Capitolo
1 1 | Ma la natura non lo avea fatto poeta, e la sua dottrina
2 2 | poeta. A lui basta dire il fatto e la sua immediata impressione,
3 2 | sono desidèri sterili. Il fatto è che mentre la lingua si
4 2 | vita e realtà; ma è già un fatto scientifico, scrutato, analizzato
5 2 | e di armonia: il che, se fatto con intenzione, è comico;
6 2 | con intenzione, è comico; fatto con rozza ingenuità, è grottesco.
7 2 | vi è nascoso. ~ Ella m'ha fatto tanto pauroso, ~ poscia
8 3 | ancora nella vita e divenuta fatto. È vero che per Dante la
9 4 | stessa aridità. Ci è il fatto ne' suoi punti essenziali,
10 4 | interesse. Pure, quando il fatto è semplice e breve, e non
11 4 | di Puglia, il quale era fatto abitante della nobile città
12 4 | altri il volgarizzamento fatto da Soffredi del Grazia,
13 4 | per duri pianti ch'io avea fatto... Allora apersi gli occhi
14 5 | preti rappresentavano il fatto, e il predicatore aggiungeva
15 5 | fa mesto, ~ e comincia di fatto a impallidire.~ la Sensualità
16 5 | addormentata. ~ ~E saputo il fatto, dice della sua nemica: ~ ~
17 5 | ripulito, rammodernato e fatto laico a' tempi di Lorenzo
18 5 | personificazione e gli pare di aver fatto assai a dare una immagine
19 6 | morale aperto al cristiano, fatto attivo e divenuto storia,
20 6 | santo; quando, saputo il fatto, il pontefice con infinita
21 6 | così familiare, che ne ha fatto il suo mondo e il suo corpo.
22 6 | Carissimo fratello, io sono fatto tanto smemoriato del bene
23 6 | politico, quantunque il fatto sia altamente politico,
24 6 | coro la conclusione del fatto: ~ ~ Consors operum ~ meritum
25 6 | passaggi e le giunture; il fatto è spesso strozzato; spesso
26 6 | concittadini. Fu un plebiscito fatto dal debole e che riuscì
27 6 | sangue di così alta corona fatto non soldato, ma assassino,
28 6 | ghibellina. Dante ne ha fatto un sistema e ne è stato
29 7 | nella teologia e ne avea fatto un cumulo di sottigliezze:
30 7 | mio che non è me, non è fatto parte dell'anima mia. Non
31 7 | poeta ha voluto e ciò che ha fatto. L'uomo non fa quello che
32 7 | Dante è stato illogico; ha fatto altra cosa che non intendeva.
33 7 | qui il peccato è non in fatto, ma in desiderio. Onde nell'
34 7 | ingiuria non è tanto nel fatto, quanto nell'intenzione.
35 7 | lo spirito ed isolato dal fatto, la sua forza è infinita
36 7 | inferno l'anima è isolata dal fatto ed è pura passione e puro
37 7 | atti, un fare perchè si è fatto; è l'artista divenuto artefice,
38 7 | subito dopo: ~ ~ Mira che ha fatto petto delle spalle: ~ perchè
39 7 | il sogno ~ ~ anzi che 'l fatto sia, sa le novelle; ~ ~e
40 7 | si vede da quello che ha fatto qui; ma una storia intima,
41 8 | del nuovo stile non avea fatto ancora sentire la sua azione
42 8 | profondo di Dante, ne aveva fatto un artista finito. L'immagine
43 9 | batterono le mani. Questo fatto, in luogo d'essere maledetto,
44 9 | anch'esso un universale, un fatto esteriore, ora simbolico,
45 9 | sentimenti, l'amore, divenne un fatto filosofico, forza unitiva,
46 9 | già per se stessa, come un fatto estrinseco che abbia il
47 9 | la sua vocazione poetica. Fatto è che il buon padre, visto
48 9 | suoni e per fedite, ~ li fatto prima sopra il rosso smalto, ~
49 9 | allusione non è in questo o quel fatto, come nella Teseide, ma
50 9 | vita; sì che, saputo il fatto, ne viene compassione alla
51 9 | bellezze parte a parte, fatto giudice esperto e amoroso.
52 9 | lordura, si sente “di bruto fatto uomo”, e “vede chi sieno
53 9 | essere spirituale, è nel fatto soverchiato da un vivo sentimento
54 9 | pensa come Dante. Ma nel fatto lo spirito abbandona il
55 9 | nel formare la materia. Fatto è che la materia, così nella
56 9 | Poco a lui rileva che il fatto sia virtuoso o vizioso:
57 9 | sereno. E quando pure il fatto sorta trista fine, com'è
58 9 | rapida e con lo spirito fatto adulto e maturo dallo studio
59 9 | organismo. Il Boccaccio ha fatto dell'ottava una totalità
60 9 | combattimento di Gerbino. Perchè il fatto non è come l'idea, uno e
61 11| che i classici di questo fatto sono innocentissimi. Certo,
62 11| la sua vita come un mondo fatto abituale e convenzionale
63 11| miracoloso dello spirito, fatto così palpabile come fosse
64 11| amore, e di bruto si sente fatto uomo. Atalante trasforma
65 11| radice in un mondo ascetico, fatto tradizionale e convenzionale,
66 11| tolta ogni pruina; ~ avea fatto al suo nido già ritorno ~
67 11| si vede un uomo che in un fatto così pieno di concitazione
68 11| in mezzo alla borghesia e fatto moderno, e ritirato dal
69 11| dà un mondo rimpiccinito, fatto borghese: gli eroi sono
70 11| nella natura stessa del fatto senza alcuno artificio di
71 11| uno spirito più coltivato, fatto maturo dalla educazione
72 12| sonorità, dall'altra il fatto, il vacuo fatto uscito dal
73 12| altra il fatto, il vacuo fatto uscito dal caso; e come
74 12| Firenzuola o nel Caro, così il fatto, per voler troppo stuzzicare,
75 12| anche l'“unico”. Costui, fatto duca, usciva con un corteggio
76 12| e siate certo che l'ho fatto, non perchè mi consumassi
77 12| spaventa quelli di casa. Il fatto è in sè comico, ma l'esposizione
78 12| parole, e rittosi in piede e fatto due tomboli, s'arreco da
79 12| in questo istante io l'ho fatto invisibilmente alzare ai
80 12| animalaccio, voi avrete fatto poi una bella faccenda. -
81 12| è più nella qualità del fatto che ne' colori. Alcuna volta
82 12| al di dentro, non si avea fatto il suo esame di coscienza.
83 12| dottrina, e ammesso nel fatto e presente in tutte le sue
84 13| messo, ~ dice ch'io l'ho fatto a piacere e in ozio: ~ più
85 13| stesso ho a dire di Ludovico fatto governatore, che fa un ritratto
86 13| impresa di Agramante non è un fatto religioso o politico, ma
87 13| Quantunque un mondo così fatto abbia un aspetto fuori dell'
88 13| oggetto finchè non ne abbia fatto un quadro. E non è che cerchi
89 13| rendono naturalissimo un fatto così straordinario. Venuto
90 13| credulità e sciocchezza nel fatto d'Isabella, la sua comica
91 13| moderno. E perchè questo è fatto senza espressa intenzione,
92 14| mantovano, che sarebbe Baldo. Fatto è che, date e ricevute molte
93 14| ritrova Guido suo padre fatto romito, che gli predice
94 14| disegna e compie tutto il fatto. Il suo continuatore e imitatore
95 15| sue speculazioni fu questo fatto, la corruttela della razza
96 15| ufficio in tutta la catena: il fatto non è solo fatto, o accidente,
97 15| catena: il fatto non è solo fatto, o accidente, ma è ragione,
98 15| spregevole. L'odioso è il male fatto per libidine o per passione
99 15| e uno scudo quello avea fatto per impossessarsi di lei: -
100 15| feudale, fondato su questo fatto: che l'ozio de' pochi vivea
101 15| biasimare quello che ha fatto, che quello che ha voluto
102 15| e non sappiamo che abbia fatto altro di serio per giungere
103 15| possibile a credere che fosse fatto in quattro mesi: tutto lavorato
104 15| di significato: còlto sul fatto in un dialogo con una sua
105 15| non càpiti male”. ~ ~Quel fatto il frate lo chiama un “misterio”,
106 15| Mandragola è una commedia che ha fatto il suo tempo. È troppo incorporata
107 15| son questi, e il mondo è fatto così, la colpa non è mia. -~
108 15| interesse suo”. Essendo il mondo fatto così, hai a pigliare il
109 15| esperienza e l'osservazione, il fatto e lo “speculare” o l'osservare.
110 15| caso, guardando in ciascun fatto la sua individualità, quel
111 16| li ha fatti copiare, e ho fatto qualcuno in sua lode. E
112 16| Pietro. E per poco non fu fatto cardinale. Avea di sole
113 16| proporzionate. Vedi il suo ritratto, fatto da Tiziano. Figura di lupo
114 16| giudice più competente in fatto di buoni bocconi e di godimenti
115 16| abbia intenzioni artistiche, fatto ch'era già vecchio e sazio
116 16| universo è lui, il mondo pare fatto a suo servizio. Su questa
117 16| Tiziano: “Quasi uomo che fatto noioso a se stesso non sa
118 16| scrive che “Io non avrei fatto sei pagine di tutto, se
119 16| la vostra lettera, m'han fatto tanto piangere, quanto m'
120 16| suo mondo, quello dove ha fatto tante prove di malizia e
121 17| Poichè a me parve d'esser fatto un solenne gramatico, ...
122 17| della ragione, volge il fatto a una soluzione comica e
123 17| proibito. La sua religione è un fatto esteriore al suo spirito,
124 17| Trissino; ma la natura lo aveva fatto un poeta, il poeta inconscio
125 17| senso di poesia profondo ha fatto di Armida una vittima della
126 18| arte, come Flaminio aveva fatto a Parigi e a Londra. Il
127 18| Bellarmino ebbe a dire aver fatto più male con quel suo libro
128 18| raccontano quello che hanno fatto o son disposti a fare, aggiungendovi
129 18| bacio. Già il Tasso avea fatto qualche allusione al gioco
130 18| naturale sviluppo di un fatto puramente letterario e meccanico,
131 18| circolazione un repertorio oramai fatto abituale e vuoto di affetto;
132 18| angolo quasi della terra; ha fatto migliaia di descrizioni
133 19| noi, la negazione era un fatto puramente intellettuale,
134 19| nessuna legge, ma ci era nel fatto, e si filosofava e si disputava
135 19| rassomigliano un dizionario fatto per categorie a soccorso
136 19| di tutto, chi fa e chi è fatto, la forma e la materia:
137 19| e la “potestà di esser fatto”. Perciò nella scala degli
138 19| fuori piova nell'anima. Dio, fatto conoscibile nel mondo, diviene
139 19| Dico “tendenze”, perchè nel fatto l'immaginazione e il sentimento
140 19| astratto ed estramondano fatto visibile e conoscibile nella
141 19| secolo, e Telesio che avea fatto i suoi studi a Padova, a
142 19| suo maggiore elogio lo ha fatto Campanella in queste parole: “
143 19| gli studi delle scuole, e, fatto maestro di sè, lesse avidamente
144 19| secondo quei tempi, Dio fatto visibile e conoscibile nella
145 19| estasi, fede, un ponte fatto alla rivelazione e alla
146 19| ragione non solo di nome ma di fatto, perchè la ragione governa
147 19| Chiesa, specialmente in fatto di disciplina. Con queste
148 19| più serio che siasi allora fatto in Italia. Quel concilio
149 19| puoi temere che svelando il fatto noccia alla tua riputazione.~
150 19| mondo metafisico su di un fatto, “io penso”. All'esperienza
151 19| degli italiani era già un fatto noto nella dotta Europa,
152 19| buon genio guidato, aveva fatto il maggior corso de' suoi
153 19| trattato Delle passioni par fatto più per i medici che per
154 19| empirica, idea vuota, e vuoto fatto. L'importante non è di dire “
155 19| importante non è di osservare il fatto, ma di esaminare come il
156 19| ma di esaminare come il fatto si fa. Il vero non è nella
157 19| ripensa, si riconosce nel fatto. Perciò “verum et factum”,
158 19| verum et factum”, vero e fatto sono convertibili, nel fatto
159 19| fatto sono convertibili, nel fatto vive il vero, il fatto è
160 19| nel fatto vive il vero, il fatto è pensiero, è scienza; la
161 19| trovi un popolo; cerchi un fatto, e trovi un'idea. Fabbro
162 19| arte, come scienza, come fatto, come parola. La sua grande
163 19| gentili nazioni... è stato... fatto dagli uomini, i di lui princìpi
164 19| riflessione quello che la mente ha fatto nella sua spontaneità. È
165 19| era il progresso. Ma nel fatto erano essi la classe predestinata,
166 19| celeste, come prima avea fatto una storia delle leggi ecclesiastiche;
167 19| a quel modo che avevano fatto Solone, Licurgo, Numa. E
168 20| vocazione. Roma ne avea fatto un arcade. Napoli ne fece
169 20| voluto fare, ma cosa ha fatto, e abbandoniamoci alla schiettezza
170 20| impossibile: pure qui è fatto con una facilità piena di
171 20| vita pratica, ma come un fatto maraviglioso, che per la
172 20| sotto nome di “filosofia”, fatto della letteratura suo istrumento.
173 20| lingue che la lingua non è un fatto arbitrario, e regolato unicamente
174 20| ingegno svegliatissimo, avea fatto buoni studi, come il fratello,
175 20| osservava e li coglieva sul fatto. La natura bene osservata
176 20| rettorico. Ciò che Molière avea fatto in Francia, lui voleva tentare
177 20| ed amministrative, è un fatto sociale, un risultato della
178 20| un poeta. Oltre a ciò, un fatto letterario in quel tempo
179 20| estetica in astratto, riuscì un fatto letterario e artificiale.
180 20| naturalezza, come fosse un fatto vulgare e ordinario, a quel
181 20| non era ben sicuro del fatto suo, e consultò Cesarotti,
182 20| imitazione del Werther. Il fatto è che non rispondeva allo
183 20| religiose e politiche, e s'era fatto della vita un concetto più
184 20| qualificati superstiziosi in fatto di letteratura. Nè parea
185 20| nazionale. Un romanticismo così fatto non era che lo sviluppo
186 20| secretamente i sanfedisti. Fatto vecchio era questo. Ma il
187 20| vecchio era questo. Ma il fatto nuovo era, che nella grande
188 20| accertati. Accertare un fatto desta più interesse che
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