Capitolo
1 1 | accorre morte, ~ e spero, là che vene, ~ traggami d'esta
2 1 | antitesi racimolate qua e là e messe insieme a casaccio.~
3 2 | dal sentimento religioso. Là trovi il Salve regina, e
4 2 | il sentimento di un di là della vita, di un infinito
5 2 | piccolo, tutto va a finire là, nella piccola maldicenza
6 2 | La gloria di Guido fu là, dov'egli non cercò altro
7 2 | uno sfogo dell'animo. Fu là, ch'egli senza volerlo e
8 2 | il suo segreto d'amore. Là è una pastorella che incontra
9 2 | dire vita e azione. Senti là dentro l'anima dello scrittore,
10 2 | sentimenti, andarono al di là della natura, per “gradire”,
11 3 | Dante. Se gli domandi più in là, ti risponde come Raffaello: “
12 3 | amore si rivela nella morte. Là perde quell'aria fattizia
13 3 | trovatori e dalla scienza. Là non è più concetto, nè allegoria,
14 3 | prova, la poesia è al di là della terra, nel regno della
15 3 | sol lo splendore, ~ chè là s'apprende più lo suo valore, ~
16 3 | sguardo del poeta non è là. Tu vedi lei nella faccia
17 3 | della morte di Beatrice, là dove sono in presenza questa
18 5 | de' Medici e forse più in là, a giudicare dalla forma
19 5 | messe in rappresentazione. Là trovi tre gradi di santificazione,
20 5 | come sarà dopo la morte, e là si spazia e si diletta l'
21 5 | è pura scienza ed un di là della vita, questo mondo
22 6 | e la vita cercata al di là della vita. Il nuovo secolo
23 6 | mercatante delle cronache. Là, appiè del Coliseo, un ardito
24 6 | Firenze, figliuola di Roma. Là molte amicizie si strinsero,
25 6 | uno papa, uno imperatore. Là il papato ebbe l'ultimo
26 6 | quello che scrivono, e vivono là dentro, e ci lasciano l'
27 6 | loro dottrina va poco al di là della Bibbia e de' santi
28 6 | Posto il suo amore al di là della vita, vive morendo,
29 6 | dimorando con la mente al di là della vita. Ma questa morte
30 6 | combattere. Tutti si gettarono là dov'era la forza: ~ ~ “I
31 6 | Scegliere il meglio di qua e di là e far cosa una e perfetta,
32 6 | loro comune; ma qui al di là del comune vedi la nazione,
33 6 | vedi la nazione, e al di là della nazione l'umanità,
34 7 | vita è nell'altro mondo, se là è il vero, è la realtà:
35 7 | semplici, che non vedono di là dell'apparenza. Ma egli
36 7 | corteccia, di guardare di là! E tutti si son messi a
37 7 | son messi a guardare di là.~ Così sono nati due mondi
38 7 | senso occulto, in questo di là, i dotti si son messi a
39 7 | conchiudo: - Poichè non è là, cerchiamolo altrove. -
40 7 | non è nel santuario, ma là dove si mostra con tanta
41 7 | un velo denso e fitto, di là dal quale non si vede nulla,
42 7 | la Commedia, è il suo di là, la sua nebbia, che pur
43 7 | nebbia, che pur penetra qua e là e lascia delle grandi ombre,
44 7 | Qui cade in puerilità, là spicca il volo a sopraumane
45 7 | scende in Malebolge, e di là nel pozzo de' traditori.
46 7 | perchè ti mostra un di là sempre allo stesso punto,
47 7 | eternamente unita al suo Paolo, là è la Fortuna che non ode
48 7 | Virgilio dice a Dante: - Vedi là Mirra, vedi Giasone, vedi
49 7 | tanti gruppi sorge qua e là alcuno individuo in cui
50 7 | Dante pensava l'inferno; e là, tra' furori della carne
51 7 | Queste grandi figure, là sul loro piedistallo rigide
52 7 | grado sino al paradiso. È là che si sviluppa il mistero,
53 7 | purgatorio, quel vedere di là con mutati occhi le grandezze
54 7 | Dante, Virgilio, Stazio; di là Beatrice con gli angeli;
55 7 | che lagrime spanda. ~ ~Di là è Matilde, che tuffa le
56 7 | Gli occhi di Dante sono là verso la donna, che lo chiama
57 7 | render te, qual tu paresti, ~ là, dove armonizzando il ciel
58 7 | nel nostro spirito un di là, ciò che dicesi il sentimento
59 7 | materializzato questo di là, umanando il cielo, e la
60 7 | impressioni vanno di rado al di là di un sospiro, o di un movimento
61 7 | spirito questo inquieto di là, e divenne in breve molta
62 7 | questo uomo nuovo. Quel di là, il celeste, il divino,
63 7 | decimoterzo. ~ Questo di là, intravveduto nelle estasi,
64 7 | fiata, ed una si ritorna ~ là dove suo lavoro s'insapora...~ ~
65 7 | generale e declamatoria, ma là, in quegli uomini, in quel
66 7 | fiameggio nel caldo d'amore ~ di là dal modo che in terra si
67 7 | punto che più splende è là dove sono ~ ~ gli occhi
68 7 | della filosofia, quel “di là”, tormento e amore di tanti
69 7 | civiltà, di cui avevi qua e là oscuri e sparsi vestigi,
70 7 | passioni dell'esule: ci è là dentro nella sua sincerità
71 7 | ispirazioni e nuovi pensieri. Là vive involto ancora e nodoso
72 8 | più che poesia. Vedevano là entro il libro della vita
73 8 | critico o filosofo: hai un di là dell'impressione, l'impressione
74 8 | inutile riflessione. È punito là dove ha peccato. Ha voluto
75 8 | parea essere in cielo, non là dov'era. Questa dolce malinconia
76 8 | gli piace; pur sente che là non è la vita, e vi trova
77 8 | fine della vita in un di là della vita, nella congiunzione
78 8 | un simulacro di quel di là che la fede e la scienza
79 8 | un simulacro di quel di là a cui spera di giungere:
80 8 | fiutate la rettorica, e là avete l'espressione nuda
81 8 | uomo tirato in qua e in là da contrarie correnti, che
82 8 | la voce di quel mondo di là, ov'era lo scopo della vita.
83 8 | simbolico-dottrinale, che lo teneva al di là della vita e dell'arte,
84 9 | è la trascendenza, un dì là oltreumano ed oltrenaturale,
85 9 | rifiuti sdegnosamente, pure è là il suo genio e la sua gloria,
86 9 | femminili. Nondimeno trovi qua e là di bei motti, e novellette
87 9 | cercare continuo, il di là senza speranza di attingerlo.
88 9 | la moglie, e com'è qua e là qualche pittura e sentimento
89 9 | gittano lo spirito in un di là da esse, e cerca una forma
90 9 | vita, menato in qua e in là da' capricci della fortuna. ~
91 9 | e guantata. Pure, qua e là si sente una certa non dirò
92 10| coltura, d'ingegno poco al di là del comune, ma di un raro
93 11| ci vive come fosse nato là dentro, e ne ha non solo
94 11| tira nella rapida corsa, là il tronco ti arresta e ti
95 11| il suo spirito va al di là della frase, attinge le
96 11| versi assai belli e qua e là paragoni, immagini, concetti
97 11| più umili villaggi e di là risaliva alle corti. La
98 11| sua; raccoglie di qua e di là; trova innanzi a sè un immenso
99 11| grazia celeste; che al di là delle colonne d'Ercole è
100 11| con l'immaginazione al di là dell'oceano. Il secolo comincia
101 11| morti vedrem voi. ~ E di là non giova poi ~ dopo il
102 12| anche in questi hai qua e là un sentore della nuova maniera
103 12| Giudizio, poemi sparsi qua e là di presentimenti drammatici.
104 12| primitiva e spontanea. ~ Là trovi quell'equilibrio interiore,
105 12| superficiale, che non va al di là della caricatura e talora
106 13| in corte fu mandato qua e là, oppresso dal giogo del
107 13| cavallaro”, mandandolo qua e là in suo servigio. Ludovico,
108 13| di Orlando, ripigliandola là dove l'avea lasciata il
109 13| ispirata, si sente un iddio. Là, su quella fronte, vive
110 13| terrestre materializzato. Di là, “uscito del letto”, con
111 13| qua giù perdesti mai, ~ là su salendo ritrovar potrai. ~ ~
112 13| sta nel regno della luna”. Là si trova in varie ampolle
113 14| del mondo, si vedono qua e là spuntare alcuni lineamenti
114 15| marmo, ma un marmo qua e là venato. È la grande maniera
115 15| maniera di Dante che vive là dentro. Parlando dei mutamenti
116 15| vuole, tirato in qua e in là dalla sua immaginazione
117 15| tempra, che non ti fa andare là dove l'intelletto ti dice
118 15| E non si parte mai di là, è la sua idea fissa, la
119 15| Il Machiavelli va più in là. Egli intravede una specie
120 15| che sanno mirare al di là della scorza nel fondo delle
121 16| traeva guadagno di qua e di là. Scrisse di ogni materia,
122 16| naturali spingevano l'aria in là, discostandola da' palazzi
123 16| le stelle, che si levano là su quell'uscio. ~Boccaccio -
124 17| occhio critico non va al di là, e quando il poeta morì
125 17| appiccò al bel viaggio al di là dell'Oceano, sola ispirazione
126 17| ariostesca, e gli fa cavare di là dentro i primi suoni dell'
127 17| dell'oro attinge anche di là le sue immagini. Il quadro
128 17| della sua immaginazione, fu là il suo martirio e la sua
129 17| malinconico e cavalleresco, e là trovò la sua immortalità.
130 18| ultimo asilo, ne' campi, e là gli uomini di qualche valore
131 18| le loro ispirazioni, di là uscirono i versi del Poliziano,
132 18| gran maestra della parola. Là è il suo trono e la sua
133 18| gocciolate, moscate, altre qua e là tócche con certe leggerissime
134 19| fatta in modo degno. Pure, là sono i nostri padri, là
135 19| là sono i nostri padri, là batteva il core d'Italia,
136 19| batteva il core d'Italia, là stavano i germi della vita
137 19| sapere, dobbiamo mirare là, in questi uomini nuovi
138 19| segreti del convento. Fu là che si formò ne' forti studi
139 19| ribelle l'anima di Bruno. E là, in un piccolo convento
140 19| ragionamenti. I fatti erano là, e parlavano più alto che
141 19| mondo “nel suo giro torni là ov'ebbe radice”. Il progresso
142 19| in materia politica. Di là all'Italia serva giungevano
143 19| senza pensarci più oltre, là dove nel presente ognuno
144 19| si era messo Galileo; di là uscivano i grandi progressi
145 19| come un assioma. Bayle è là, con la sua ironia, col
146 19| italiano, che potea averci là dentro un posticino! La
147 19| movimento scientifico usciva di là, dove s'era arrestato, dal
148 19| cercando il principio al di là dell'atomo, ne' numeri e
149 19| metafisica, ma Cartesio è là che lo richiama, e lo tiene
150 19| rispondergli: - Fàtti in là, e sta' fra le tue nuvole,
151 19| dobbiamo dimenticare che di là uscì l'emancipazione del
152 20| Gravina, che non vedea di là dalla tragedia classica.
153 20| pare un'assurdità: pure è là, fresca, giovane, vivace,
154 20| e incoerente. Ma essa è là, nella sua giovanezza immortale,
155 20| eroica, voltato in qua e in là dalle impressioni, mobile,
156 20| olimpico, e non era più un di là, si mescolava tra gli uomini,
157 20| che ancora avea corso di là dalle Alpi. La commedia
158 20| raffazzonò, tolse di qua e di là ne' repertori italiani e
159 20| secolo, penetrati qua e là nelle menti, e da lui bevuti
160 20| libertà, con la gloria Di là cava Foscolo le sue armonie,
161 20| nell'indefinito, in un di là che fu chiamato “l'ideale”,
162 20| immaginazione, l'erudizione. Di là partiva quell'alta imparzialità
163 20| influssi francesi e germanici. Là s'inaugurava nel Caffè il
164 20| il secolo decimottavo. E là s'inaugurava ora nel Conciliatore
165 20| Châteaubriand e madama di Staël. Di là gli venne un riflesso della
166 20| semplici e naturali? Ed ecco là Goldoni, che predicava il
167 20| poco i liberali tornarono là ond'erano partiti, e non
|