Capitolo
1 1 | ti trovi già lontano dal vero e dalla natura, ed hai tutt'
2 1 | attribuita a re Manfredi:~ ~ E vero certamente credo dire, ~
3 1 | faccia gioco. ~ ~Qui ci è un vero entusiasmo lirico, il sentimento
4 2 | scena di famiglia, colta dal vero, con una franchezza di colorito
5 2 | scena d'amore colta dal vero. Sono gli stessi concetti
6 2 | Tasso chiamò “condire il vero in molli versi”. ~ Con queste
7 3 | vanità scientifica; ma è vero amore, ma è un sentimento
8 3 | convenzionale, il fondo è vero, è la sincera espressione
9 3 | poeta, il banditore del vero. Filosofo e poeta, si sente
10 3 | vita e divenuta fatto. È vero che per Dante la scienza
11 3 | trasfigurazione. Perciò il vero centro di questa lirica,
12 5 | Umano”, non può scorgere il vero che sotto figura, nel sensibile.
13 5 | vede che un barlume del vero, e non giunge all'ultima
14 5 | simbolica di questa storia, un vero dramma senza che ce ne sia
15 5 | poesie non ci è ancora un vero lavoro d'individuazione
16 5 | dove l'idea di Dio o del vero sia perfettamente realizzata;
17 6 | nella realtà della vita, nel vero giardino dell'arte. Perchè
18 6 | giurò messer Carlo primol vero, perchè [Corso Donati] di
19 6 | pastorale e la spada; anzi, come vero servo di Dio e immagine
20 7 | idea, a quel modo che il vero paragone non esprime di
21 7 | come simbolo e veste del vero: l'allegoria fu una specie
22 7 | la poesia “banditrice del vero”, sotto “il velame della
23 7 | se non come figura del vero. ~ Con questa falsa poetica,
24 7 | cavalcato dalla ragione”. Il vero amore è studio della filosofia, “
25 7 | nell'altro mondo, se là è il vero, è la realtà: l'Iliade,
26 7 | ombrifero prefazio del vero”, anzi è meno che ombra,
27 7 | l'ombrifero prefazio del vero, l'allegoria della scienza.
28 7 | tutta la sua personalità, vero microcosmo, centro vivente
29 7 | profeta”, banditore del vero. Sublime ignorante, non
30 7 | domandarti: - Qual è il vero Dante? - Poichè ciascun
31 7 | rimanente, gli è che il vero lavoro è in questo rimanente,
32 7 | popolare. Ora perde di vista il vero e si abbandona a sottigliezze,
33 7 | al bene, dall'errore al vero, dall'anarchia alla legge,
34 7 | astrattezza si può chiamare il vero o il bene, o la virtù o
35 7 | gagliarda, più lo vede vivo e vero innanzi alla immaginazione.
36 7 | questa contraddizione tra il vero e il falso, il bene e il
37 7 | prima impressione, è il vero canto del regno de' morti,
38 7 | santità del matrimonio e il vero Dio: in una sola immagine
39 7 | proporzioni così umano e vero. ~ Prendete ora una carta
40 7 | regno dell'intelletto e del vero, dove il senso è spogliato
41 7 | della vita nuovo, pur così vero in tempi che la vita intima
42 7 | Di' di', se questo è vero -, tra confusione e vergogna,
43 7 | piena d'amore, ~ amor di vero ben pien di letizia, ~ letizia
44 7 | di san Bernardo, che è un vero inno alla Vergine, e l'inno
45 7 | terra ci è l'apparenza del vero, e perciò diversità di sistemi
46 7 | de' beati, il proprio e vero paradiso. Beatrice raggia
47 7 | vita tra quella calma. Il vero significato lirico del paradiso
48 8 | l'uomo è trovato.~ Gli è vero che la teoria rimane la
49 9 | dottrine, e non cercano il vero sotto i “versi strani”;
50 9 | gelose querele si rivela il vero genio del Boccaccio, una
51 9 | svegliato. ~ - E tu di' vero, - diceva Alimena - ~ lascial
52 9 | di piacere e d'amore, il vero Principe Galeotto, titolo
53 9 | società colta e allegra. Vero è che siccome il caso, regolatore
54 9 | Grazie, e si proclama esso il vero paradiso, come capì don
55 9 | spettacolo: ond'è che il vero uomo di spirito fa ridere
56 9 | sensualità, la mordacità, un vero sentimento comico e sensuale.
57 9 | concepire è così vivo e vero, che Cicerone si trasforma
58 9 | covata da un sentimento vero spazia come padrona tra
59 10| espressione.~ Franco è il “vero uomo della tranquillità”.
60 11| comico del Boccaccio è il vero e solo mondo poetico, il
61 11| serietà e profondità di un vero mondo drammatico, fu perchè
62 11| della Nencia qui è nel suo vero terreno, divenuto la voce
63 11| mondo, rappresentato dal vero e nell'atto della vita,
64 11| Ei convien ti dica il vero ~ una volta, dama mia.~ ~
65 11| scudiere di Orlando, ed è il vero protagonista, lo spirito
66 11| ideale della felicità. Il vero protagonista è perciò l'
67 11| anticipate, ma è preso dal vero nella vita pratica, co'
68 12| immortalità dell'anima. Era il vero motto, il segreto del secolo,
69 12| in verso era divenuto un vero meccanismo, facile a imparare,
70 12| ammirazione per questo “primo e vero trovatore” dello stile burlesco,
71 12| lingua. Ed è un dir poco. Il vero è che il Berni ha una intuizione
72 12| cameriera, e l'altro, un vero capolavoro, della sua famiglia.
73 12| già divenuta maniera, un vero meccanismo. Ma il Machiavelli
74 12| contenuto, forma pura. Il suo vero contenuto è negativo, cioè
75 13| il negromante, fosse un vero astrologo, che mentre vuol
76 13| Cesare Borgia. Un sentimento vero e profondo dell'onore non
77 13| immaginazione: l'Ariosto ti dà un vero periodo, così distribuito
78 13| vaglia, ancor si trova il vero, ~ chè resta or questo,
79 13| risata. ~ Pare, ma non è vero, che al di sotto di questa
80 13| rimasta proverbiale dov'è il vero scioglimento dell'azione,
81 13| mobile, dove vizio e virtù, vero e falso confondono i loro
82 14| società italiana còlta dal vero nella sua ultima espressione:
83 14| stesso, che ha composto un vero mostro oraziano, fuori di
84 15| essere, e perciò il suo vero contenuto è l'altro mondo.
85 15| quella sua veste romana è vero borghese moderno, sceso
86 15| nessuno, come criterio del vero. Di teologia e di filosofia
87 15| suo paese, ma dirgli il vero, fargli sentire la propria
88 15| peccati nostri, diceva il vero; ma non erano già quelli
89 15| due tori tanto simili al vero, che alcuni pensàrno che
90 15| non è cinica volgarità: è vero amor naturale coi colori
91 15| i fastidi insieme. Ed è vero che non è il mele senza
92 15| la scienza. ~ Questo è il vero machiavellismo, vivo, anzi
93 15| uomini “leggieri”. Molti, è vero, gridano libertà, ma “in
94 15| insegni la discrezione”. Il vero libro della vita è dunque “
95 16| vere, ~ appunto come il vero e come il sole. ~ ~Il suo
96 16| inferire che dal vivo e dal vero toglieva gli esempi, come
97 16| nella vita. Mai non fu così vero il detto, che lo stile è
98 16| concesso, per fatal decreto, il vero nome di Principe.” È un
99 17| innanzi al suo genio un vero mondo, con la sua propria
100 17| protagonista effettivo, un vero capo e re a uso moderno.
101 17| possibilmente storico e prossimo al vero o verisimile, di un maraviglioso
102 17| della poesia è per lui il “vero condito in molli versi”,
103 17| come era per Dante il “vero sotto favoloso e ornato
104 17| Goffredo. Si confondeva il vero poetico, che è nella rappresentazione
105 17| rappresentazione della vita, col vero teologico o filosofico,
106 17| che sembrano tolti dal vero. Chiude in limiti ragionevoli
107 17| trova il lirico, cerca il vero o il reale, e genera il
108 17| serietà di una vita presa dal vero, colta nella sua realtà
109 17| concezioni dell'intelletto. Se è vero che, concependo Sofronia,
110 17| spinto sino al voluttuoso. Il vero eroe del poema è Tancredi,
111 17| musicali. ~ Questo è il vero mondo poetico della Gerusalemme,
112 17| potente soffio d'un sentimento vero, che spesso gli strappa
113 18| Ivi il Tasso incontra il vero mondo del suo spirito e
114 18| Evidentemente, confonde il bello col vero e colla perfezione morale,
115 18| più dolore: ~ ~ Quello è vero gioire, ~ che nasce da virtù
116 18| scopertosi esser egli il vero Silvio, figlio di Montano,
117 18| era perduto il senso del vero e del semplice. E ne uscì
118 18| vagamente a onda. Ma certe in vero maravigliose, lavorate a
119 19| interno, la visione del vero e del buono riflesso nella
120 19| fosse in azione così vivo e vero, come è dipinto qui, ma
121 19| il “fedele teologo” e il “vero filosofo”. E Bruno conchiude: -
122 19| fedele teologo”, ma come “vero filosofo” cerca la divinità
123 19| ha Dio dentro di sè. Il vero e il buono luce dentro di
124 19| ombre, ed abbracciate il vero, ~ non cangiate il presente
125 19| ragione, la visione del vero come prodotto dell'attività
126 19| può filosofare, senza un vero accertato sistema della
127 19| ipotesi; ma gli parea che il vero filosofo naturale dovesse
128 19| che è incontrastabilmente vero. E rispondea a Campanella
129 19| anzi che il certo e il vero. Questo, pensava Galileo,
130 19| regge, ma chi più sa. Il vero sovrano è la scienza. E
131 19| di poco pregio”; che il vero monarca è la legge; e che “
132 19| tien sempre nel vivo e nel vero. Aggiungi l'assoluta padronanza
133 19| creava l'Arcadia. Era il vero prodotto della sua esistenza
134 19| ciarlataneria”. E qualche cosa di vero c'è. Perchè il vecchio nella
135 19| ed io farò il mondo. Il vero te lo dà la coscienza ed
136 19| come il fatto si fa. Il vero non è nella sua immobilità,
137 19| Perciò “verum et factum”, vero e fatto sono convertibili,
138 19| convertibili, nel fatto vive il vero, il fatto è pensiero, è
139 19| Aristotile e Platone, ma vero dramma, la storia dello
140 19| terreno, e costituiva un vero partito politico, intorno
141 19| universalità de' cittadini. Il vero padrone mettea il capo fuori,
142 20| Ragion poetica, dove il vero è rappresentato come sostanza
143 20| sostanza dell'arte, e il vero ignudo, non “condito in
144 20| artificialmente, ma colta dal vero, perchè è la donna come
145 20| come volesse dire: - È vero. - Fu per il poeta un trionfo.
146 20| ha tutta l'illusione del vero nella sua superficie. Approfondire
147 20| Come arte, niente è più vero per coerenza, per armonia,
148 20| contenuto. Ritrarre dal vero era la demolizione dell'
149 20| natura, era ritrarre dal vero. E riuscì il Galileo della
150 20| della commedia, tolto dal vero e perfettamente sviluppato
151 20| astratte, ma studiate dal vero e colte nel movimento della
152 20| studio del naturale e del vero trascura troppo il rilievo,
153 20| come una ristaurazione del vero e del naturale nell'arte.
154 20| la sua base, e studia dal vero la natura e l'uomo. La maniera,
155 20| particolarità della vita reale. Vero è che la realtà è appena
156 20| Carlo Gozzi parea che quel vero e quel naturale fosse la
157 20| generi erano conformi al vero, l'uno rappresentando la
158 20| perchè Goldoni imitava dal vero, s'innamorò lui del romanzesco
159 20| rappresentare dal vivo e dal vero e non guastar la natura,
160 20| combatteva il Goldoni, ch'era il vero riformatore. Qui dominava
161 20| uscito un alto pathos, il vero motivo della tragedia moderna.
162 20| Châteaubriand. ~ Ma se “purtroppo” è vero che il tempo traveste ogni
163 20| le forme periscono, non è vero che la morte dell'uomo sia
164 20| anzi pur troppo è così: “vero è ben, Pindemonte!”. Ma,
165 20| Vico, la “conversione del vero col certo”. Il qual concetto
166 20| bello prese posto accanto al vero e al buono, acquistò una
167 20| dal Tasso. La poesia fu il vero “sotto il velo della favola
168 20| della favola ascoso”, o il “vero condito in molli versi”.
169 20| fatti, e proclamava che il vero ideale è storia, è l'idea
170 20| di Goldoni: “Ritrarre dal vero, non guastar la natura.”
171 20| personaggi fossero presi dal vero? E che le forme fossero
172 20| inaugura il regno dell'arido vero, del reale. I suoi Canti
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