Capitolo
1 2 | Virgilio, parendogli, dice il Boccaccio, “la filosofia, siccome
2 7 | senso de' versi strani, e il Boccaccio iniziava quella serie di
3 7 | mentitore”, come dice il Boccaccio, era la stessa cosa; i versi
4 8 | Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio.~ Nel Petrarca si manifesta
5 9 | la sua ipocrisia, dove il Boccaccio ci si spassa con l'intenzione
6 9 | ironia sarcastica; l'arma del Boccaccio è l'allegra caricatura.
7 9 | fino al Voltaire. Giovanni Boccaccio sotto un certo aspetto fu
8 9 | Molti se la pigliano col Boccaccio e dicono ch'egli guastò
9 9 | le cose, di cui ride il Boccaccio, fossero state venerabili,
10 9 | Specchio di penitenza. Il Boccaccio fu dunque la voce letteraria
11 9 | Dante, Petrarca. ~ Giovanni Boccaccio, nato il 1313, nove anni
12 9 | Tutto questo non entra al Boccaccio, il quale vuol pure spiegarsi
13 9 | lo spiritualizzava, il Boccaccio sbattezza tutto l'universo
14 9 | la memoria, tanto che il Boccaccio crede doverne spiegare il
15 9 | voglio dire con questo che il Boccaccio fosse uomo dispregiatore
16 9 | della quale ritratto era il Boccaccio, gioviale, cortigiano, erudito,
17 9 | spensierata giovialità del Boccaccio è l'ingresso nel mondo,
18 9 | Dante chiude un mondo; il Boccaccio ne apre un altro. ~ Mettiamo
19 9 | piè in questo mondo del Boccaccio. Che vi troviamo? Opere
20 9 | etica, in rettorica; il Boccaccio raccoglie quello che gli
21 9 | mercante. È un ideale che il Boccaccio trova nella sua propria
22 9 | spunta il mondo interiore del Boccaccio, una mollezza sensuale dell'
23 9 | compiuta. A Dante succede il Boccaccio. ~ La contraddizione prende
24 9 | suo meccanismo. Anche il Boccaccio ha la sua visione. Anch'
25 9 | ancora. ~ ~Il paradiso del Boccaccio è un tempio dell'umanità,
26 9 | muse, l'alto ingegno; il Boccaccio invoca Venere: ~ ~ O somma
27 9 | stesso disegno di Dante il Boccaccio riesce a un concetto della
28 9 | dell'amore. Se non che il Boccaccio non vide che quelle forme
29 9 | di trovare se stesso. Il Boccaccio, amico delle muse, stima
30 9 | ventura. -~ ~Qui senti il Boccaccio in quella sua mescolanza
31 9 | gitta nel comico. Qui il Boccaccio trova se stesso. Fu chiamato “
32 9 | mitologiche e allegoriche. Ma il Boccaccio non sa trovare le forme
33 9 | non è mai rettorico: il Boccaccio non può distrigarsi da quel
34 9 | ordito è semplicissimo. Il Boccaccio, beffato da una donna, si
35 9 | Questa vista guarisce il Boccaccio del mal concetto amore.
36 9 | rivela il vero genio del Boccaccio, una forza comica accompagnata
37 9 | maggior peccatore era il Boccaccio per l'appunto, che per piacere
38 9 | imitazione letteraria fatta dal Boccaccio, detta Filocolo, dove Biancefiore (
39 9 | di desiderio. L'uomo del Boccaccio è, al contrario, assiso,
40 9 | ottiene l'appagamento. Ma al Boccaccio non piace esser chiamato “
41 9 | anima nell'altro mondo. Il Boccaccio canta la fine della barbarie
42 9 | rimangono le stesse, e il Boccaccio pensa come Dante. Ma nel
43 9 | nelle sue tendenze, è il Boccaccio. I suoi tentennamenti e
44 9 | formando il Decamerone. Il Boccaccio lascia qui cavalleria, mitologia,
45 9 | Nell'Amorosa visione il Boccaccio cita un gran numero di questi
46 9 | profano e frivolo entrò il Boccaccio, con non altro fine che
47 9 | sulle fonti dalle quali il Boccaccio ha attinte le sue novelle.
48 9 | organismo vi spirò dentro il Boccaccio, e di racconti diversi di
49 9 | bene e nel male. ~ Non è il Boccaccio uno spirito superiore che
50 9 | raccolti ed estatici. Il Boccaccio è tutto nel mondo di fuori
51 9 | Di questo carnevale il Boccaccio aveva l'immagine nella corte
52 9 | effetti. Non già che il Boccaccio sconosca il mondo morale
53 9 | da' suoi mecenati, e il Boccaccio vivea de' rilievi della
54 9 | classe a cui apparteneva il Boccaccio, istruita, intelligente,
55 9 | i preti, o come dice il Boccaccio, le cose cattoliche, orazioni,
56 9 | di cose e di persone il Boccaccio fa sonare la sferza.~ Materia
57 9 | profano riso di Giovanni Boccaccio. La gaia scienza esce dal
58 9 | riforma; la “commedia” del Boccaccio è una rivoluzione, dove
59 9 | celeste. “Commedia” pel Boccaccio è la beatitudine terrena,
60 9 | e che faceva ridere il Boccaccio, scrivendo nella conclusione
61 9 | Burchiello è insipido, e il Boccaccio è spiritoso; perchè per
62 9 | spiritoso; perchè per il Boccaccio i motti e i frizzi non sono
63 9 | colori. ~ Lo spirito del Boccaccio è meno nell'intelletto che
64 9 | all'immaginazione. Ma il Boccaccio non se ne contenta, e come
65 9 | con effetto crescente. Il Boccaccio vi spiega quella qualità
66 9 | rima non è inventata dal Boccaccio, come non è sua invenzione
67 9 | ancora un organismo. Il Boccaccio ha fatto dell'ottava una
68 9 | attività geniale che manca al Boccaccio, errante in un mondo artificiale
69 9 | chiamavano i dialetti. Il Boccaccio dice di sè che scrive in “
70 9 | punte e contrasti. ~ Il Boccaccio non era uscito dalle scuole,
71 9 | Il che avviene, perchè il Boccaccio separato dalle immagini
72 9 | e non acqua corrente. Il Boccaccio odia gli scolastici; ma
73 9 | lumeggiare, è arte somma nel Boccaccio. La descrizione, quando
74 9 | natura abbia concessa al Boccaccio, che penetra in quei flessuosi
75 9 | vestivano alla leggiera: il Boccaccio concepisce come Plauto,
76 9 | arte è la sola serietà del Boccaccio, sola che lo renda meditativo
77 9 | vi entra rumorosamente il Boccaccio e si tira appresso per lungo
78 10| appunto quel mondo di cui il Boccaccio è così vivace espressione.~
79 10| della tranquillità”. Il Boccaccio sdegnava l'epiteto, e talora
80 10| Strada, il Petrarca e il Boccaccio. Quali erano i desidèri
81 10| parte. ~ ~E quando muore il Boccaccio, “copioso fonte di eleganza”,
82 10| alla Certosa il vecchio Boccaccio, e volse a Maria gli ardori
83 10| soddisfatta. ~ Giovanni Boccaccio è il grande artista che
84 10| greco-latino.~ La vita del Boccaccio è in compendio la vita letteraria
85 11| latinizzava anche le facezie del Boccaccio. Ora diviene il sentimento
86 11| albori fin da' tempi del Boccaccio, è giunta ora a tal punto
87 11| si mova? Lo spirito del Boccaccio che aleggia in quei versi
88 11| naturalismo idillico e comico del Boccaccio è il vero e solo mondo poetico,
89 11| la facondia e la vena del Boccaccio, e di Cino e di Cavalcanti
90 11| volgare la vita di Dante e del Boccaccio, e in volgare Feo Belcari
91 11| colpi del Petrarca e più del Boccaccio, ed era tenuto rozzo e barbaro,
92 11| fortuna nelle novelle del Boccaccio. Il motivo drammatico è
93 11| epica che è propria del Boccaccio. La lirica è sacra di nome,
94 11| medio evo era scomparso. Il Boccaccio senti che è ancora medio
95 11| grande nel Petrarca e nel Boccaccio, in lui è tutto; e quel
96 11| correvano faticosamente il Boccaccio e il Petrarca fin da' primi
97 11| idillica, sensuale, quale il Boccaccio l'avea abbozzata, e che
98 11| in mente Orfeo? Giovanni Boccaccio nel Ninfale e nell'Ameto
99 11| e della bellezza che dal Boccaccio in qua è il mondo della
100 11| Dante, hai i quadri del Boccaccio; non hai più la faccia di
101 11| e sensuale che ispirò il Boccaccio, e di cui senti la fragranza
102 11| anatomica, spesso ottusa, del Boccaccio; chè mentre la natura ti
103 11| è la musa civettuola del Boccaccio, è la casta musa del Parnaso,
104 11| suo manto verginale. Nel Boccaccio è la carne che accende l'
105 11| analitiche e descrittive del Boccaccio, divenute la base della
106 11| letteratura. L'ottava del Boccaccio, diffusa, pedestre, insignificante,
107 11| così è trascendente. Nel Boccaccio non ci è voluttà, ma sensualità.
108 11| letteratura, che iniziata nel Boccaccio, andrà fino al Metastasio. ~
109 11| e descrittivo, di cui il Boccaccio nel Ninfale dava l'esempio,
110 11| ispirata da Ovidio e dal Boccaccio. Ma il capolavoro è la Nencia,
111 11| immaginazione. È il cinismo del Boccaccio giunto in piazza e portato
112 11| letterati. Il mondo del Boccaccio e del Sacchetti perde i
113 11| e proibita a' tempi del Boccaccio, come s'è visto, era il
114 11| ma nella invenzione. Il Boccaccio recitava i suoi romanzi
115 11| qualche tempo il primato. Il Boccaccio nell'Amorosa visione cita
116 11| al movimento impresso dal Boccaccio alla letteratura toscana.
117 11| della cortesia calato dal Boccaccio in mezzo alla borghesia
118 11| discende in diritta linea dal Boccaccio e dal Sacchetti, e ne sviluppa
119 11| spirito è in Lorenzo e nel Boccaccio, che si mescolano fra la
120 11| idilli, come era la voga dal Boccaccio in qua. Era in voga anche
121 11| sulla fronte tranquilla del Boccaccio, del Sacchetti, del Poliziano
122 11| innanzi alla Fiammetta del Boccaccio, la cui imitazione è visibile
123 11| della sua natura, come il Boccaccio, dà nella rettorica. Per
124 11| assai dal suo modello, il Boccaccio. ~ Volle Battista raggiungere
125 11| illustre di Dante e del Boccaccio. Patente è su di lui l'influsso
126 11| latina e la maniera del Boccaccio. Ne' suoi trattati e dialoghi
127 11| trecentisti, è inferiore al Boccaccio, e rimane molto al di qua
128 11| secondo secolo comincia col Boccaccio ed ha il suo compimento,
129 11| gitta nel rogo Petrarca, Boccaccio, Pulci, Poliziano, Lorenzo
130 12| adombra i lineamenti Giovanni Boccaccio, non hai finora che segni,
131 12| genere: il suo poeta è il Boccaccio, il suo storico è il Sacchetti,
132 12| secondo l'esempio già dato dal Boccaccio e da Battista Alberti, atteggiarono
133 12| di scrivere, sposata nel Boccaccio e nell'Alberti alla grazia
134 12| nel loro libro le orme del Boccaccio o del Petrarca, di Virgilio
135 12| Il realismo abbozzato dal Boccaccio, sviluppato nel Quattrocento,
136 12| tutto raccolto presso il Boccaccio, il quale, se riproduce
137 12| e l'Amorosa visione del Boccaccio fanno già presentire quest'
138 12| continua il Petrarca, il Boccaccio, il Poliziano, e chiude
139 12| imitatori del Petrarca e del Boccaccio sorgono gl'imitatori dell'
140 12| novella. ~ Dal Petrarca e dal Boccaccio al Poliziano l'idillio è
141 12| generazione, erede di Giovanni Boccaccio e di Lorenzo, nella sua
142 12| Fin qui avevamo visto dal Boccaccio al Pulci messa in caricatura
143 12| italiani, a cominciare dal Boccaccio. Dove non è immaginazione
144 12| discepoli e imitatori del Boccaccio. Chi se ne appropria lo
145 12| toscani, presso i quali il Boccaccio è di casa, scrivono con
146 12| recato a perfezione dal Boccaccio al Berni. Materia ordinaria
147 12| che l'aveva lasciata il Boccaccio. Il suo Calandrino è Gian
148 12| della loro credulità. Il Boccaccio mette in iscena preti e
149 12| miracoli de' frati. Se il Boccaccio mette in gioco il mondo
150 12| morto sotto l'ironia del Boccaccio, del Sacchetti, di Lorenzo
151 12| spirito e la finezza del Boccaccio, non ha ironia ed è grossolano
152 12| sviluppatasi gradatamente dal Boccaccio al Lasca, infiltratasi nel
153 12| una goffa imitazione del Boccaccio chiama egli medesimo “basso”
154 12| col famoso studente del Boccaccio. E vedrà che a lui manca
155 12| figliuola di re Tancredi nel Boccaccio è una nobile creatura, ma
156 12| travagliarono con tanta serietà il Boccaccio, il Sacchetti, il Magnifico,
157 12| Risorgimento”, che dal Boccaccio si stende sino alla seconda
158 13| da tutt'i novellieri. Il Boccaccio avea messo in iscena il
159 13| tradizione e la malizia del Boccaccio, e l'ambiente di Firenze,
160 13| come il prete è prete nel Boccaccio; ma è un birbone matricolato,
161 13| tormenti e le gioie. Già nel Boccaccio l'arte si trastulla a spese
162 13| è lo spirito di Giovanni Boccaccio. ~ L'elemento dell'arte
163 13| alla pura buffoneria. Il Boccaccio, il Sacchetti, il Magnifico,
164 14| buon cristiano, come il Boccaccio. ~ Merlino, o piuttosto
165 14| grandi “stilisti” sono il Boccaccio, il Poliziano, l'Ariosto.
166 14| umore. La caricatura del Boccaccio, la buffoneria del Pulci,
167 15| e beffardo che vedi nel Boccaccio e nel Sacchetti e nel Pulci
168 15| motteggevole e comico, si lega al Boccaccio, a Lorenzo e a tutta la
169 15| spontaneità dal Petrarca e dal Boccaccio si stende sino alla seconda
170 15| principale motivo comico del Boccaccio e degli altri scrittori
171 15| visibile la sua parentela col Boccaccio e col Magnifico. Il suo
172 15| e concetto, era già dal Boccaccio in qua negato, caricato,
173 15| imitazione esteriore del Boccaccio: la malattia era una, la
174 15| nutrito dello spirito del Boccaccio, che si beffa della “divina
175 15| Plauto e il pensiero è del Boccaccio. La tela è antica, lo spirito
176 16| tracce nè del Petrarca nè di Boccaccio. Bastami il genio mio indipendente.
177 16| ricercata in Italia dal Boccaccio in poi; qui è essa l'intingolo.
178 16| Riconoscevano come modelli il Boccaccio e il Petrarca, ma non davano
179 16| natura. Il Petrarca e il Boccaccio sono imitati da chi esprime
180 16| ineguaglianze. Di Cicerone e del Boccaccio non si dà fastidio, anzi
181 16| conseguisco filosofando”. ~ Il suo Boccaccio è uno di quei merli capitati
182 16| serva tende l'imboscata: ~ ~“Boccaccio - Che cosa move la tua madonna
183 16| sì ch'ella c'è, or via. ~Boccaccio - Tu ti diletti da ben dire. ~
184 16| ispasima di favellarvi. ~Boccaccio - Chi è gentile, il dimostra. ~
185 16| levano là su quell'uscio. ~Boccaccio - Che brava appariscenzia! ~
186 16| vostro giudizio ha garbo. ~Boccaccio - Purch'io sia l'uom ch'
187 17| epigramma latino. Il riso del Boccaccio morì sulle labbra di Pietro
188 17| greco. Il Petrarca e il Boccaccio diventarono modelli così
189 17| tempo, si studiavano nel Boccaccio e nel Petrarca, e se ne
190 17| era la pratica. Comenti al Boccaccio e al Petrarca infiniti.
191 17| chiamava “imbecille” il Boccaccio e “animalaccio” Aristotile,
192 17| era andata formando dai Boccaccio in qua, col suo ideale tra
193 17| termine, a quel modo che dal Boccaccio all'Ariosto si rivela nella
194 17| le creature idilliche del Boccaccio, del Poliziano, del Molza,
195 18| spiegata. È il naturalismo del Boccaccio nella sua ultima forma,
196 18| vita nuova s'inizia nel Boccaccio, ritratto sintetico del
197 18| italiana. Il comico ha già nel Boccaccio il suo grande poeta. È il
198 18| letteratura, iniziata nel Boccaccio, reazione all'ascetismo,
199 18| comiche dalla caricatura del Boccaccio all'umorismo del Folengo,
200 18| visibile nel Petrarca e nel Boccaccio, pure armonizzato con le
201 19| della commedia italiana dal Boccaccio all'Aretino, salvo che gli
202 19| tosca, non è usurpata da Boccaccio, Petrarca e altri probati
203 20| allegra e scettica, come nel Boccaccio e nell'Ariosto, perchè era
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