resta più di sensuale. Dante che
 8 8 |  volentieri al di fuori, e non resta che non l'abbia condotto
 9 9 |         e “di ciarlare mai non resta, mai non molla, mai non
10 11| insanguinar gli artigli; ~ poi resta di uno specchio all'ombra
11 12|        gonna in preda ai venti resta, ~ e col crine ondeggiando
12 13|        si trova il vero, ~ chè resta or questo, or guel superiore.~ ~
13 18| cavalleresca, ripiglia forza e resta padrone del campo, sviluppandosi
14 19|   Passano le forme: la materia resta immutabile nella sua sostanza:~ ~ “
15 19|      le forme passano, ed ella resta, Democrito e gli epicurei “
16 19|    Momo, il censore divino, ne resta intrigato, e dice che “per
17 19|     col dito, e quando non gli resta a fare che un passo per
18 19|     numero, che piccola fatica resta loro d'assorbire quel poco
19 20|      questa superficialità che resta ne' confini dell'idillio
20 20|  rimasti inconciliati. Ciò che resta di lui è il concetto della
21 20|    basta a infonder la vita, e resta impotente alla generazione,
22 20|     Dio. Così vuole. A noi non resta che adorare il mistero o
23 20|       La mitologia se ne va, e resta il classicismo; il secolo