Capitolo
1 1 | quel dialetto, ma ci si sente già uno sforzo ad allontanarsene
2 1 | sfoggio di sapere. Non sente amore, ma sottilizza d'amore,
3 2 | narrare quello si vede o si sente, senza riflessioni ed emozioni,
4 2 | con la sicurezza di chi sente che non ha torto, ma ragione:
5 2 | del pensiero. Guido non sente amore, non riceve e non
6 2 | Il sublime del gotico si sente nel Giudizio universale
7 2 | per l'aria; dappertutto si sente inseguito dalla veduta di
8 2 | pure Cino da Pistoia. Si sente in tutti e tre la scuola
9 2 | scrive se stesso, come si sente in un certo stato dell'animo,
10 2 | amore del bello stile si sente in parecchi poeti. Dino
11 3 | minimo del suo amore si sente mosso a scrivere se stesso
12 3 | rivela schietto come lo sente, più adorazione e ammirazione
13 3 | fondamento della sua vita, e si sente solo e si sente morire insieme
14 3 | vita, e si sente solo e si sente morire insieme con quello.
15 3 | meno espressa, ma che si sente nel tono, nel colorito,
16 3 | bellezza, e non trova virtù, sente nella vita una scissura,
17 3 | dicer vegno?”. Il poeta sente la vanità de' suoi desidèri
18 3 | vero. Filosofo e poeta, si sente come investito di una missione,
19 3 | entro a quel mondo e ne sente e riflette tutte le impressioni.
20 4 | esca nella sua gola e non sente l'amo; così l'ebro, bevendo
21 5 | Ragione. L'anima pregando si sente sopraffatta dal corpo: ~ ~
22 7 | come attinge il reale, ivi sente se stesso, ivi genera, ivi
23 7 | quelle forme discordi; e ne sente la puntura, e gli manca
24 7 | demonio; antagonismo che si sente in tutte le grandi concezioni
25 7 | colui, che a quella vista si sente “esaltare” in se stesso
26 7 | voglia quello che crede, sente e vuole. Non vi è donnicciuola,
27 7 | generale delle cose, di cui si sente parte e innanzi a cui è
28 7 | dell'inferno, e come ci si sente la prima impressione, come
29 7 | suo Tesoro, nel quale si sente vivere ancora. Capaneo può
30 7 | lacrime; l'“homo sum” si sente colpito in lui; ma Virgilio
31 7 | nell'inferno tragico, qui si sente arido, freddo, in un mondo
32 7 | ricaduto nella bestia. Si sente bestia, e si pone come tipo
33 7 | cerca di mascherare, non sente collera, non gli strappa
34 7 | Nel regno de' morti si sente per la prima volta la vita
35 7 | attiva e personale, l'uomo si sente generalizzare, si sente
36 7 | sente generalizzare, si sente più come genere che come
37 7 | del male si riscote e si sente e mediante l'espiazione
38 7 | questo è poesia. Ci si sente qua dentro la malinconia
39 7 | Dante non la vede, ma la sente: è Beatrice. ~ Quest'apoteosi
40 7 | che Dante vede, quello che sente: ~ O isplendor di viva
41 7 | individualità non le basta; si sente incompiuta, parziale, disarmonica,
42 7 | quasi ieratica. Il poeta si sente già cittadino del cielo,
43 7 | consacrato e incoronato, Dante si sente oramai vicino a Dio. Avea
44 8 | ripiglia le sue tradizioni e si sente romana e latina e si pone
45 8 | fiorentino: c'è l'Italia che si sente ancora regina delle nazioni;
46 8 | e l'artista. Quello che sente è in opposizione con quello
47 8 | appaga l'uomo; perchè si sente inquieto, non ben sicuro
48 8 | crede e vuol far credere, e sente il morso del senso e tutte
49 8 | canzoni sorelle”. Ora si sente inquieto, e si lascia ir
50 8 | disgustato di una realtà a cui si sente estraneo, il poeta, come
51 8 | di quella realtà di cui sente la privazione: ~ ~ in tante
52 8 | bisogno di rettorica. Si sente italiano e ne ha tutte le
53 8 | geniali della produzione sente come un vuoto, qualche cosa
54 8 | vita reale. Come artista si sente incompiuto; come immaginazione
55 8 | incompiuto; come immaginazione si sente isolato: vivere in immaginazione
56 8 | immaginazione gli piace; pur sente che là non è la vita, e
57 8 | immaginazione che, appunto perchè si sente immaginazione e non realtà,
58 8 | pigliar la sua via e non se ne sente la forza, e vaga in balìa
59 9 | mondo, ma vi si tuffa e sente la vita e gode la vita.
60 9 | descrizioni e citazioni: ci si sente una viva tendenza al reale
61 9 | seco l'apprezza:~ virtù non sente, nè conoscimento, ~ volubil
62 9 | de' sogni. Vuol dire che sente vergogna di palesare i suoi
63 9 | bellezze, e di pastore si sente divenuto amante, dicendo: “
64 9 | lavato di ogni lordura, si sente “di bruto fatto uomo”, e “
65 9 | coltura e l'umanità. Ci si sente il secolo, che scuote da
66 9 | coscienza. È un artista che si sente uno con la società in mezzo
67 9 | mondo esso medesimo, di cui sente gli stimoli nella carne
68 9 | guantata. Pure, qua e là si sente una certa non dirò commozione,
69 9 | gravità e di decoro, dove si sente la maestà e la pompa della
70 11| quello che pensa o immagina o sente, perchè non è l'immagine
71 11| all'amore, e di bruto si sente fatto uomo. Atalante trasforma
72 11| appresso alla sirena, si sente trasformato in lonza, la
73 11| quel sale comico, che si sente nel prete di Varlungo e
74 11| vista della bella natura si sente tornar sano, che sta lì
75 11| elegante dell'ingegno, e sente voluttà a contemplare le
76 11| mansueti se stesso, quando ei sente su bello ascendere e poi
77 12| l'arte si manifesta e si sente pura arte, e sa che il mondo
78 12| leggende, come forme barbare, sente poi a bocca aperta racconti
79 13| murmur cadentis... ~ ~Pensa e sente e scrive come Orazio. Il
80 13| canzoni, elegie, dove si sente lo studio del Petrarca.
81 13| in una sua novella. Ci si sente la tradizione e la malizia
82 13| piedi il cardinale, e ne sente una stizza che sfoga con
83 13| e ci si appassiona e ne sente i tormenti e le gioie. Già
84 13| sua faccia è ispirata, si sente un iddio. Là, su quella
85 13| bonomia e naturalezza di chi sente e concepisce a quella guisa,
86 14| Baldo, ma quello che pensa e sente; perchè la parola, se nel
87 14| di un mondo nuovo. Ci si sente lo spirito della Riforma,
88 15| fa pensoso. Nel poeta si sente lo scrittore del Principe
89 15| Perchè è un uomo che pensa e sente, distrugge e crea, osserva
90 15| di cui l'illustre uomo sente tutta la grandezza: ~ ~ “
91 15| sono un monumento. Ci si sente dentro lo spirito di Dante. ~
92 15| che non è in Calandro: si sente il gran pensatore. L'obbiettivo
93 15| Callimaco, come Sesto, sente vantar la sua bellezza,
94 15| così buona fede, che non sente rimorso, e non mostra la
95 17| serena e artistica, che si sente pura immaginazione e beffa
96 17| gentiluomo. Serve in corte e si sente libero; vive tra' vizi e
97 17| romanzesco e voluttuoso, che sente la messa e si fa la croce.
98 17| secondo il modello classico. E sente pure di non esservi riuscito,
99 17| tutto al di dentro, ci si sente l'opera dello spirito, non
100 17| sua immortalità. Ivi si sente la tragedia di questa decadenza
101 18| sempre di amore, ma non lo sente. E non sente la vita pastorale,
102 18| ma non lo sente. E non sente la vita pastorale, quella
103 18| armonia che nell'anima si sente. Lo diresti un gran poeta
104 19| collera; ne ha fastidio, si sente fuori e sopra di essa. Si
105 19| da lui trovato, e di cui sente l'infinita presenza in se
106 19| aggirarsi nell'infinita varietà, sente il bisogno di risalire al
107 19| giovanezza. In Galileo si sente Machiavelli; e in Campanella
108 19| Machiavelli; e in Campanella si sente Bruno. Vedi la differenza
109 19| Campanella è poeta, e si sente la stessa vocazione. Si
110 19| tenga; Sarpi studia tutto, sente tutti; ma decide lui. L'
111 19| presenza di se stesso si sente ancora un enigma, preludevano
112 19| novatori. Resisteva come chi sente la sua forza e non si lascia
113 19| esamina, approfondisce. Sente il morso dello spirito nuovo.
114 19| comentatore del dritto romano si sente alzare a filosofo. Cerca
115 19| così giuste, che ben si sente il contemporaneo di Malebranche,
116 19| era proprio del secolo: sente dietro di sè tutta la sua
117 19| e nel suo linguaggio Si sente a mille miglia il laico,
118 19| commerci, è eloquente. Si sente il progresso dello spirito
119 20| perfetta buona fede; non sente ciò che di basso e di triviale
120 20| per salvare l'amato, e si sente alzare su di sè, come invasata
121 20| e con la società, e che sente della lotta tutt'i dolori
122 20| di sopra del suo mondo, e sente le sue agitazioni, i suoi
123 20| vivo il contrasto. E perchè sente in quelle mentite forme
124 20| azioni. L'uomo nuovo che sente in sè ha la coscienza orgogliosa
125 20| Perchè dunque Alfieri si sente solo? Perchè guarda con
126 20| lo glorificavano. Perciò sente uno sdegno più vivo forse
127 20| Foscolo non le pensa solo, le sente. Ci era già il patriota,
128 20| del mondo morale. Ciascuno sente lì dentro una nuova formazione. ~
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